princess of dead

𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝖘𝖊𝖙𝖙𝖊

PUBBLICATO IL: 07/07/23

Entro nella mia mclaren 600lt nera e chiudo lo sportello.

Finalmente le urla della gente si attutiscono e le orecchie smettono di fischiarmi.

Sono ancora avvelenata per le parole di Lucas e so che non dovrei.

È più forte di me però, anche se non voglio ammetterlo mi hanno ferito.

Accendo la radio per far morire i pensieri e collego il mio telefono facendo partire la mia playlist.

"Style" di Taylor Swift parte dalle casse facendomi subito sciogliere un po.

Tamburello le dita sul volante canticchiandola e vedo Lucas mettersi sulla linea di partenza accanto a me.

Lo vedo dai finestrini che volta lo sguardo verso di me.

Lui però non può vedermi perché ho i finestrini oscurati.

Ha uno sguardo rammaricato, quasi dispiaciuto.

Beh se si è pentito cazzi suoi la prossima volta che vuole buttare merda sulla gente ci pensa due volte.

La ragazza di prima si mette al centro e ci chiede se siamo pronti.

Faccio rombare il motore e sento le urla della gente intensificarsi a questo suono.

Alza le braccia e conta alla rovescia per poi abbassarle.

Inserisco direttamente la quinta e schiaccio l'acceleratore alzando un polverone.

Lucas mi sta subito dietro e accelerando un po mi arriva di fianco.

Scalo in terza per la curva e premo il freno girando a sinistra per non finire fuori pista e cambio subito marca mettendo la sesta.

Lucas mi sta dietro e prova a superarmi ma io glielo impedisco spostandomi in base a dove prova ad andare.

Riscalo la marca alla terza e premo il freno girando a sinistra.

Ripasso alla quinta ma Lucas è più svelto di me e mi sorpassa alzando un gran polverone.

Gli sto subito dietro e alla curva successiva anziché scalare le marce resto in quinta e lo supero.

Premo il freno e la frizione per non finire fuori pista e con tutta la musica a palla nelle casse e la gente che urla sento come stridono sull'asfalto.

La macchina sbanda un po ma riesco a mantenere il controllo.

Lucas mi è dietro e l'ultimo punto è una curva quindi resto in quinta ruotando il volante quanto basta per non finire fuori pista.

Mi faccio tutta la curva con le ruote che stridono l'asfalto e l'ultimo tratto è tutto dritto.

Decellero un po per far arrivare Lucas al pari con me e abbasso la musica e il finestrino che si affaccia a lui.

Volta lo sguardo verso di me e alzo l'angolo sinistro della bocca.

《Ricorda: Non c'è niente di più pericoloso di una donna spietata》e facendogli il dito medio taglio il traguardo per prima.

Le urla della gente buttano quasi giù la struttura e scendo dall'auto vedendomi arrivare incontro i ragazzi.

《Sei stata pazzesca》urla Ivan prendendomi in braccio e facendomi ruotare.

Per fortuna mi fa scendere subito e sembra non aver notato il mio disagio.

《Questa è la mia migliore amica gente》urla mettendomi un braccio attorno alle spalle.