3 Capitolo - Arrivo a palazzo

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Le parole tra *.....* significa che parlano nella mente

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L'indomani Shyar si svegliò, e sua madre che era lì in camera sua gli diede uno schiaffo. Shyar che si ricordò cosa fosse successo, scoppiò a piangere.

<<Mamma, mi dispiace! Non è stata colpa mia, è stato Grent a sparare!>>.

<<Si ma tu l'hai portato a fare questo!>>.

<<Perchè lo continui a difendere, perchè?!>> Shyar non riusciva a smettere di piangere.

<<Preparati, perchè tra qualche ora le guardie del re ti verranno a prendere>> disse sua madre freddamente uscendo dalla stanza.

Lui però le prese il braccio con le mani.

<<Mamma ti prego, non permettere che mi accada questo, farò tutto quello che vuoi ma non acconsentire a tutto questo! Mamma ti prego!>> Shyar era disperato.

Lei non gli rispose nemmeno ed uscì, però stava piangendo. Infondo le dispiaceva per il figlio ma non voleva che lui se ne accorgesse, voleva che fosse forte. Amaya era stata sempre una donna omega debole e succube del marito e anche in questa circostanza non poteva fare altrimenti.

Dopo 1 ora puntuali vennero le guardie a prenderlo. Tra di loro c'era Jin Bosconovich, grande amico di Haarles e Vegeta Wilcox, un sayan che alloggiava a palazzo.

Vegeta bussò alla porta, ad aprire è Shimai che lo fece entrare.

<<Siete venuti a prendere mio figlio giusto?>>.

<<Si, lo faccia venire in fretta sennò il re si innervosisce>> disse Vegeta freddamente.

<<Si lo chiamo subito>>.

Shyar era già all'entrata con le valigie, si era rassegnato al suo destino. Fuori c'erano un sacco di uomini, non sarebbe riuscito a scappare.

<<Sono qui, non opporrò resistenza, tanto non ho molta scelta>>.

<<No non c'è l'hai>> disse Vegeta con ghigno parecchio agghiacciante.

Shyar lo guardò male, non gli piaceva per niente quell'uomo, sembrava che non avesse un anima. Intanto Jin lo guardò sorpreso e gli sorrise.

<<Ti immaginavo diverso ma sicuro che sei un omega?>> gli chiese divertito.

<<Si sono un omega>>.

<<Bene allora andiamo>>.

<<Lei signor Shimai deve venire con noi, perchè il re le vuole parlare per la questione economica>> gli ordinò Vegeta.

<<Va bene>>.

Arrivati a palazzo, Jin e Vegeta li guidarono verso il palazzo. All'entrata il maggiordomo prese la valigia di Shyar e la portò al piano di sopra.

I quattro così si diressero nella sala grande, quella dove c'erano il trono e dove di solito si organizzavano le feste. Era una sala enorme, c'erano scudi appesi al muro e foto della famiglia reale. Infondo alla stanza c'erano i due troni, in uno c'era seduto il re Haarles e nell'altro sua madre Mary. Accanto alla madre, in piedi c'era William, il fratello di Haarles.

Shyar e Haarles si guardarono negli occhi, Shyar era proprio come se lo immaginava: sicuro di se, super muscoloso e dal fascino quasi animalesco, portava infatti i capelli molto lunghi e li aveva di un biondo che andava quasi sul bianco. Era attraente senza dubbio pensò Shyar ma non avrebbe mai amato qualcuno che aveva ucciso tantissime persone per i suoi scopi personali. Infatti Haarles andava in giro su altri pianeti a barattare merce e se non gli ubbidivano li ammazzava. Però spesso aiutava anche i pianeti vicini contro le invasioni aliene in cambio di denaro, era un tipo molto materialista.

Shyar, l'omega ribelle (yaoi story)Where stories live. Discover now