Parte 48

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Elizabeth pov's
È mattina, e la sveglia sta suonando da un quarto d'ora, stanno bussando alla mia porta e sto
ancora indossando quello che avevo su ieri sera.
Appena la Umbridge mi aveva congedato, la festa era finita, e mi ha fatto anche riordinare, la stronza.
Mi alzo dal letto, e ancora stordita mi alzo.
Sono Abigail e Mattheo.
Ab:" Mia zia ci ha mandato qui, dovevi farti trovare pronta circa cinque minuti fa, SEI IN RITARDO"
Sono esattamente le otto, la mia vescica sta esplodendo, la testa mi gira e le mie capacità cognitive sono pari a zero.
E:" No, sono ok così grazie"
Ma che cosa ho appena detto?
Mi guardano tutti e due confusi.
Ab:" Oh hai voglia di scherzare eh? Bene allora sono sicura che"
E:" Calmati, ho sbagliato, dammi 5 minuti e sono pronta"
Ab:" Vestiti bene, non giro con gli straccioni"
E:" Ok"
Gli sbatto la porta in faccia.
Scelgo i vestiti e mi vesto in fretta.

Mattheo pov'sAb:" Ma quanto ci mette?"M:" Dai dalle il suo tempo, dopotutto ha passato una serata impegnativa ieri sera"Ab:" Eccoti finalmente, ma come ti sei conciata?E:" Meglio di te, ora andiamo, mi ha inviato l'indirizzo"La seguiamo tutti e due

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Mattheo pov's
Ab:" Ma quanto ci mette?"
M:" Dai dalle il suo tempo, dopotutto ha passato una serata impegnativa ieri sera"
Ab:" Eccoti finalmente, ma come ti sei conciata?
E:" Meglio di te, ora andiamo, mi ha inviato l'indirizzo"
La seguiamo tutti e due.
E:" Ora andiamo a Londra, si trova lì lo studio"
Ci smaterializziamo.
E:" Siamo arrivati"
Entriamo in una stanza buia, piena di mucchi di foto.
X:" Eccola signorina, la aspettavo"
Consegna ad Elizabeth una pila di foto enorme.
Abigail ci sta aspettando fuori.
M:" Aspetta vuoi una mano?"
E:" No grazie, posso fare da sola"
M:" Lo sai, mi dispiace molto per ieri sera, so che sei molto severa con te stessa, ma sai, dovresti cercare di non essere così dura nei tuoi confronti"
E:" Tu non puoi sapere cosa si prova"
M:" E invece sì"
E:" Fa niente, non capisco perché ti interessi così tanto"
M:"Non sarai mica gelosa di me e Abigail?"
E:" No, assolutamente no"

Elizabeth pov's
Io gelosa? Ovviamente.
So che io lo ho rifiutato, ma odio Abigail cazzo.
Con tutte quelle con la quale poteva rimpiazzarmi, lei.
M:" La sento sai, la tua gelosia"
E:"È solo odio, fidati"
M:" E invece so quello che pensi, parola per parola"
E:" Non... senti, non abbiamo mai parlato ora, intesi?"
M:" Come vuoi principessa... dammi quelle foto, pesano troppo"
Gli passo le foto e gli apro la porta.
Ab:" Ma quanto ci avete messo? Forza andiamo"
M:" Potresti anche mostrare un po' più di pietà sai"
Ab:" Scusa amore, hai ragione"
Siamo di nuovo ad Hogwarts.
Abigail si allontana, e lascia me e Mattheo soli.
E:" Allora... ci vediamo"
M:" Aspetta aspetta... dove credi di andare? Non ho ancora finito"
E:" Cosa?"
Si avvicina a me lentamente e mi solleva la testa poggiando il suo indice sul mento.
M:" So del tuo gruppo, di quello che hai fatto ieri sera con Potter e il suo gruppo, e la Umbridge incomincia ad avere dei sospetti"
E:" Non so niente, non provarci"
M:" Principessa non si dicono le bugie, e comunque è inutile che fingi"
E:" Io non so proprio nulla"
M:" E invece sì, è inutile che continui a negare"
E:" Perché ti interessa così tanto?"
M:" Stai confessando allora?"
E:" No"
M:" Come spieghi queste foto?"
Tira fuori dal mucchio di foto una di me e Hermione, davanti alla camera delle necessità.
E:" Ma c-come?"
M:" Non hai ancora capito? Quel fotografo è una spia della Umbridge, e adesso queste" sventola la fotografia "questa è la prova"
E:" Non sai niente tu"
M:" E invece so tutto, e la Umbridge non aspetta altro"
E:" Ti diverte vero? Vedermi in questa situazione?"
M:" Sì, e anche molto"
E:" Ok, allora... sei libero di andare a divertirti, e rovinarmi la vita, di nuovo"
M:" Sono io, o il tuo senso di dovere?"
E:" BASTA"
M:" Aspetta, scusami"
E:" Cosa c'è ancora"
M:" Mi dispiace, sono stato un idiota, e non dirò nulla alla Umbridge"
E:" Grazie"
M:"'Ora devo andare, non farti più beccare"
Mi da la foto.
Dovrei dirglielo ad Hermione e gli altri.
Corro subito verso la sala comune dei grifondoro.
Entro con il fiatone.
HE:" Ciao Liz, come mai sei qui?"
E:" Questo, è questo il motivo"
O butto la foto sul tavolo.
HA:" Questo significa che.."
E:" Siamo pedinati"
HE:" E questo significa che.."
E;" Un passo falso e siamo nella merda"
R:" E se ci scoprisse?"
HA:" Dai ragazzi, pensate in positivo, e se non ci scoprisse?"
HE:" Sono successe anche molte cose belle però"
R:" A proposito, questa sera sarete solo voi, io e i miei fratelli torneremo a casa, sarete voi, Cho, il tuo amico e forse Hannah"

La giornata passa in fretta, e sono subito le 10.
Controllo di non essere seguita, ed entro nella stanza delle necessità.
HA:" Ah eccovi, dato che anche Liz è arrivata, possiamo iniziare."
Mi sento...osservata.

Mattheo pov's
La Umbridge ha chiesto si miei amici di scoprire qualcosa di più su Potter e i suoi amici.
Loro non lo sanno, che io so tutto.
Siamo in camera nostra, e stiamo discutendo.
Ab:" Quindi? Cosa dovremmo fare?"
D:" Trovare un membro, e torturarlo fino a che non rivela tutto"
M:" Oppure usare semplicemente del veritaserum?"
A:" Ma dove è finito il Mattheo che uccideva i babbani e non batteva ciglio?"
Ha conosciuto Elizabeth Bennet.
M:" Non vorrei finire nei casini per ora, rimaniamo sul sicuro"
B:" Forse hai ragione, allora, abbiamo sospetti?"
M:" Oltre a Potter e alla Granger e i Weasley?"
A:" Luna Lovegood, Cho Chang, Hannah Abbott e Lorenzo Berkshire"
Ab:" E per concludere"
A:" Elizabeth Bennet"
D:" Allora? Qual'è la nostra vittima?"
Ab:" Cho Chang"
M:" La seguiremo fino a li stasera"
Ab:" Meglio aspettare"
D:" Ha ragione Abigail, non agiamo d'impulso"

Elizabeth pov's
HA:" Ed è tutto per oggi"
Usciamo subito dalla classe dato che è mezzanotte, e c'è il coprifuoco.
Gazza si trova dietro l'angolo, sta osservando tutto da lontano.
Taglio la strada, e arrivo direttamente al corridoio dei dormitori.

lasciati amare ||Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now