La bellezza in un ricordo

345 27 2
                                    

Mattia ricorda ancora quel momento in cui tutte le cose tra di loro sono cambiate, ricorda  come fosse ieri i loro primi sguardi in casetta ma soprattutto ricorda quel momento in cui finalmente è successo, quel momento in cui finalmente sì è sentito bene, adesso lì in quella casa di Roma, seduto su un grande divano con il corvino steso sul divano accanto a lui e poggiato con la sua testa sopra le sue gambe davanti ad un camino, ricorda con un sorriso sul volto tutte le cose successe poco più di un anno prima...
Era marzo 2022 quando quella concatenazione ha ripreso finalmente a funzionare, sfortunatamente Mattia qualche settimana prima era dovuto uscire dalla casetta di amici, lasciando i suoi nuovi amici, il suo sogno e soprattutto quella persona che da qualche mese era un pensiero costante nella sua testa, Christian.
Dire che vivevano in simbiosi è troppo generico per descrivere com'erano in realtà...si sono sempre dati supporto e sostegno a vicenda, si sono abbracciati forte nei momenti buii tendendosi la mano qualvolta ce ne fosse bisogno, erano diventati una sorta di piccola ma meravigliosa famiglia, purtroppo però spesso la vita sa essere una vera carogna.
Mattia quando tornò a casa capì che a mandargli non fosse solo la scuola di amici o i suoi nuovi compagni, ma fosse Christian...gli mancava come l'aria, gli mancava in un modo che inizialmente non si riusciva a spiegare, gli mancavano i suoi capelli morbidi e profumati, i suoi occhi verdi che ti scrutavano con attenzione, il suo tocco, i suoi caldi abbracci, insomma gli mancava nella sua completezza.
Sapeva di essersi affezionato tanto a lui ma una volta a casa capì che quel sentimento che entrambi descrivevano come amicizia non si poteva più chiamare tale, almeno non dalla parte del biondino...ci mise un po' ad accettarlo ma provava forti sentimenti per Christian che andavano bene oltre ad un semplice "ti voglio bene" ma non sapeva come affrontare la cosa almeno non sapeva come farlo con Christian, non sapeva se effettivamente anche lui provasse anche solo un minimo di ciò che sentiva lui.
Ogni giorno il biondino si ritrovava a vedere il daytime da casa, ormai erano i primi di marzo e quando vedeva Christian lo trovava triste, vuoto e sapeva di mancargli, il corvino glielo diceva ogni sera nelle loro videochiamate ma non sapeva il modo in cui gli mancava, non sapeva se anche per lui tutto quel che c'era tra loro, tutta quella mancanza fosse sintomo di qualcosa di grande.
Mattia decise di non preoccuparsene subito, decise però di raccontarlo a sua madre, aveva paura di una sua possibile reazione negativa, invece lei ne era rimasta alquanto felice anche se non gli nascose la sua paura.
Giulia temeva avrebbe potuto soffrire ma era anche molto fiera che il suo bambino le stava confidando questo suo sentimento.
Quando però Christian venne eliminato dal programma, quella sera di marzo, chiamò subito Mattia...
C:"Matti..."
Mattia non appena sentì la sua voce si mise a piangere
M:"Scusa Chri è ch-che se ti mi stai chi-chiamando vuol dire che sei.."
C:"Sì Matti, sono stato eliminato"
Mattia cominciò a piangere più forte e Christian avrebbe voluto stringerlo forte a sé.
C:"shh Matti non fare così ti prego, non fa niente..io sono felice di uscire, la mia famiglia mi mancava terribilmente e-"
Christian prese un respiro profondo.
C:"-e anche tu mi manchi...tanto Matti, davvero tanto"
Matti smise subito di piangere e anche il respiro però si fermò un attimo e titubante chiese..
M:" io ti sono mancato...davvero?"
Christian sorrise.
C:"si Matti è ovvio che domande mi fai...ehm...e io ti sono mancato?"
Mattia si sentì avvampare ma rispose.
M:"tantissimo Chri, tanto tanto tanto...tanto così"
Mattia come un bambino anche se dall'altra parte del telefono fece segno con le braccia di quanto gli mancava e Christian scoppiò a ridere...
C:"Matti lo sai vero che non ti vedo?"
Mattia si imbarazzò moltissimo
C:"ahh mi sei mancato tantissimo...senti io torno a Bergamo e mi chiedevo cioè so che hai la scuola e tutto se insomma -"
Mattia lo interruppe senza sapere minimamente nulla
M:"sì"
Christian rise ancora di più
C:" ma se non sai nemmeno quello che ti devo chiedere"
E in effetti non lo sapeva
M:"oh sì hai ragione va avanti"
C:"ok volevo chiederti se ti andava di venire a Bergamo e stare con me... cioè con la mia famiglia qualche giorno ecco"
Per Christian era difficile a volte esprimere i sentimenti anche se forti come una mancanza...
M:"si si si si si si si vengo"
C:"quindi mi sembra di aver capito che vieni"
M:"mh mh mh"
Scoppiarono a ridere raccontandosi del più e del meno fino ad addormentarsi in chiamata.
Mattia era nervoso all'idea di incontrarlo ma ormai era lì a Bergamo ad aspettarlo, quando finalmente Christian scesa dall'auto del padre e gli corse incontro senza pensarci due volte mollò la valigia e gli saltò letteralmente addosso...
C:"Matti quanto mi sei mancato"
M:"anche tu Chri anche tu"
Si strinsero forte, si guardarono negli occhi e quando Christian lo mise a terra si diressero a casa sua..
M:"dove posso appoggiare la valigia"
Erano appena entrati in casa e Christian senza pensarci due volte gliela prese di mano e la portò al piano di sopra dicendo a Mattia di seguirlo..
C:"ecco questa è camera mia...non ho avuto tempo di preparare la camera per gli ospiti ma se ti va ecco io ho un letto a due piazze potremo dormire insieme"
Christian glielo propose in imbarazzo ma non troppo...
M:"oh sì sì certo va bene"
Mattia si imbarazzò e Christian lo vide e sorrise ma non lo diede a vedere.
C:"Hey adesso andiamo alla scuola di mamma, lei sta arrivando da new York, non la vedo da tanto "
M:"oh forse vuoi che resti qui? Non lo so magari vuoi avere un momento con lei o non lo so si inso-"
Christian lo bloccò prendendogli le mani tra le sue e lo guardò.
C:"non dire sciocchezze io voglio che tu venga, sei la mia famiglia ormai, voglio che loro sappiano chi sei"
Il cuore di mattia fece una capriola.
M:"va bene allora"
Si sorrisero e andarono. Passarono così quella giornata, in famiglia, conoscendosi. Tutti amarono Mattia, era impossibile non amarlo e forse qualcuno lo amava anche di più di altri..
M:"Chri da che parte del letto dormi?"
Stavano per mettersi a dormire.
C:"dove  vuoi tu a me è indifferente"
Mattia era lì su letto che lo aspettava, Christian era in bagno a mettere un pigiama.
Quando fece capolino nella stanza però Mattia rimase incantato e Christian stesso se ne accorse. Quello che però Mattia non sapeva è che Christian era molto più interessato a lui di quanto pensasse ma forse proprio come lui aveva paura di rovinare tutto.
Erano entrambi a letto sotto le coperte..
C:"stai comodo?"
M:"si grazie"
Si stavano guardando attentamente quando Christian spostò un ciuffo dalla fronte di mattia..
C:" oh scusa è che ti copriva gli occhi...io li amo"
Christian forse si rese conto dopo di averlo detto ad alta voce..
M:"grazie...a me non sono mai piaciuti molto"
Mattia si imbarazzò e Christian gli si fece più vicino.
C:"Matti sono bellissimi io ci vedo un mare dentro"
Christian poi improvvisamente gli si avvicinò ancora di più e gli diede un tenero bacio sopra l'occhio destro.
Mattia si mise a ridere sembrava un vero bambino
M:"Chri che fai"
C:"volevo farti vedere che a me piacciono tanto...senti Matti devo parlarti di una cosa... però ecco non so che conseguenze potrebbe avere "
M:"puoi parlarmi di tutto lo sai...io per te ci sarò sempre "
C:"forse non dopo questo...ma te lo devo dire. Non voglio nasconderti una cosa così importante.
In quelle settimane senza di te mi sono sentito una merda, ero solo, triste, mi sentivo come se mi mancasse un pezzo di me...quel pezzo eri tu"
Mattia si sentì mancare
C:"vedi ho capito che mi mancavi troppo, davvero troppo in un modo in cui non ti dovrebbe mancare un amico...davvero no.
E vedi io beh...oddio lo sto per dire, ti prego se ti incazzi è notte non scappare di casa ok?...io credo di essermi innamorato di te"
Christian chiuse gli occhi e li aprì lentamente...
C:"che fai non mi dici niente? Ho fatto un casino vero? Oddio lo sapevo, dovevo stare zitto è che mi sembrava che anche da parte tua ci fossero dei segnali oddio ho fatto un casino ora mi odierai non mi parlerai più e-"
Christian fu interrotto da qualcosa di morbido ed estremamente dolce, in un primo momento non rispose al bacio ma quando realizzò lo strinse forte a sé, fu un bacio casto, sentito e voluto da entrambi.
Poi quando si staccarono...
M:"ecco"
C:"e questo?"
M:"e questo era per dirti che provo quello che provi tu"
Si guardarono e si sorrisero per poi tornare a baciarsi.
Quella fu la prima volta dopo tanto tempo in cui entrambi tornarono a respirare.
In questo momento Mattia con il suo amato sulle gambe avvolto da una coperta, stava ripensando a tutto quello che era successo con un grande sorriso sul volto.
Erano passati quasi due anni e finalmente erano nella loro casa, Mattia gli accarezzava i ricciolini e lui era in dormiveglia fino a quando si svegliò lentamente.
C:"mhha che ore sono?"
Christian si era appena svegliato e la prima cosa che vide era il suo Mattia.
Non c'era risveglio migliore.
M:"è presto è presto...hai dormito bene?"
C:"con te vicino sempre"
Mattia si abbassò per dargli un bacio.
C:"che hai fatto in questo tempo?"
M:"nulla pensavo"
C:"a cosa?"
M:"oh ricordi"
C:"ed erano belli?"
Mattia pensò a quel loro primo bacio e a tutto l'amore che sentivano già l'uno per l'altro e rispose.
M:"si decisamente, sì"
Christian sorrise e si appoggiò meglio alle gambe di Mattia ed egli riprese ad accarezzarlo.
C:"sono felice con te"
M:"anche io Chri"
C:"ricordi quando ti mi hai baciato per la prima volta?"
M:"fidati lo ricordo molto bene"
Mattia gli sorrise, Christian non ne capiva il motivo ma gli andò bene così, lo amava e Mattia amava lui, e di certo non avrebbero mai smesso di ricordare ciò che li teneva uniti, si sarebbero sempre ricordati del loro grande amore.

R.s♡

Noi due come satelliti...♡//raccolta os ZenzonelliWhere stories live. Discover now