𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√

43.I Am All Yours

TAEHYUNG'S POV

"Accidenti! È stata un'ora molto lunga!" Fu davvero un'ora lunga mentre mi sdraiai sul divano e mi accoccolai contro il tessuto caldo del mio nuovo maglione che Jin mi aveva regalato. Jin mi aveva procurato dozzine di vestiti e me li aveva fatti indossare tutti. Quindi per quasi un'ora ho provato i vestiti e ho fatto la modella davanti a lui e Jimin. Sospirai e chiusi gli occhi per vedere qualche strizzata d'occhio prima che Jungkook tornasse a casa.

Sorrisi quando ricordai la sua voce dolce che cantava il mio nome e il modo in cui mi aveva sussurrato 'amore mio' prima di baciarmi la fronte. Mi ha mandato brividi su tutto il corpo e mi ha fatto sentire caldo e frizzante dentro.

Improvvisamente suonò il campanello e io balzai in piedi dalla mia posizione. È Jungkook. Gridando mentalmente di gioia, corsi verso la porta e l'aprii per rivelare Jungkook che era in piedi davanti con le mani in tasca e i suoi occhi scuri che mi scrutavano da cima a fondo.

Ok, ho detto occhi scuri? L'ho detto perché c'era questo tipo di oscurità visibile nei suoi occhi e qualunque cosa fosse, non andava bene. Voglio dire, stava irradiando un'aura che diceva "dobbiamo parlare di te". Come un'aura davvero seria.

Ridacchiai nervosamente e spalancai la porta per farlo entrare, "Ehi, Jungkook. Sei venuto!" Non rispose ed entrò. Aggrottai la fronte e chiusi la porta, chiudendola accuratamente a chiave prima di dirigermi verso di lui. Si sedette sul divano e mi fissò con lo stesso sguardo.

"Vieni qui," mi fece cenno verso di lui con la sua voce profonda ed esigente. Come una calamita, mi sono trascinato verso di lui senza fare domande. Proprio mentre ero vicino a lui, improvvisamente mi ha afferrato il polso e mi ha tirato verso di lui. Ho urlato, ma fortunatamente non gli sono caduto addosso. Mi sono sostenuto con le mani sul poggiatesta del divano e un ginocchio in equilibrio sul divano. Sembrava che l'avessi ingabbiato tra le mie braccia. Mi guardò e inclinò la testa.

"Perché sei in questa strana posizione?" me lo chiese e io lo maledissi mentalmente. Sei stato tu quello che mi ha tirato, idiota! Prima che potessi parlare, mi avvolse un braccio intorno all'anca e mi spinse in grembo. La mia faccia è diventata scarlatta quando mi sono reso conto che ero seduto in grembo a lui, "Immagino che ora sia comodo, giusto?" Assolutamente no!

"Uhmm... perché lo stai facendo?" chiesi mentre si appoggiava allo schienale del divano e sospirava. Era incazzato o infastidito con qualcuno alla riunione?

"Ho incontrato il tuo ragazzo oggi", ha detto ed ero confuso quando l'ha detto. Fidanzato? Quando ho—OH MERDA! Cercai di rimanere calmo mentre continuava a parlare, "Il suo nome era Zetsu, ma affermava di essere un Beomgyu che non usciva con Taehyung, ma usciva con un Taehyun. Allora, chi è Zetsu?"

Merda! Merda! Io sono morto! Avrei dovuto ascoltare Minho e dirglielo prima di sé invece di aspettare e aspettare come un idiota. Io sono stupido!

"Chi è Zetsu?" ripeté la domanda e mi fissava con quegli occhi scuri e freddi. Improvvisamente mi afferrò entrambe le mani e se la mise sulla spalla: "Se pensi di scappare, non hai scelta".

Come faceva a saperlo?! Ho cercato di non pensare questa volta! Ma soprattutto, devo dirgli la verità prima che esploda come una bomba.

"Zetsu non esiste in questo mondo," dissi e lui alzò un sopracciglio verso di me. Inspirai ed espirai per calmarmi e continuai: "Zetsu era solo un nome che mi è venuto in mente all'ultimo minuto. Ho confuso Natsu e Zeref ed è diventato Zetsu".

"Shhh!" scosse la testa e sospirò: "Per tutto questo tempo sono stato geloso di una creatura inesistente. Ma allora, perché dovresti farlo?"

"Perché..." mi morsi il labbro inferiore mentre ci riflettevo. Ero troppo imbarazzato per dirgli la verità. Distolsi lo sguardo e fissai il cuscino che giaceva accanto a lui. Ha notato che lo stavo evitando e ha fatto scivolare le sue dita sotto il mio mento e ha tirato la mia testa verso il suo viso.