Parte 19 - Malattia

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Diciannovesima parte – Malattia

Lui la salutò con affetto, lei invece era un po' fredda. Savas intuì che fosse arrabbiata e le disse: "Zeynep, non adirarti sono qui per parlarti di Baris, ma anche per altro".

Zeynep: "Ah si? E cosa vuoi da me? E perché ti sei fatto passare per un altro?"

Savas: "Riflettici, se ti avessi detto che ero io, mi avresti ricevuto?"

Z: "Non lo so, ma le bugie non mi piacciono. Ho imparato a mie spese che mentire non porta a nulla, anche se lo fai a fin di bene. Ad ogni modo sei qui, dimmi cosa ti porta in Italia".

S: "Sono qui per affari, forse non lo sai ma Baris non si occupa più della gestione del nostro studio, è in una comunità"

Z: "Ne? Quale comunità? Ma dici veramente?"

S: "Si, Zeynep. La fine del vostro matrimonio l'ha buttato nel baratro dell'alcool e della droga. Ogni sera una festa diversa e una donna diversa e ora..."

Z: "E ora?"

S: "E' ora Zeynep, ha preso l'AIDS. Lo sai che ancora non ci sono cure miracolose, per cui prende dei farmaci che lo aiutano ad andare avanti, ma sappiamo che prima o poi..."

Savas non terminò la frase e gli tremò la voce, sapeva che quel fratello che aveva odiato nel passato perché era un vincente qualunque cosa facesse, ora aveva perso la sua battaglia più grande con la vita

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Savas non terminò la frase e gli tremò la voce, sapeva che quel fratello che aveva odiato nel passato perché era un vincente qualunque cosa facesse, ora aveva perso la sua battaglia più grande con la vita. Non c'erano molte speranze che potesse farcela, la malattia era molto avanzata in quegli ultimi mesi e lui era completamente un'altra persona.

S: "Zeynep, ecco sono venuto qui non solo per affari di cui ti parlerò dopo ma anche per chiederti un favore a livello personale. Vorrei che tu incontrassi Baris, so che non rispondi ai suoi messaggi e alle sue chiamate, e lui vorrebbe vederti per l'ultima volta. Vuole chiederti perdono".

Zeynep rimase senza parole e calde lacrime le bagnarono gli occhi. E pensò, che forse lei era una maledizione per gli uomini che amava, tutti facevano poi una brutta fine. Savas intuì quello che stava pensando e le disse:

"No Zeynep, Yapma (non farlo) non darti colpe che non hai. Lui si è distrutto tra alcol, droga e sesso non protetto. Tu non c'entri niente".

Savas capiva la sua sofferenza e il suo dolore: l'abbracciò. Lei pianse, in fondo aveva amato quell'uomo e sapere che sarebbe morto di lì a poco non la rendeva felice nonostante le loro divergenze. Ringraziò Dio che Mehdi stesse bene, che anche se lontano da lei non aveva quel tipo di problema. Zeynep gli disse che sarebbe andata a trovarlo ma non prima di un paio di settimane perché in Italia aveva un evento importante a cui partecipare. 

Mehdi e Zeynep: storia di un amore interrottoWhere stories live. Discover now