Stringimi...ancora una volta (pt.2)

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Tutto si sarebbe aspettato ma di ricevere un messaggio così straziante dalla persona che amava più di tutti proprio no ed ora era lì nella sua stanza sommersa dal buio con le mani tremanti che sorreggevano il cellulare e le lacrime che gli rigavano il volto.
Christian aveva sofferto vedendo da casa determinate cose, sapeva che Mattia in qualche modo fosse stato preso dalle circostanze e sapeva che non doveva dubitare dell'amore che li univa ma quando vide Mattia felice anche senza di lui prese una decisione per entrambi e così sparì dalla sua vita...non immaginava che il biondo potesse soffrire così tanto e per questo si sentì una vera merda ma non aveva idea di come potesse rimediare a tutto quel dolore che inconsciamente o meno gli aveva causato.
Quando decise di uscire dalla vita di Mattia non chiese il parere di quest'ultimo ma semplicemente decise di sparire  in modo graduale ed ora li solo seduto sul bordo del letto con una luce fioca che entrava dalle tapparelle comprese che ciò che aveva fatto non lo aveva fatto per via di ciò che succedeva in casetta né per la paura che il loro amore potesse svanire, lo aveva fatto semplicemente per sé stesso, per paura.
Christian aveva così tanta paura, quando vide Mattia famoso e relativamente felice anche senza di lui si chiese quanto tempo ci avrebbe messo a stancarsi di ciò che erano loro, ma più precisamente si chiese in quanto tempo Mattia si sarebbe stancato di lui.
Sì, Christian aveva paura che prima o poi Mattia non lo avrebbe più voluto, in fondo un angelo biondo con gli occhi più vetrati e cristallini del mare avrebbe potuto trovare di meglio e così semplicemente lo lasciò senza spiegazioni senza niente ed ora sommerso dalle lacrime si rese conto di quanto fosse stato crudele con sé stesso e con Mattia, non gli aveva dato la possibilità di scegliere eppure in quell'istante gli passarono per la mente le immagini sfocate dell'amore che li univa e capì che lui quell'amore lo voleva ancora, lo aveva sempre voluto proprio come Mattia vuole ancora lui.
Christian dopo qualche breve istante alzò il capo di scatto, strinse il telefono e guardò l'ora, non sapeva come ma lui quella sera sotto quel palco voleva esserci e voleva riprenderselo...voleva Mattia con sé a costo di rischiare che un giorno per qualche assurdo motivo quest'ultimo si stancasse, lui comunque voleva rischiare perché in fondo come si fa ad imparare la felicità se non ci si prova nemmeno? Fanculo la paura di perderlo, lui ora voleva solamente tenerselo stretto e questa volta per molto ma molto tempo; prese una valigia nera che stava in fianco all'armadio pronta per eventuali master in giro per l'Italia, la aprì e ci buttò qualche vestito all'interno, la richiuse, prese il telefono e vide che c'era un treno diretto per Roma, per quella stessa sera, non guardò nemmeno il costo del biglietto, lo acquistò e basta, sarebbe arrivato a Roma attorno alle 18.30 giusto in tempo per l'inizio dello spettacolo, infatti alle 18.45 il suo piccolo principe si sarebbe esibito di fronte tutta Roma.
Scese le scale correndo, ormai erano già le 12.00, il tempo passò in fretta più del previsto, salutò la famiglia ed annullò una master che avrebbe tenuto il giorno successivo; proprio quando stava per uscire di casa con la sua valigia mezza vuota e il fiato corto per via dello sforzo sua madre lo fermò.
A:"Christian dove vai?"
C:"vado a riprenderlo mamma, avevate ragione lasciarlo per paura è stato stupido ed egoista da parte mia, ho privato me stesso dalla possibilità di essere felice ma soprattutto ho privato Mattia che è sempre stato l'unico motivo della mia felicità di tutto ciò che eravamo...io non posso più stargli lontano...mi ha mandato un messaggio e ho capito di essere stato un coglione e ho paura lui non mi possa perdonare e anche se probabilmente sarà così io non ho intenzione di arrendermi...voglio riprendermi la mia felicità"
Christian dopo quel lungo discorso sull'uscio della porta vide sua madre commossa
A:"sono così fiera di te, so che ti perdonerà...lo ha sempre fatto, tu devi solo parlargli con il cuore proprio come hai fatto con me ora e vedrai che andrà tutto bene amore"
Christian le sorrise, si avvicinò per darle un bacio
C:"saluta tu Ale e papà va bene? Vi faccio sapere quando sarò arrivato e grazie di tutto mamma ti voglio bene "
A:"anche io amore...ora forza vai a riconquistare il mio figlio preferito "
Anna lo disse sorridendo e Christian non poté che fare lo stesso
C:"contaci"
E detto questo uscì di casa e in poco tempo arrivò alla stazione, era affollata di gente ma lui aveva solamente un obbiettivo: Mattia... così si andò a sedere in un posto del treno e per tutta la durata del viaggio riguardò le loro foto sentendosi così tremendamente stupido ma soprattutto così tremendamente innamorato.
Le ore passarono in fretta e finalmente giunse a Roma, non abbe il tempo di posare quella piccola valigia così attraverso la folla che già aspettava sotto il palco l'ingresso di Mattia, si intrufolò proprio sotto al palco dove Mattia avrebbe voluto vederlo.
Arrivò puntuale e poco dopo lo vide uscire, era bellissimo, aveva una camicia azzurra e un pantalone nero, i capelli lasciati liberi, privi di gel...era proprio un principe e sperò potesse tornare ad essere il suo.
Quando Mattia lo vide per un attimo si bloccò e Christian pensò di aver fatto un casino a presentarsi lì dal nulla ma poi lo vide sorridere timidamente così con le labbra gli disse "sono qui".
Mattia aveva gli occhi che brillavano e quando lo vide volle buttare al diavolo tutto lo spettacolo e corrergli incontro ma quando i loro occhi si incastonarono e Christian pronunciò quelle semplici parole, allora ricominciò a ballare con una tale forza ed una tale grinta che lui stesso si era dimenticato di avere.
Quando finì le varie coreografie, scattò qualche foto con le varie fan, mentre Christian lo guardava sorridendo da lontano, trovandolo più bello ogni secondo che passava...poco dopo Mattia a passo svelto lo raggiunse e a Christian le parole gli morirono in bocca.

M:"ciao"
C:"ehm--ciao"
M:"come stai?"
Christian non sapeva come e cosa rispondere così gli chiese se ci fosse un posto più tranquillo per parlare e Mattia annuì.
In poco tempo si ritrovarono nella camera d'albergo del biondo, uno di fronte all'altro.
M:"allora-"
C:"sto di merda Matti e so che nemmeno tu stai bene"
Vide Mattia abbassare lo sguardo
C:"ti prego guardami per favore"
Mattia rialzò lo sguardo puntandolo su di lui
M:"e così hai letto il messaggio"
C:"sì e cazzo te lo giuro mi ero preparato un bel discorso mentre stavo correndo in stazione -"
M:"correndo?"
C:"si non appena ho letto il messaggio non ci ho pensato un attimo a venire qui e davvero io-"
M:"sei corso qui per me?"
C:"e per chi altri altrimenti? Matti io ahhhh non so come iniziare sai che a parlare sono un disastro, finisco sempre per dire cazzate"
Vide Mattia sbuffare una risatina così si avvicinò prendendogli le mani tra le sue, all'inizio lo vide sussultare ma poi le strinse a sua volta
M:"sii tè stesso vedrai che andrà bene, io ti ho capito...ricordi?"
C:"si è vero e il problema è che tante volte non mi sono capito neanche io...quando mi sono allontanato credimi era l'ultima cosa che volevo fare ma pensavo fosse più giusto per te quando in realtà l'ho fatto solamente per me stesso"
M:"cosa intendi dire?"
C:"vedi io pensavo di lasciarti la fama, pensavo di valere troppo poco per te, quando in realtà l'ho fatto perché avevo paura"
M:"paura di cosa?"
C:"avevo paura perché ti vedevo felice anche senza di me e pensavo che presto ti saresti stancato per qualcuno ecco...più alla tua altezza. Ma so di aver fatto una cazzata, non pensavo tu stessi così male, non pensavo di valere così tanto per te-"
Vide Mattia spalancare gli occhi e tirarsi su la manica della camicia
M:"dannazione Christian! Lo vedi questo? Io ho sempre odiato i tatuaggi ma per te non ci ho pensato due volte a farlo. Cazzo sei inciso sulla mia pelle,come puoi pensare di valere così poco per me? Io-io ti ho dato la mia verginità Christian e lo rifarei altre mille volte perché anche se sei uno stupido, cretino, deficiente io...io ti amo, l'ho sempre fatto "
Christian smise di controllare le lacrime e le sentì bagnare le sue guance ma subito sentì due mani che gli presero il volto asciugandole.
M:"amore perché piangi?"
C:"amore?"
Solo allora Mattia si rese conto di averlo chiamato come faceva un tempo
M:"oddio scus-"
Christian non ci vide più, gli prese le guance paffute e lo baciò sulle labbra, fu bello, semplice e puro
C:"ti amo così tanto scusa per ciò che ho fatto"
M:"non fa niente non preoccuparti...mi sei mancato così tanto"
Mattia gli allacciò le braccia al collo e Christian lo strinse a sé
C:"mi sei mancato tanto anche tu, mi sono mancati i tuoi occhi, le tue labbra, il tuo sorriso, mi è mancato fare l'amore con te, tu sei la mia vita lo capisci? D'ora in poi non ti lascio più andiamo a vivere dove vuoi, in Puglia? Bergamo? Nevada? New York? Va bene qualsiasi posto mi basta che ci sia tu...tu sei la mia casa"
M:"e tu sei la mia...stringimi ancora Chri ti prego"
Christian lo strinse a sé e lo baciò in modo appassionato
M:"voglio fare l'amore con te"
Christian lo guardò sorridendo e lo prese in braccio da sotto le cosce, lo sentì sbuffare una risata ma subito gli allacciò le gambe al bacino
C:"ed io voglio fare l'amore con te"
M:"quando ti ho visto sotto al palco pensavo di essere visionario ma invece non lo ero, ora so come si sentivano i nostri fan quando glielo facevamo credere"
C:"e invece avevano ragione eh"
M:"sembrerebbe proprio di sì...ora però zitto, baciami e fammi tuo"
Christian scoppiò a ridere
M:"ei che c'è so che anche tu lo vuoi"
Christian allora gli sorrise
C:"non hai idea di quanto "
Mattia allora gli sorrise ancora più di prima
M:"allora baciami Chri e stringimi ancora una volta "
C:"ancora una volta"
Sua madre aveva ragione, doveva essere solamente sé stesso...così guardando Mattia negli occhi lo baciò...quella notte fecero l'amore...un amore che sapeva di mancanza ma soprattutto di voglia di farlo per sempre.

Spazio autrice:
Eccomi con la seconda e ultima parte di questa os, fatemi sapere se vi è piaciuta. Alla prossima os...la vostra...R.s♡

Noi due come satelliti...♡//raccolta os ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora