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Scusate x gli errori

Pov Shogo

Senti la mia rumorosa sveglia..cercai di alzare una mano ma era bloccata da qualcosa, apri lentamente gli occhi vidi i capelli argentati di Saturo..eh? Al inizio ero confusa ma poi ricordai cosa avevamo fatto al sera prima, sorrisi dolcemente, aveva la testa appoggiata su i mei seni..con l'altra mano presi il telefono e la spendo, che ore erano?

Lei cinque..ah..il nostro treno parte alle otto, sospira, lo rimisi sul comodino provai a dormire ma niente, cominciai a giocare con i capelli di Saturo, mhm era veramente bello..sorrisi..senti il bianco stringermi più forte, ridacchiai, senti il suo viso spostarsi mi diede un dolce bacio- si posiziono si di me, mentre le sue mani mi accarezzava le cosce- il mio telefono squillo, mi staccia dal bacio e risposi al telefono:" Pronto?" Domandai:" SHOGO! Dove sei! Il prof vi sta cercando! Dove cavolo siete??" Disse Shoko, Saturo stava cercando di prendermi il telefono comincio a farmi il solletico cominciai a ridere come una matta..prese il telefono:" Shoko-chan! Io e Shogo siamo in un motel vicino alla discoteca..visto che ieri sera sono successe molte cose"

disse mentre si alzava e metteva in viva voce:" Cosa è successo? Non ero in me ieri.." Disse Shoko, sospirai, Saturo mi passo la biancheria la.infilai velocemente:" È successo che Suguru ha tradito Shogo" disse il bianco mentre si metteva la camicia, senti la ragazza smettere di esistere:" COSA! Shogo! CHE CAZZO A FATTO SUGURU?" Disse urlando, mentre mi mettevo io regiseno ripensai a quei due in bagno, mi massaggiai io collo che male..mentre mi alzavo con fatica:" Mi ha tradito con Aoi..si stavano limonando il bagno"dissi appoggiandomi alla sedia, che dolore..Saturo dalla cucina che rideva, finché non bussarono alla porta-il bianco visto che era in camicia e boxer andò ad aprire, quando apri era la signorina su i quarant'anni che ci porge a dei vesti, oh? Mi avvicinai a Saturo, erano devi vestiti molto più comodi- maglietta bianco e dei pantaloni lunghi neri e scarpe- 

Mentre Saturo mi passava i vestiti:" mettiti quella più larga, io ho la camicia" annui, mentre la mettevo sentivo la mora cominciare a urlare contro qualcuno:" Ma che cazzo hai fatto Aoi!! Sei uno stupita? Hai rovinato un rapporto!" Eh?..io e Saturo eravamo un po' stupito che Shoko usasse questo tono di voce:" Shoko-chan...scusa..io, sono un orribile persona.. " Disse con le lacrime hai occhi, Stavo per dire qualcosa quando Saturo mise muto, lo guardai storto:" Devo dire qualcosa..." Dissi con gli occhi lucidi.

Il bianco mi chiuse la chiamata, prese il telefono e fece partire un lento, eh? Cosa c'entrava adesso? Mi prese le mani e paino paino cominciammo a ballare, sospira, ero solo in maglietta e mutande e questo pensa a ballare? Il bianco mi fece fare una piroetta su me stessa, ridacchiai.

Continuammo così per un po' finché non uscimmo dalla camera io un po' dolorante e lui con un sorriso stampato in faccia, la signora mi aveva dato delle scarpe da tennis, era stata molto gentile; mentre tornavamo in hotel, io camminavo sul muretto mentre tenevo la sua mano, ridevamo e scherzavano:" Vorrei essere una farfalla" dissi ad un tratto, il bianco mi guardo confuso:" Le farfalle sono belle e poi loro volano! Io non posso volare..vorrei vedere cosa c'è oltre le nuvole o toccarle anche se so che non si può" dissi ridendo, Saturo si posiziono davanti a me mi tirò su mi fece girare in torno, poi mi diede un bacio

:" Shogo le farfalle posso essere belle quanto voi ma dove potrei trovare una ragazza come te?" Disse facendo una faccia buffa, risi..guardai il cielo:" Forse non troverai una ragazza come la sottoscritta..ma nella vita tutto è imprevedibile..che ne sai, un futuro ti innamorerai di una altra ragazza e ti dimenticherai di m-" :" Anche se mi innamorarsi di un altra persona io non ti dimenticherò mai..poi io voglio stare con te" disse toccandomi il viso, sorrisi mentre cercavo di darci un bacio sentimmo delle voci chiamarci, ci bloccammo, diventammo un po' rosso, ci voltammo e vidimo tutti e quattro che correvano verso la nostra direzione, sorrisi, Shoko mi si fiondo a dosso e mi strinse forte:" Stavo per morire! Devi dirmi dove cazzo vai! Anche se vai a cagare!" Disse mentre aveva gli occhi lucidi

L'AMORE È COME UN DOLCE GOJO X READER Kde žijí příběhy. Začni objevovat