lasciati amare ||Mattheo Riddle

Parte 6

Elizabeth pov's
Il giorno seguente, tutto è stato organizzato, tutti ne sono al corrente, ed il funerale è stato fissato.
È una settimana intensa, ricevere ospiti, chiamate
, organizzare tutto nei minimi dettagli, i testamenti e le solite stronzate burocratiche.
La cerimonia è fredda e formale, e tutti sono vestiti di nero, la zia odiava quel colore, lo chiamava il colore della tristezza quando eravamo piccole.
Per fortuna Theo, Alex ed Enzo mi sono stati vicini, e hanno cercato di non farmi mancare nulla.
La sera, quando anche l'ultimo ospite se ne è andato mi butto sul letto ancora vestita, e mi addormento così.
La mattina mi sveglio alle 7, mi metto la divisa e mi smaterializzo ad hogwarts.
Mi dirigo direttamente a lezione, ho cura delle creature con Hagrid. Ho sempre adorato Hagrid, è sempre stato molto gentile con me.
Trovo tutti già lì e senza fare un rumore mi mischio nel cerchio, andando da Enzo ed Alex.
L/AL:"Come stai?"
E: "Bene grazie "
Mi guardano tutti e due preoccupati
L:"Hai una faccia che dice il contrario, perché non ti riposi?
E:"Non posso, devo avere massimo 2 assenze all'anno se voglio avere i voti più alti"
AL:"Per una volta dico che i voti possono farsi fottere.

Mattheo pov's
È appena arrivata a lezione, anche se ha una faccia stanca, qui non andrà a finire bene.
M:"Principessa dovresti prenderti un giorno di riposo"
L:"Vedi, anche lui la pensa così "
E:"Non posso, devo essere forte, non ho tempo per rilassarmi"

Elizabeth pov's
Finita la lezione mi dirigo in bagno, merda, è quel periodo del mese.
Le ossa mi fanno male e la pancia sembra schiacciata da un macigno.
Mi dirigo verso la classe di pozioni, che palle Piton.
Mentre spiega penso di essermi addormentata.

Mattheo pov's
La vedo, ha la testa tra le braccia e per fortuna io in questo momento sono il suo compagno di banco, quindi non la sveglio, povera crista, chissà che sonno.
Allungo lo sguardo e noto nella sua borsa anche un assorbente.
Quando Astoria prova a svegliarla, le blocco il polso
A:"Mattheo non ti importerà mica di questa sfigata?"
M:"Sai una cosa Astoria, sì mi importa di lei, più di quanto me ne sia importato di tutti gli altri, lei in confronto a te è diversa, non è una vipera, o una troia, o un insensibile, lei è vera, non come te, che sei più falsa di quella borsa.
Lei è rimasta in silenzio.

Elizabeth pov's
Suona la campana e qualcuno continua a toccarmi la
spalla, mi alzo inferocita dagli ormoni del
ciclo e mentre preparo la mano a tirare uno schiaffo noto che è Mattheo.
M:" Che sonno eh Lizzy"
E:"Oh cazzo, Piton non se n'è accorto vero?"
M:"No, non preoccuparti, ti sei scampata una punizione.
Detto ciò se ne va'.
A pranzo Harry mi ha invitato al suo party nella sala di Grifondoro.
Io e lui siamo sempre stati buoni amici, e infatti non mi ha mai preso in giro per il mio nome, o aspetto, e mi ha sempre invitato alle sue feste, anche se io non ci sono mai andata per la vergogna.
È una festa semplice, senza vini costosissimi o lampadari di cristallo, e per quanto ami le feste stile Grande Gatsby, adoro la semplicità.
Le lezioni pomeridiane sono sospese e dopo aver fatto i compiti mi preparo.
Metto un abito molto semplice.

Quanto amo la mia Saddle di Dior, se fosse per me la includerei nell'uniforme tanto è bella.
Mi sistemo i capelli e mi infilo i tacchi, che nonostante la loro bellezza erano veramente scomodi.
Mi dirigo verso la sala comune dei grifondoro,
ed aspetto Enzo nel corridoio.
Alex ci sarebbe andato con una ragazza. È qui da circa due mesi e già ha fatto colpo su tutte, è proprio un Riddle.
M:"Allora pensi questo di me?"
E:"Esatto, voi Riddle, senza offesa, ma andate proprio matti per il sesso"
Mi spinse contro il muro, e mi baciò.
M:"Se è vero che andiamo matti per il sesso perché io e te siamo ancora qua e non siamo nella mia camera?"
E:"Theo non è giornata"
M:"Scusa hai ragione, è il primo giorno"
E:"Come scusa?"
M:"Non hai mica il ciclo?"
E:"Come ti ho detto non è giornata" e mi allontano.
Sento i suoi occhi sulla mia schiena.

Mattheo pov's
Liz e quel suo modo di camminare.
Assomiglia ad una modella degli anni 90, e lo dico per esperienza dato che di modelle ne ho incontrate. Però lei è naturale, ha quel qualcosa di strano che la rende più bella.
Insieme a Blaise e Draco mi dirigo alla festa, pronto a finire nei casini.

Elizabeth pov's
Entro nella sala e Harry e Ron, insieme ad Hermione mi accolgono, insieme ad altri grifondoro.
Sembrano proprio felici loro, non hanno segreti, non hanno pensieri e nessuno li ti prende in giro per il nome o per i tuoi soldi e stato.
Ma stasera non voglio pensare ad altro che a divertirmi.
Ma nonostante tutto sono ancora stanca e i dolori non sembrano alleviarsi, e quindi mi siedo su un divano, piegata in due dai crampi.
Ad un certo punto qualcuno si avvicina a me, Draco e Tom, che vogliono portarmi con loro.
Continuo a rifiutare finché non mi prendono per i polsi e mi trascinano fuori.

Mattheo pov's
Elizabeth viene portata via da Draco e Tom, e non penso che sia d'accordo, quindi li seguo e vedo che lei continua a fare domande.
D:"Bennet fidati dopo l'unica cosa che saprai gridare sarà il mio nome"
Mi avvicino a Draco e dopo avergli tirato un pugno sul naso, li dico:
" Malfoy non vedi che sta male?"
"Sta zitto Riddle2, non ti sarai innamorato di questa mezzosangue?"
"Mezzosangue?" dico spaventato
"Esatto, non te lo ha detto questa troia?"
Sono veramente spaventato, io, Mattheo Riddle, innamorato di una mezzosangue?
T:" Mattheo non dirmi che..."
M:"STAI ZITTO TOM" devo ancora elaborare il tutto.
Nel frattempo la prendo per il polso, e la porto in camera mia.
E:"Theo sai benissimo che non era mia intenzione tenertelo nascosto per tutto questo tempo"
M:" ELIZABETH CAZZO, TI RENDI CONTO, COME PUOI TENERMI NASCOSTO QUESTO, SAI CHE IO O TOM O ALEX POSSIAMO TRANQUILLAMENTE UCCIDERTI?"
E:" IO NON SONO COSTRETTA A DIRE A TUTTI QUEL CHE SONO OK? COME PUOI ESSERE ARRABBIATO CON ME PER QUESTO?
M:"Te la farò pagare principessa, e non preoccuparti che se non lo farò stasera per via delle tue condizioni, lo farò molto presto, e non saprai mai quando e come, dove e perché "

Elizabeth pov's
Detto ciò si stacca da me e se ne va'.
Io non volevo tenerglielo nascosto, glielo avrei detto.
È finita, avevo perso mia zia e il ragazzo che amo non mi vuole più, e non solo, tutta la scuola sa che sono una mezzosangue.
Il giorno dopo mentre andavo a lezione con Enzo e il Golden Trio ( Alex ci ha detto che lui andava con il gruppo dei suoi fratelli) ho ricevuto molte occhiate e commenti poco piacevoli.
Enzo cerca di difendermi sempre, e così Harry, Ron ed Hermione, ma io mi sento comunque sola dentro.
X:"non toccatela, potete ammalarvi"
X:"sporca mezzosangue"
X:"che vergogna per serpeverde"
Almeno adesso non ero più invisibile come sempre.
Entro in classe, avevo difesa contro le arti oscure con il professor Lupin.
Non presto molta attenzione e alla fine delle lezioni mi dirigo da Enzo, seguita da tutte le occhiatacce.
Lorenzo condivide la stanza con Alex.
Appena mi apre, Alexander mi rivolge uno sguardo disgustato
E:"Cosa c'è Riddle, hai paura?"
Alexander si alza e mi sbatte al muro
AL:"Come mi hai chiamato?"
E:"RIDDLE"
AL:"Puttana, come lo sai, è stato Mattheo giusto?"
E:"Sai coglione, le persone di solito pensano , ragionano e si fanno delle idee, però solo quelle con il cervello, Tu e i tuoi fratelli non siete quelle persone"
Lui mi lascia appena Lorenzo interviene.
"Come Riddle? Io ti ammazzo figlio di puttana, ci hai mentito tutto questo tempo?"
Lui ha risposto
" Ditelo a qualcuno che potete considerarvi morti"
INIZIO FLASHBACK
cappello parlante: Vendicativa, Determinata, Orgogliosa e sotto sotto molto Furba...,SERPEVERDE
FINE FLASHBACK
Devo solo ascoltare quel cazzo di cappello, ha ragione.

E:"Enzo, se i Riddle e i loro amici vogliono la guerra, noi gliela daremo."
L:"Io e te Lizzy, soli, contro di loro come ai vecchi tempi"