Parte 8 - La triste realtà

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Zeynep si svegliò di colpo da sola nel letto vuoto. Si girò e vide che non erano ancora le sei del mattino: "Mehdi, Mehdi" chiamò, ma non ricevette nessuna risposta. Si alzò e scese al piano di sotto per vedere se lui fosse in cucina, ma la casa era stranamente silenziosa. Non c'era nessuno. Si sentì sola, abbandonata, vuota. Pensava che dopo aver scoperto che Mehdi era vivo, dopo essersi ritrovati, dopo aver fatto l'amore in modo così bello e appassionato, avrebbe voluto svegliarsi tra le sue braccia per riempirlo di coccole e baci, invece...

Eppure non poteva essere andato via per lavorare, era domenica e stava pure piovendo. Scostò un po' le tende della finestra per vedere se lui era nella dependance ma tutto era fermo e immobile.

La sera prima, quando lui era entrato in Casa (per il famoso caffè) le sembrò di avere di fronte il vecchio Mehdi, dolce premuroso e completamente innamorato di lei. Ma ora. Dubitò che quel momento fosse veramente accaduto. Si chiese se avesse sognato tutto, ma l'essere nuda le dava la conferma che avevano fatto l'amore.

Non riusciva a capire perché lui fosse scomparso senza dire nulla. Nessun biglietto. Nessun messaggio. Niente di niente. Con la morte nel cuore salì nuovamente al piano di sopra e andò a controllare la piccola Mujgan, l'unica cosa certa della sua vita.  La bambina dormiva tranquilla, con i pugnetti chiusi e la boccucciasocchiusa. Si accoccolò vicino a lei e la strinse forte al suo seno. L'amoreche sentiva per lei era immenso.

Erano le nove, continuava a piovere ma dovette alzarsi, la bambina aveva fame. Di Mehdi nessuna traccia. Poi intravide dei movimenti nella dependance e lo vide vicino alla finestra. Stava per salutarlo quando intravide una donna accanto a lui che lo abbracciava. Si stropicciò gli occhi credendo di avere avuto un'allucinazione ma era reale. C'era una donna bionda con Mehdi. Si sentì morire e calde lacrime le sgorgarono dagli occhi non riuscendo a capire cosa stesse accadendo.

Ma com'era possibile?

L'unica cosa che ricordava con prepotenza erano gli occhi appassionati di Mehdi. I suoi baci caldi, morbidi, carezzevoli che gli bruciavano ancora sulla pelle. È quindi cosa significava quella donna? Si disse che c'era sicuramente una spiegazione.

Mise la bambina nel box con i suoi giocattoli, le disse che sarebbe arrivata subito e uscì di casa. Bussò con mano ferma alla porta di Mehdi e le apri la donna bionda. Bellissima e sofisticata le chiese con voce dolce:

"Si? Chi è?"

Nel frattempo venne Mehdi alla porta, appena uscito dalla doccia con l'accappatoio che lasciava intravedere i pettorali e l'addome scolpiti.

M: "Zeynep, volevi qualcosa? - disse - la bambina sta bene?"

Z: "Si, sta bene. Vorrei parlarti, un momento per favore. Puoi venire a casa?"

M: "Va bene mi vesto e tra un po' vengo".

Mehdi chiuse la porta con la morte nel cuore accorgendosi del dolore negli occhi di Zeynep. Fare di nuovo l'amore con lei era stato meraviglioso e inaspettato. Sicuramente non lo aveva programmato e questo andava un po' contro i suoi piani.

Purtroppo non poteva perdonarla per il male che le aveva fatto e anche se era ancora attratto da lei, non riusciva a fidarsi di lei. Non riusciva ad accettare di essere stato buttato via, per un cog*ione come Barış che si era rivelato poi, l'essere ignobile che aveva sempre pensato che fosse.

Giulia, la sua amica da quando era in Italia lo guardò e gli chiese:

"Ma se muori per lei, se la ami, ed è evidente che è così, perché fai tutto questo?"

"Non posso perdonarla, Giulia" rispose "Non posso proprio e non mi fido di lei. Voglio vedere se è vero ciò che dice e fino a che punto mi ama".

Giulia lo guardò nuovamente e rispose:

"Per me sei pazzo, hai la possibilità di avere una seconda opportunità con l'amore della tua vita e ti complichi tutto (sei proprio turco)"

Mehdi attonito disse: "Beh che c'entra che sono turco?

Giulia: "No niente... Dillo alle donne che seguono le dizi turche, se non gli girano a mulinello per le vostre scelte autoriali in tema di serie tv". (piccola deviazione al racconto, su quello che pensiamo tutte!!)

Poi Mehdi le sorrise e...

"Ah ho capito, non hai perdonato gli autori che mi hanno fatto morire"?

Giulia rise di gusto, e:

"No no... Morire ci sta pure, ma quello che non capisco è come si fa a scegliere Barış dopo aver avuto Mehdi, è assurdo. È proprio contro ogni logica umana. Mehdi: uomo con una maschia bellezza, con un sorriso eccitante, due braccia invitanti, uno sguardo che ti arriva fin dentro l'anima per la dolcezza e la fermezza, non può essere sostituito da un rosso malpelo con gli occhi a palla del colore delle stoviglie, senza anima e senza temperamento".

Mehdi bussò alla porta e Zeynep lo accolse. Aveva gli occhi gonfi come se avesse pianto e gli chiese senza mezzi termini:

"Chi è quella? E perché era a casa con te quando poche ore prima abbiamo fatto l'amore? Cosa Sei tornato a fare nella mia vita se poi mi tratti così? Cosa vuoi? Distruggermi? Uccidermi?"

Gli disse tra singhiozzi e lacrime.

Mehdi non l'aveva mai vista così sconvolta e la invito a calmarsi.

"Calmarmi? E come posso? Io ti ho sentito stanotte. Ho sentito il tuo amore. Non era solo sesso, era aşk ask e c'era tutto: passione, dolcezza, tenerezza, voglia infinita di te, di me, di noi... E allora perché?"

Mehdi e Zeynep: storia di un amore interrottoWhere stories live. Discover now