𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝖛𝖊𝖓𝖙𝖚𝖓𝖔

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PUBBLICATO IL 25/08/23

《Allora dove andiamo?》Chiede lucas studiando la libreria a parete.

《In che senso?》chiedo confusa poggiandomi alla scrivania.

《Sei parecchio agitata e non credo tu voglia stare qua. Quindi dove vuoi andare?》Chiede ancora infilandosi le mani in tasca.

《Io non sono agitata》corruccio le sopracciglia.

《Ti mordi il labbro da quando siamo arrivati qui. Lo fai solo quando sei agitata》mi fa presente fulmimandomi con lo sguardo.

Smetto di torturarmi il labbro e passo la lingua sulla carne maciullata sentendo il sapore ferroso del sangue.

Mi devo essere staccata qualche pellicina.

《E che ne sai che lo faccio quando sono agitata?》chiedo incrociando le braccia al petto.

《Lo fai ogni volta che incontri Josh e quel tipo non ti piace ormai lo sanno anche i muri. È fortunato se non lo abbia già massacrato di botte》

《Perché dovresti massacrarlo di botte?》chiedo ignorando il fatto che ha appena confessato di osservarmi.

《Perché odio vederti agitata. Agiti anche me》corruccia le sopracciglia.

《Dovresti tornare a casa. Melanie è sola》rispondo ignorando il cuore a mille.

Questo ragazzo è così strano!

《Sta dormendo. Non si sveglierà se non la sveglio io e in ogni caso c'è un telefono nel comodino accanto al suo lettino. Sa che deve chiamarmi se succede qualcosa》mi rassicura.

Annuisco incapace di capire che fine abbiano fatto i loro genitori.

《Quindi dove andiamo?》Chiede ancora avvicinandosi e passandomi un dito sul labbro.

Lo tiene lì più del dovuto e sento la faccia in fiamme.

Lo allontana con un sorrisetto, ha notato che sono arrossita, e noto che è sporco di sangue.

Giusto la ferita!

Mi lecco le labbra sul punto in cui ha passato il dito sentendo ancora il suo calore.

《Facciamo un giro in macchina》propone poi capendo che io non ho la minima idea di dove andare.

《Va bene》annuisco andando verso la porta.

Lo sento seguirmi e usciamo fuori casa.

Mamma e papà sono appena arrivati e stanno discutendo animatamente.

《Era una sua scelta e io l'ho rispettata》urla mamma puntandogli un dito contro.

《Avresti dovuto dirmelo comunque》urla papà di risposta.

Non si sono accorti di noi e mamma si rigira tra le mani uno dei pugnali, cosa che fa quando è agitata e incazzata, spero solo non voglia pugnalare papà.

《E perdere la sua fiducia? No grazie. È stato difficile per lei dirlo a me cosa avrebbe pensato quando poi lo sarei venuto a dire a te? Non voglio che mia figlia mi odi per il resto della sua vita》sbraita mamma tirando un calcio alla parte davanti della macchina di papà.

La targa si stacca e vola via ma non sembra importare a nessuno.

《Sei comunque sua madre non ti avrebbe odiato a vita》urla papà fuori di sé.

《Proprio perché è mia figlia mi avrebbe odiato a vita. Lo dici sempre anche tu che ha il mio stesso carattere》urla mamma puntandogli il pugnale contro.

princess of deadDonde viven las historias. Descúbrelo ahora