Parte 105

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Elizabeth pov's
X:" Vieni con noi"
Mi tira per il braccio, ma io mi attacco subito a Tristan.
T:" E quindi come stavi dicend- Elizabeth perché ti attacchi?"
Ho paura di risultare infantile, i suoi amici mi guardano perplessi.
E:N-nulla"
Dovrebbe aver capito che non sono sola.
Tristan continua a parlare, ma io lascio la presa, prima che si fermi ancora.
Guardo le persone con la quale sta parlando, stanno sicuramente pensando che io sia una ragazzina viziata incapace di difendersi da un paio di imbecilli.
L'uomo che prima mi aveva tirato fa un cenno a qualche complice.
Nel frattempo, si avvicina un altro, e mi stringe un fazzoletto bagnato di qualcosa sulla boc...

Mi sveglio in una piccola stanza, su un divano vecchio e impolverato.
Ci sono alcune persone a guardarmi, inquietante.
X:" Benvenuta Elizabeth"
E:" Cia- No aspetta, come fai a conoscermi?"
Una ragazza, bellissima: dai lineamenti tipici dell'asia orientale, mi risponde.
X:" Sappiamo tutto su di te"
Il ragazzo la rimprovera.
X:"Genevieve calmati, non disturbarla, dopotutto senza un uomo al suo fianco non ti può rispondere"
Mi alzo in piedi, infuriata.
E:" Senti idiota, io so rispondere benissimo senza l'aiuto di nessun uomo, e non ho nemmeno bisogno di qualcuno come voi, vi siete visti? Probabilmente non siete in grado di lavorare senza che il vostro capo vi dica di svegliarvi la mattina, oppure non andate in bagno senza che vi arrivi l'ordine"
Una terza persona si affaccia sullo stipite della porta.
X:" Questa ragazza ha più palle di te, Smith"
Il ragazzo abbassa la testa, così come la ragazza.
X:" E comunque hai ragione ragazzina, nessuno qua fa qualcosa senza il mio ordine, o il mio comando, compresa te, intesi?
E:" Altrimenti?"
I due ragazzi mi guardano spaventati.
X:" La tua bellissima testolina finirà su un bellissimo piattino di argento"
E:" Che paura"
Dietro di lui sono comparsi due uomini, saranno dei bodyguard, o altri due falliti.
X:" Capo deve avere una dimostrazione?"
X:" Lascia Logan, gliela darò io"
Fa segno agli altri di andarsene.
Estrae dalla tasca un pugnale dalla lama affilata.
Me lo punta alla gola.
E:" Se pensi che questo mi faccia paura, allora non sapete nulla"
Fa scivolare il pugnale e improvvisamente, con una precisione millimetrica, fa scorrere la lama lungo il braccio.
E:" N-non voglio mollare"
Ha fatto male, ma posso sopravvivere, non succederà nulla per un piccolo taglio.
X:" Non ci credi?"
Continua a scorrere, a pochi millimetri dalla mia pelle, fino all'addome.
X:"Adesso?"
Scende ancora di più, fino alla zona del basso ventre.
E:" Ti prego, non continuare"
X:" Lo sapevo, sembri forte, ma non sei nessuno"
Con uno scatto e un braccio sanguinante, ribalto la
situazione.
Lui è costretto a rimanere fermo, dato che il
pugnale ce l'ho io.
Uno dei suoi scagnozzi mi punta la pistola alla tempia.
X:" Metti giù quella cazzo di pistola, o ti giuro che se lei non mi ammazza, morirai tu"
Lui la abbassa intimorito.
Abbasso la lama.
Lui la riprende con l'agilità di un gatto.
Prima di uscire aggiunge:" Comunque non ti fare film mentali ragazzina, sei stata salvata perché abbiamo bisogno di una cameriera"
Un'altra donna entra in stanza, e mi fa cenno di seguirla.
X:" Sei qui perché l'ultima cameriera è... andata in ferie. Io sono la governante, e questa è la cucina, questo il sotterraneo, non entrare mai lì, e invece questa... è la tua stanza, e quella di Isadora"
Mi chiude la porta in faccia, e subito dopo entra un'altra persona.
X: Piacere, sono Isadora"
E:Piacere, ma una domanda, tutte siete qua perché siete state adescate o peggio, quasi "rubate"?"
X:" Sì, tutte le inservienti di questa casa lo sono, a parte la governante e lui... il macellaio"
E:" Chi è questo? Che casa è ? Dove siamo?"
X:" Shhh, non dirlo a nessuno.
Il macellaio è un uomo molto vicino al capo, lui appena noi sbagliamo qualcosa, ci picchia, e quando proviamo a ribellarci, ci... uc-cide.
Hai presente la cameriera vecchia? È stata uccisa dopo aver tentato la fuga.
Questa è la casa dei Durand, e sono dei... malfamati arricchiti. Il capo è Amédée Durand. È un uomo bellissimo... ma impossibile.
È pericoloso, tutte le sue amanti, che sono donne che farebbero invidia ad Afrodite, le scarica dopo un mese perché si stanca in fretta. È anche inavvicinabile, non si vede quasi mai, e pochissimi si sono trovati faccia a faccia con lui."
E:"Ma lui è buono? Vi ha mai difeso nel caso qualcuno avesse provato ad uccidervi?"
X:" Mai, di solito alla notizia di una morte alza gli occhi dal suo libro o dal suo quotidiano, e annuisce indifferente. Perché... ti ha difeso?"
E:" Assolutamente no, ma ti pare"
E invece sì...
Metto la divisa, ed esco.
Isadora mi spiega le mie mansioni: devo servire durante i pasti e devo occuparmi della pulizia delle camere.
Iniziamo.

lasciati amare ||Mattheo RiddleWo Geschichten leben. Entdecke jetzt