Parte 70

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Elizabeth pov's
Sto andando in bagno, appena dopo cena ho ricevuto la chiamata.
Le altre mi stanno già aspettando in bagno, sono lì da circa tre ore.
Non posso dire di non avere paura, e sono ancora più spaventata dal fatto che stasera sono tutti ancora in sala grande.
Mattheo non sa nulla, non ci siamo ancora parlato dopo la litigata.
Entro nel bagno delle ragazze, lascio la porta apert-, non si sa mai.
Entro nelle docce, e apro l'acqua, dopodiché corro dall'altra parte e mi nascondo.
Sento dei passi, si stanno avvicinando lentamente alle docce.
Non riesco a vedere nulla, a parte l'ombra sul pavimento.
Mi giro, qualcuno è dietro di me.

Mattheo pov's
Sto cercando da tutta la sera Elizabeth, e ammetto di aver esagerato.
Quando capirà che io lo faccio per il suo bene però?
Non è che sia contro questo suo gruppo di amiche, è solo che secondo me non vale la sua vita.
M:" Scusami Enzo, dove si trova la tua ragazza?"
E:" In bagno, perché?"
Merda, stanno facendo una cazzata, me lo sento.
Salgo le scale in fretta, e per poco non cado.
Mi infilo nel solito corridoio, buio e polveroso.
La porta è chiusa, e io non posso entrare.
Sento dei colpi e subito dopo un tonfo.
Fanculo il bagno delle ragazze.
M:" Alohomora"
Entro in fretta.
Non c'è nessuno, a parte due ragazze di prima che stanno litigando per una spazzola.
Ma dove sono? Questo è l'unico bagno che hanno in questo piano... mi sa che sono al bagno nei sotterranei.
Percorro la strada di corsa, ho l'impressione che stia succedendo qualcosa a Liz.
Incontro Malfoy in un corridoio, insieme a Pansy, Abigail e Blaise.
D:" Allora è vero che ci hai tradito"
B:" Riddle da te non me lo sarei mai aspettato"
M:" Malfoy spostati non ho tempo"
D:" Anche noi, sporco mezzosangue"
M:" Non l'hai detto"
D:" Cosa? Non sapevi che io so della tua cara madre, babbana di nascita?"
M:" Non"
D:" Mi hai deluso Mattheo, davvero"
M:" Anche tu Malfoy, sappiamo tutti che non hai le palle per uccidere Silente?"
D;" E tu Riddle? Ce le hai?"
M:" Io... a me non è stato richiesto"
D:" Ti brucia ancora il marchio, eh?"
M:" Vattene Malfoy, se qui gli altri non sanno risponderti, io sì. Vaffanculo"
Si sposta e mi lascia passare.
Il bagno delle ragazze ha la porta socchiusa.
Rimango fermo sulla soglia, e uso un incantesimo di disillusione, per non farmi vedere.
Ci sono due uomini, forti, e poi c'è Elizabeth, sempre a cacciarsi nei guai.
Le sue amiche stanno per uscire, ma lei se la sta cavando, penso.
E:" Lavori per Jane e Abigail, eh? Quanto ti hanno pagato?"
E nel frattempo schiva un colpo.
Mentre l'altro lo viene in contro, lei lo prende per il braccio e lo spinge contro il muro.
E:" Ma non vi vergognante di prendere ordini da due ragazzine? Fossi in voi smetterei di uccidere studentesse e lavorerei per qualcuno di più serio."
Afferra la gamba dell'altro uomo e lo butta per terra.
Sono tutti e due sul pavimento, stanchi.
E:" E questo è senza aver cenato, bonne nuit, messieurs"
Chiama le ragazze ed insieme escono, lasciando gli uomini sul pavimento.

Elizabeth pov's
X:" È stato..."
X:" Fighissimo"
X:" Elizabeth ti dovevi vedere"
E:" È stato facile, avevano i riflessi di un bradipo"
Chissà come sarebbe fiero Mattheo di me, insomma, se non avessimo litigato.
Mi giro a dare una controllata al corridoio, dato che mi sento ancora seguita.
X:" Tutto bene?"
E:" Si sì, andiamo"
Ci salutiamo, devo tornare in camera.
Entro in silenzio, e mi sistemo in bagno, ma non c'è ancora nessuno.
La porta si apre, e spio dal bagno.
È Mattheo, sta sorridendo.
Esco subito.
M:" Ciao..."
E:" Con chi sei stato? Chi è che ti fa sorridere così"
Si mette a ridere.
M:" Se tu sapessi"
E:" Chi è?"
M:" Liz, davvero non lo sai?"
Realizzo.
E:"Tu eri lì?"
Annuisce.
E:" E? So che sei arrabbiato, ma-"
M:" Liz, non sono arrabbiato, sono fiero di te"
E:" Non ti... aspetta hai cambiato idea?"
M:" Non completamente, ma se per te vale, io rispetto la tua scelta"
E:" GRAZIE GRAZIE"
Lo abbraccio forte, e lui solo pochi minuti dopo ricambia.
M:" E devo dire che sei stata bravissima"
E:" L'alunno supera l'insegnante"
M:" Bennet, ci vuole ancora tanto per superarmi, però sei già ad un buon punto"
Ricambio il suo sorriso.
M:" Senti, i corvonero mi hanno invitato ad una festa, e mi hanno detto che posso portare una persona in più, ci andiamo?"
E:" Non lo so..."
Mi fa i suoi soliti occhi dolci, quelli che ogni volta mi convincono a fare qualcosa, che sia utile o una cazzata.
E:" Ci devo pensare..."
M:" Peeer faaavoooreee"
E:" E va bene, ma adesso Riddle ti calmi"
M:" LO SAPEVO"
E:" Ti ecciti ancora quando accetto di venire ad una festa con te?"
M:" Beh... ovvio che no... forse un pochino"
E:" Com'è? Elegante?"
M:" No, è abbastanza informale, a proposito, dovresti metterti quel vestitino argento che ti ho regalato"
E:" È che è un po' corto..."
M:" E allora? Ti giuro che se qualcuno ti infastidisce lo picchio"
E:" Per la tua gioia, mi hai appena convinto a metterlo"
M:" SÌ"
Lo prendo dall'armadio e me lo infilo con cura, è abbastanza delicato.

"M:" E allora? Ti giuro che se qualcuno ti infastidisce lo picchio"E:" Per la tua gioia, mi hai appena convinto a metterlo"M:" SÌ"Lo prendo dall'armadio e me lo infilo con cura, è abbastanza delicato

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La reazione che ottengo è uno sguardo che farebbe sentire nuda anche la donna più innocente.
M:" Hai ragione principessa, ora andiamo?"
E:" Sì, comunque la festa si trova nella sala comune dei corvonero?"
M:" Si perché?"
E:" Sai che serve un indovinello per entrare?"
M:" Sì, però di solito aspettavo che qualcuno rispondesse, non ho tanta voglia di pensare"
E:" Aspetta"
X:" Chi viene prima? La fenice o la fiamma?"
M:" Un cerchio non ha un inizio?"
X:" Corretto"
La porta si apre.
E:" Come hai fatto?"
M:" Non lo so, intuito"
E:" Ok..."
Entriamo nella sal comune, e subito veniamo travolti da un odore di tabacco, alcol e... sudore.

lasciati amare ||Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now