Shyar, l'omega ribelle (yaoi story)

1 Capitolo - Shyar Kirishima

Shyar Kirishima (17 anni) non era il solito omega timido e indifeso. Nonostante sia stato sempre discriminato si era sempre saputo difendere, era un tipo forte, si era sempre allenato e aveva potenziato il suo corpo, tanto che spesso veniva scambiato per un beta. Era lui che aveva sempre difeso il suo fratellino piccolo e indifeso Rin Kirishima (15 anni) dagli alfa che volevano stuprarlo per colpa dei feromoni. Entrambi prendevano la pillola per sopprimere i feromoni. In totale i fratelli erano in 6: Rin, Shyar, Elyson (18 anni, beta), Rosy (20 anni, beta), Andy (22 anni, alpha) e Grent (23, alpha).

Shyar era un tipo ribelle e ingestibile, non era un tipo che avrebbe obbedito agli ordini senza discutere. I suoi genitori e i suoi fratelli, tranne Rin e Elyson, lo odiavano.

Un giorno Shimai (alpha) e Amaya (omega), i genitori dei ragazzi, ordinarono loro di venire tutti nella sala grande per parlare di una questione urgente. Shyar era nervoso, sapeva che quando c'erano queste specie di riunioni non era niente di buono. Tutti erano in piedi davanti ai loro genitori, mentre Shyar, che gli piaceva distinguersi, era seduto vicino alla tavola grande, dove di solito tutti insieme mangiavano. Aveva la gamba sinistra accavallata all'altra e le mani conserte.

<<Ragazzi, ormai sapete che sto avendo gravi problemi a lavoro, abbiamo avuto grandi perdite economiche...>> esclamò Shimai serio e deluso per come stavano andando le cose.

<<Padre, l'abbiamo saputo, io però vi aiuterò come posso con l'azienda>> disse il figlio più grande, Grent.

Il padre gestiva la struttura dove venivano creati tutti i capi d'abbigliamento del pianeta, ne era il capo. Però il pianeta di recente era stato attaccato dagli alieni che avevano distrutto parecchie abitazioni compreso appunto lo stabilimento dove lavorava Shimai. Il re, Haarles, non voleva fornire loro aiuto, o almeno senza dargli qualcosa in cambio.

<<Grazie Grent , non abbiamo però bisogno di aiuto ma di soldi, è quello il problema>.

<<Papà, perchè non chiedi aiuto al re?>> chiese Rosy, ragazza molto bella, alta, magra e sicura di sè. Aveva i capelli castani, corti e lisci, indossava un vestito rosso lungo, che le arrivava alle caviglie.

<<Si ed è proprio di questo che volevo parlarvi...>>.

<<Figli miei ascoltate bene cosa sta dicendo vostro padre e accettate la situazione, perchè non si può fare altrimenti>> disse tristemente Amaya, si sentiva un pò in colpa per aver preso questa decisione insieme al marito ma non c'erano alternative.

<<Il re, come sapete, è la persona più forte e più importante del pianeta, oltre che essere un alpha di tutto rispetto...>>.

<<Certo siccome è un alpha gli dobbiamo portare rispetto? Dov'è scritto?>> disse ironicamente Shyar con un sorriso falso.

<<Stai zitto Shyar e lascia finire papà di parlare, sei sempre il solito strafottente!>> esclamò Andy seccato dal comportamento di suo fratello.

<<Sono stato costretto a prendere una decisione...Una decisione che però ci salverà dai nostri problemi economici. Il re ha voluto che uno di voi diventi il suo amante e colui che gli darà degli eredi. Inutile dirvi quello che ciò comporterà, significa che lo dovrete sposare e in seguito dargli dei figli. Il re, come sapete, è gay e vuole un uomo omega, ha voluto il più giovane di voi...Rin, sarai tu quello che aiuterà la nostra famiglia>> disse il padre serio e imperturbabile, come se la cosa non lo toccasse nemmeno, come stesse vendendo un oggetto e non uno dei suoi figli.

Rin guardò stupito suo padre e non riusciva a dire una parola tanto era sconvolto. Tutti guardarono dalla sua parte, Elyson che era vicino a lui lo guardò tristemente, lo abbracciò e pianse. I due erano inseparabili e adesso si sarebbero dovuti dividere.