Parte 27

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Elizabeth pov's
M:" Ciao"
E:"Avete parlato del torneo?"
M:" Sì"
Ha qualcosa di strano.
E:" Cazzate, avete parlato di me"
M:" Liz..."
E:" Cosa?"
M:" Mi prometti che non rimani triste?"
E:" Perché?"
M:" Me lo prometti?"
E:" Ok te lo prometto"
M:" Tua sorella è una mangiamorte, e Luna, Tom e Alex ti stanno tenendo d'occhio per conto di tuo padre"
E:" Lo sospettavo"
M:" Da quanto?"
E:" Da quella riunione"
M:" E tua sorella?"
E:" È sempre stata cogliona, senza offesa."
M:" No no fa niente"
E:" E poi Luna perché mai sarebbe dovuta essere nel gruppo di Tom e Alex quel giorno?"
M:" E quindi? Non sei triste?"
E:" No, basta che non mi fanno fuori"
M:" Andrai a dirlo al golden trio di ciò"
E:" No non preoccuparti"
Col cazzo che non si deve preoccupare. Io non sono un pupazzo da usare, e comunque anche se non lo do a vedere sono molto incazzata per i miei "amici".
M:" Liz? Ne sei sicurissima?"
E:" Sai Mattheo, tu potrai anche stare dalla parte di tuo padre per ovvi motivi, ma io non sono così, i miei genitori non sono morti per avere due figlie così, mia zia non ha cresciuto due nipoti così e io penso che voi siete la parte sbagliata di tutto ciò."
M:" Liz noi due non siamo delle parti"
E:" Vedi Mattheo, è proprio per questo che forse non siamo destinati a stare insieme, la nostra relazione è un continuo tira e molla."
M:" Sei arrabbiata vero?"
E:" CAZZO SÌ SE SONO ARRABBIATA, I MIEI AMICI MI TRADISCONO E IL MIO RAGAZZO NON RAGAZZO MI USA COME CAZZO DI SPIA E CAVIA, E NON SOLO, VUOLE ANCHE FARMI PASSARE DALLA PARTE DI CHI HA UCCISO I MIEI GENITORI, E VUOLE FARMI RIVOLTARE CONTRO DEI POVERI RAGAZZI SOLO PER DEI CAPRICCI DEL PADRE"
M:" SAI COSA PENSO? SEI UNA RAGAZZA CHE NON SA ANDARE OLTRE ALL'APPARENZA.
PENSI CHE IO VOGLIA ESSERE COINVOLTO IN QUESTA FACCENDA? IO VOGLIO SOLO ESSERE UN RAGAZZO"
E:" PERCHÉ NON HAI LE PALLE DI ANDARE CONTRO A QUEL COGLIONE DI TUO PADRE"
M:" Davvero Liz?"
E:" Sì, lo penso veramente, non me lo ha fatto dire la rabbia"
M:" Forse capisco perché eri e sei sola"
E:" Non mi sembravo sola quando tu mi sbattevi per piacere"
M:" Sai che il nostro rapporto va oltre al sesso"
E:" Ah sì scusa, sono anche la tua spietta"
M:" Non mi perdonerai mai vero?"
E:" Io ho provato a passare avanti, ma non ce la faccio"
M:" Non ce la fai solo perché non lo vuoi veramente, tu ed io ogni volta che ci rimettiamo insieme distruggi tutto quello che abbiamo costruito"
E:" Io mi metterò insieme a te quando mi porterai rispetto, mi dirai le cose in faccia e NON MI USERAI COME CAZZO DI SPIA"
M:" Se solo collaborassi"
E:" Come prego?"
M:" SE SOLO COLLABORASSI"
E:" IO NON MOLLERÒ TUTTO PER IL FIGLIO DI VOLDEMORT"
M:" E IO NON MOLLERÒ TUTTO PER ELIZABETH BENNET"
E:" Ok, allora se non ti dispiace, ritorno dal mio unico amico"
M:" Prima o poi si stancherà di te anche lui"
E:" Stai dicendo questo Riddle? Ti sei forse stancato di me?"
M:" Io..."
E:" Allora ti lascerò il lusso di poterti stancare di un'altra ragazza."
Gli sbatto la porta in faccia.

Mattheo pov's
Draco e Tom entrano in camera.
D:" Giuro di aver visto la Bennet che usciva di qua incazzata"
T:" Mattheo non dirmi che le hai detto tutto?"
M:" Ha capito tutto lei..."
D:" Forse non è la Granger la strega più brillante... insomma dico solo che devi essere intelligente per sospettarlo"
T:" Mattheo hai mandato a puttane tutto, adesso correrà da Potter e il suo gruppo"
M:" Merda"
D:" Cosa cazzo hai combinato?"
M:" Oggi è venerdì?"
D:"Perché?"
M:" Potter e i suoi amici si riuniscono in questo giorno."
T:" Devo fermarla"
D:" Tom stai qua cazzo"

Elizabeth pov's
Stasera sarei andata da Potter.
Mi vesto.

Esco subito dalla stanza e mi infilo un paio di occhiali da sole, così sarà più difficile trovarmi

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Esco subito dalla stanza e mi infilo un paio di occhiali da sole, così sarà più difficile trovarmi.
Vedo qualcuno corrermi incontro.
T:" Bennet non fare cazzate"
Poi però mi guarda.
T:" Ah scusami tu non sei Elizabeth giusto?"
Nego con la testa.
T:" Scusami."
Appena si gira corro via.

Mattheo pov's
D:" L'hai trovata alla fine?"
T:" No ho visto solo una ragazza uscire dalla camera di Lorenzo ma non era lei perché aveva gli occhiali da sole e poi era vestita di nero e Elizabeth non si veste mai di nero... aspetta"
M:" Ti ha preso per il culo"
D:" Che coglione che sei"
M:" Adesso è troppo tardi per fermarla"
D:" All'inizio del primo anno non avrei mai pensato che Elizabeth Bennet, la cessa sfigata dal nome ridicolo, mandasse a puttane i piani di una vita"
M:" Ed è colpa mia"
D:" Mattheo..."
M:" Sì?"
D:" E se questo è sempre stato il suo piano?"
M:" Non ci ho mai pensato, lei sembra così diversa rispetto alle altre che mi hanno sempre usato per il nome"
T:" Non ci credo, ci ha inculato a tutti"

Elizabeth pov's
Sono sulle scale della torre di astronomia.
H:" Stavamo dicendo che... Ciao Elizabeth, cerchi qualcuno o qualcosa?"
E:" Sì voi, ho del materiale"
HER:" Riguardo a cosa?"
E:" I piani del gruppo di Serpeverde"
HAR:" Ti stiamo ascoltando"
E:" Codaliscia è il tirapiedi di Voldemort, stanno sabotando l'ultima prova ed è stato il preside di Drumstrang a mettere il tuo nome nel calice"
R:" Di Codaliscia ne siamo a conoscenza"
HAR:" In che senso sabotare?"
E:" La coppa è una passaporta al cimitero della città natale dei Riddle, Little Hangleton, lì Voldemort ti aspetterà per ucciderti"
HAR:" Come lo sai?"
E:" Io ho fatto da cavia, e ho rischiato la pelle"
HAR:" Mattheo lo ha consentito?"
E:" È stata quasi sua l'idea, adesso io e lui abbiamo litigato pesantemente, perché mia sorella e Luna lavorano per conto di Voldemort, e Tom e Alexander non sono stati mai amici veri, dato che mi tenevano solo d'occhio."
HER:" Lorenzo?"
E:" Lui non è coinvolto in questa faccenda, e adesso è nel dormitorio"
HAR:" Come siamo sicuri che non ci stai mentendo e sei qua per conto di Riddle?"
E:" Chiedetemi di fare qualcosa, e io lo farò"
HAR:" Ragazzi, sento che di lei ci possiamo fidare"
E:" Voldemort ha incaricato suo figlio di tenermi a bada, come se fossi una bambina, che stronzi"
HAR:" Elizabeth Bennet, sei riammessa nell'ordine"
E:" Grazie"
Continuano la riunione.
Quando scendo e rientro in camera mia, chiudo la porta e mi svesto.
Sento una presenza dietro di me.
È mia sorella con la bacchetta puntata contro di me.
E:" Jane non hai le palle per farlo"
J:" Ti giuro che ti disintegro"
E:" Non se lo faccio prima io"
Tiro fuori la bacchetta.
Qualcuno però apre la porta e me la toglie di mano.

lasciati amare ||Mattheo RiddleDonde viven las historias. Descúbrelo ahora