Come a voler lanciare un messaggio, come a voler apparire più tetra e minacciosa, l'armatura impugnò la spada con entrambe le mani. La punta rivolta verso il basso colpì ripetutamente il pavimento emettendo un assordante clangore metallico.
Oscuro presagio, tetra presenza, così si mostrava a Victoria Morrison.
La Luna aveva iniziato e il Sole non poteva non controbattere.
L'armatura avanzò di qualche passo tenendo ben salda la spada con ambo le mani, mentre la ragazza cercava un punto cieco per coglierla di sorpresa, sempre che ne avesse.
Per l'ennesima volta quel fumo nerastro avvolse l'armatura, creando una coltre di tenebra che circondò la giovane. Circolare, immutabile, il buio oscurò completamente la vista di Victoria, impedendole di muovere un solo passo. Tutto ciò che si poteva udire era il quel suono frastornante, quel clangore che pareva spostarsi a una velocità impressionante alle sue spalle, oppure alla sua sinistra, no, forse aveva udito male, forse era alla sua destra, ma no, il colpo arrivo dalla sinistra, alle sue spalle.
L'armatura colpì, fu un istante.
Il dolore pervase la giovane, annebbiò i pensieri e la fece stramazzare al suolo. La giovane sanguinava copiosamente, l'arto le era stato tagliato di netto, poco sotto il ginocchio. La gamba sinistra ora mancava e la ragazza cadde quasi priva di sensi sul pavimento.
La spada del cavaliere riprese a battere sul pavimento, la velocità fu ancora una volta impressionante.
Dalle tenebre, per un solo breve istante, la giovane riuscì a intravedere la spada impugnata dall'armatura, venire dritta verso di lei.
L'oscura presenza l'aveva levata verso l'alto per sferrarle il colpo di grazia, la giovane cercò d'istinto di parare il colpo con il braccio destro ma anche questo tentativo non ebbe buon fine.
L'arma era riuscita a tagliare via la carne, il braccio destro stava cadendo al suolo quando un bagliore apparì tra le tenebre.
Adesso davanti a lei un'altra lama contrastava quella del cavaliere.
Il fratello non era riuscito a parare il colpo che le aveva amputato il braccio, ma la protesse dalla discesa della spada. Dopodiché il buio.
Victoria Morrison perse i sensi, l'ultima immagine che le si parò davanti agli occhi fu il contrattacco del fratello, seguito da un ulteriore bagliore, accecante e caldo come il Sole.
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Il Venditore di Sogni
Fantasy[IN CORSO] Quella sera, Alan Forster non era uscito con l'intento di cambiare totalmente la propria vita imbattendosi in un bizzarro e curioso negozio. Quel piccolo edificio sembrava essere sbucato dal nulla durante quella fredda nottata londinese e...
