𝑪𝒉𝒊𝒍𝒍𝒔

23🌼 Comportamenti Strani

La mia migliore amica era ormai andata via da una settimana, ma sembravano mesi visto come era passato velocemente il tempo tra cause, clienti con troppe richieste quasi impossibili, e mille cose da scrivere e sistemare.

In una settimana era cambiato anche  qualcosa, o meglio, qualcuno: Trevor.

Da quella sera in discoteca ho notato un distacco nei miei confronti in modo molto evidente, tantoché Isabel sembra sia più serena. Chissà, magari si è allontanato proprio a causa sua, ha capito che a lei dava fastidio la nostra amicizia e ha deciso di mettere dei paletti.

In realtà non è freddo nei miei confronti, è solo molto più "capo" che amico, ed è per questo che mi sorge una domanda: forse secondo la sua idea di comportamento, è uscito un po' troppo dal suo 'ruolo di capo' durante le ore di lavoro?

Io non gli ho fatto notare il suo distacco perché  forse è la cosa migliore per entrambi. Quella sera se non fosse stato per Carol che era venuta a tirarmi via per ballare, ci saremmo sicuramente baciati vista la forte attrazione tra di noi in quel momento, sicuramente dovuta all'alcool, al momento, fatto sta che c'era.

Che poi il problema non è la possibile attrazione che c'era, ma il modo in cui mi guardava e mi toccava, io mi sono sentita desiderata tante volte, ma mai solo da un singolo tocco come se fossi un'adelescente alle prime volte.

Ma poi lui non lo sa, anche perché l'ho negato, ma davvero mi ha salvato da Liam. È un tipo carino, molto gentile, ma quando mi sono girata e ho sentito le sue mani posarsi sui miei fianchi non ho avuto molto piacere. Il fatto che un uomo mi tocchi senza che io possa dire se va bene o no, non mi va bene. Non sono stata sempre così, non mi sono mai fatta tanti problemi, perché purtroppo so, che soprattutto in discoteca, ci possono essere queste eventualità. Ma dopo quello che è successo con il mio ex Cole,  molte cose sono cambiate. Lui mi ha fatto perdere quella parte di me che dopo un fatto del genere si sarebbe girata dicendo semplicemente con un sorriso "non mi va di ballare con te, va via" con estrema calma lo avrei allontanato, non avrei sicuramente reagito come ho fatto con Liam "Nessuno ha detto che puoi ballarmi dietro al culo", si era imbarazzato moltissimo e non sapeva che dire, perché in fondo io non avevo dato modo di fargli capire che poteva, mi ero semplicemente voltata e quando ho visto Trevor mi ci sono incantata, peggio quando ho trovato i suoi occhi su di me anziché sulla bella ragazza che si strusciava su di lui, ne sono rimasta ovviamente lusingata.

Con Liam mi sono scusata per i modi quasi subito, ma non per quello che avevo detto, perché io lo so che non ho detto nulla di male, decido io se farmi toccare, mi sono scusata per i modi.

Quando mi sono sentita poi Trevor alle spalle mentre Liam mi guardava in quel modo impacciato mi sono sentita io quella in imbarazzo, visto che, la sua vicinanza non mi dava per niente fastidio. In realtà quando lui mi tocca anche solo per gioco, non sono infastidita, sarà che delle sue mani mi fido, le associo ad una persona fidata.

Per uscire dall'imbarazzo di quel momento avevo promesso che avrei ballato anche con lui, per fargli capire che era tutto apposto, ma poi alla fine così non è stato visto che non c'è ne stata più occasione in realtà, ma abbiamo comunque avuto modo di parlare ancora nel privé e mi è parso tutto normale, per fortuna, visto che è un amico di mio fratello.

Quindi Trevor sì, mi ha salvato da Liam, e dico salvata, perchè in un brevissimo tempo mi ha ricordato di quanto gli uomini possano essere stupidi nel fare cose dando per scontato che vada bene anche per la donna.

La serata poi è passata in tranquillità, dopo aver visto la gioia di Logan negli occhi per il suo debutto in grande, siamo tornati tutti in pista, e io un po' mi aspettavo di ritrovarmi Trevor accanto, ma così non è stato visto che l'ho visto andare via dopo un po' con la stessa ragazza con cui era stato poco prima, e questo va assolutamente in contrasto con la mia idea che si è allontanato da me a causa di Isabel, visto che con le altre fa di peggio, sempre se lei sa.

Jacob e la mia migliore amica sono stati appiccicati per tutto il tempo, e ci è scappato solo un bacio, un bel bacio a dire il vero visto che mi sono ritrovata a guardarli proprio in quel momento. Ovviamente è finita lì perché lei sarebbe dovuta tornare con noi e non sarebbe stato il caso andare da lui, non sarebbe stato decoroso neppure per lei che non se ne fa mai problemi. 

Ed ora eccomi qui a prendere un caffè con Austin nella sala relax che si trova al terzo piano.

«Quindi? E o non è più buono il caffè che ti porto io la mattina?» Austin per la millesima volta vuole sentirsi dire che il caffè che prende al bar poco distante da qui è migliore di questo, ed io che non credo sia del tutto la verità, perché anche questo non è male, mi ritrovo a fare una faccia che lo fa offendere un pochetto, che ci posso fare se non so mentire?

«Non te lo porterò mai più» parla in modo così teatrale che a me scappa una risata, so che il suo offendersi non è vero «ridi pure, domani mattina ti ritroverai nel tuo ufficio pink solo con questo inutile caffè» rido ancora, non so perché, ma quando non rido da molto tempo poi alla minima cosa stupida non la smetto, e la mia risata deve essere contagiosa visto che si aggiunge anche Austin a me.

«Invece di ridere, che ne dite di ritornare a fare il vostro lavoro?» La voce brusca e inaspettata di Trevor rompe l'armonia di felicità che si era creata nella stanza, ma è così strano sentirlo parlare con questo tono che lo guardo leggermente stranita per capire se sta scherzando, e quando vedo Austin ricomporsi mentre butta le capsule nel piccolo cestino dell'immondizia, mentre lui è ancora sulla soglia della porta, nel suo abito che gli cade a pennello non lasciando trasparire nemmeno un accenno di sorriso, capisco che non sta scherzando affatto.

Così senza parlare, prendo il mio cellulare ed esco dalla stanza fulminandolo con lo sguardo, lo stronzo con me senza motivo non deve proprio farlo, capo o no. Posso passare su tutto, ma su queste incazzature gratuite non ci penso nemmeno. Sento Austin che mi segue restando in silenzio anche lui.

«Che gli prende ultimamente?» Domanda mentre siamo nell'ascensore, segno che, anche lui ha notato delle differenze di comportamento.
«Non ne ho idea, ma se fa lo stronzo me ne vado» Austin resta sorpreso dalla mia affermazione tanto che lo vedo raddrizzarsi all'istante. Non sono quella bambinetta che scappa alla prima occasione se qualcuno le dice qualcosa che non va bene, ma non sono nemmeno una che si fa trattare male da qualcuno solo perché è il "mio capo".

Non voglio arrivare a questo perché sarebbe difficile trovare un altro lavoro senza che il mio cognome mi lasci strada libera, quindi spero davvero che risolva i suoi problemi mentali senza che questo includa di fare lo stronzo con me o con chiunque sono in quel momento.

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Spazio Autrice 🌼

Avevo questo capitolo già pronto, spero vi faccia piacere questo aggiornamento 🌹

Cosa ne pensate del cambiamento di Trevor?

Comunque questo è stato un capitolo un po' riassuntivo dei giorni dopo quella sera per poter andare oltre, spero non l'abbiate trovato noioso ✨

Commentate e se volete lasciate una ⭐