Capitolo 2

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La stazione era gremita di persone, Hyunjin si era avvicinato al casello per comprare due biglietti di sola andata, Felix dietro di lui si guardava attorno spaesato.

Quel posto gli era del tutto nuovo dal momento che in più di vent'anni non aveva mai lasciato Villa Lee. Era stato cresciuto ed educato tra quelle stanze e le sue passeggiate si limitavano ai grandi giardini sul retro. Non era abituato al mondo esterno. Sentiva una gran confusione a causa del via vai e l'altoparlante ripeteva di tanto in tanto la stessa frase. In quel momento stava dicendo:"Attenzione, treno in arrivo al binario 1, allontanarsi dalla linea gialla. Destinazione, Busan. Fermate: Yongin, Cheongju, Gumi, Daegu. Allontanarsi dalla linea gialla." gli stava venendo il mal di testa.

"Vieni, andiamo." la voce di Hyunjin gli arrivò alle orecchie pochi minuti dopo che si erano fermati, gli aveva afferrato la mano e aveva iniziato a camminare verso il binario 1. Effettivamente una delle fermate era Daegu.

"Pensi che potrebbe essercene qualcun altro sul treno?" chiese Felix.

Hyunjin sospirò "Non c'è da escluderlo." rispose, poi abbassò lo sguardo su di lui guardandolo dritto negli occhi "Però non ti succederà nulla. È mio dovere proteggerti anche a costo della vita." aggiunse.

Solo un dovere? Hyunjin non ne era sicuro. Ma forse era meglio pensarla così.

Felix abbassò lo sguardo "Se anche il tuo fosse solo un dovere, a te chi ti protegge?" chiese.

Hyunjin non rispose, semplicemente afferrò ancora una volta la mano del principe e si affrettò a salire sul treno che si era appena fermato con un fastidioso stridio. Fu semplice entrare senza farsi notare troppo perché l'orda di gente che stava scendendo era talmente densa che a momenti fecero anche fatica. Sicuramente chi li stava seguendo non li avrebbe notati molto facilmente.

Si sedettero in un vagone abbastanza vuoto, Felix al finestrino e Hyunjin al suo fianco.

"Quanto durerà il viaggio?" chiese Felix.

"Tre ore." rispose Hyunjin mentre afferrava il cellulare e, nuovamente, scrisse a qualcuno.

"Tre ore." scrisse nella chat.

La persona rispose con un "👍" e Hyunjin posò nuovamente il cellulare.

La prima ora di viaggio fu relativamente calma, Felix aveva dormito gran parte del tempo mentre Hyunjin era rimasto vigile. In quel lasso di tempo sarebbe potuto succedere di tutto. Il vagone era quasi vuoto, c'era solo una coppia di anziani poco più avanti ma sembravano indifferenti alla loro presenza. La prima fermata sembrava essere stata abbastanza tranquilla, c'erano state poche salite e altrettante poche discese.

Durante il viaggio da Yongin a Cheongju, Felix si era svegliato.

"Dove siamo?" chiese. Fuori c'era ancora la luce ma vedeva il cielo imbrunirsi lentamente.

"Siamo quasi a Cheongju. Mancano ancora due ore all'arrivo. Per le nove saremo a Daegu." rispose Hyunjin "Non hai più sonno?" chiese.

Felix scosse la testa, poi si stiracchiò "Ho fame." disse.

"Appena arriveremo ti preparerò qualcosa da mangiare." rispose.

Felix lo guardò sorpreso "Tu sai cucinare?" chiese.

"Non sono mica un principe, sono cresciuto facendo tutto da solo. Mio padre è sempre stato molto...particolare?" cercò l'ultima parola da usare per descrivere l'uomo che lo aveva cresciuto ma gli sembrava sbagliata.

Il padre di Hyunjin era sempre stato un uomo severo che neanche gli somigliava. Caratterialmente poi, erano completamente diversi. Non aveva avuto un'infanzia normale, ricordava che la prima pistola l'aveva presa in mano alla tenera età di 6 anni.

Prince {Hyunlix}Where stories live. Discover now