//MISTAKES❤️// ChangLix🐷🐥

CAPITOLO~5~SCARS

"Ma tu per caso sei gay?"
Il mio cuore si fermò.

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FLASHBACK AUSTRALIA- 3 ANNI PRIMA.

"Sam, a te lo posso dire, vero?"
"Cosa Felix? Sai che a me puoi dire tutto, non lo dirò a nessuno."
"Grazie, sapevo di potermi fidare di te, però devi promettermi che sul serio non lo dirai proprio a nessuno e che la nostra amicizia resterà uguale a prima."
"Ma certo, ti pare? Sai che ti starei sempre vicino. Siamo migliori amici!"

Ok, ce la posso fare...glielo dirò!

"Grazie...allora...ecco, sai che non ho mai avuto interesse per le relazioni, no? Beh, penso che questo sia dovuto al fatto che...ehm...io penso...che mi piacciano i ragazzi."
"Sei gay?"
"Ecco, sì, in parole povere sono gay" Ero davvero imbarazzato. Era la prima volta che lo dicevo a qualcuno, ma mi sentivo sicuro del fatto che almeno Sam lo sapesse, anche se per un momento mi sembrava che avesse fatto una faccia schifata. Non ne avevo la certezza, forse era stata solo un'impressione, per questo non ci diedi peso.
"E come lo hai capito? Ti piace qualcuno? Aspe'...non mi dirai che ti piaccio io vero?! Ti avverto già, a me piacciono le ragazze!"
"No! Non tu!"
"Allora sul serio c'è qualcuno che ti piace!"
Mi coprii la faccia con le mani per l'imbarazzo.
"Beh, sì, in effetti c'è qualcuno. Hai presente Matthew, della sezione F? Ecco, lui. Siamo usciti ogni tanto e ci conosciamo da qualche anno ormai, ma non ho ancora il coraggio di dirgli che mi piace..."
"Capisco. Mi dispiace, ma vedrai che ce la farai."
"Ti ringrazio Sam!"
"Figurati. Ora devo andare però. Sai, compiti, verifiche..."
" Certo, vai. Ci vediamo!!"

Quando il giorno dopo tornai a scuola, appesi al cancello d'entrata c'erano un sacco di cartelli.
"Felix Lee sezione H è frocio! Stategli lontani altrimenti vi contagerà!"

"Felix Lee sezione H ama Matthew sezione F! Attenti, potreste diventare le sue vittime!"
C'erano scritte dappertutto, ma non so come, riuscii ad entrare lo stesso in classe, nonostante le risatine e l'angoscia.
Sam aveva registrato di nascosto quello che gli avevo detto il giorno prima e l'aveva trasmesso sulla radio della scuola, ma con la sua voce alterata e con delle censure quando pronunciavo il suo nome, in modo che non potessero risalire a lui.
La registrazione partì alla terza ora, quando tutti erano in classe.
La mia voce uscì dalla cassa e tutti si girarono a guardarmi, compreso il professore di chimica che stava spiegando in quel momento.
Mi alzai e scappai in bagno, non sarei rimasto in quella classe un secondo di più.

Che cazzo sta succedendo?! Sam... perché l'hai fatto...?!

Sfrecciai per i corridoi incrociando di tanto in tanto degli studenti che ridevano al mio passaggio. Tra quelle persone c'erano anche dei ragazzi e delle ragazze con cui uscivo di solito...dei miei amici.

Perché mi guardano tutti così? Eravamo amici fino all'altro giorno. Cosa sta succedendo...non può essere vero!

Sentivo i battiti del mio cuore accelerare, forse per la corsa, o forse per il dolore che stavo provando.
A nessuno dispiaceva per me. A nessuno interessava.

Avevo commesso un enorme errore a raccontare tutto a Sam!

Raggiunsi il bagno, ma quando svoltai l'angolo vidi Matthew che quando mi riconobbe mi venne in contro furioso.
"Che cazzo pensavi di fare?! Ora tutti in classe mia pensano che anche io sia gay come te! Mi hanno guardato male per tutto il tempo!"
Si avvicinò di scatto a me e mi tirò un pugno sulla guancia facendomi cadere a terra.
"Io...io non volevo! Non l'ho fatta io la registrazione!" Pronunciando quelle parole mi si strinse il cuore.

Era stato Sam...Mi aveva tradito così. Era l'unica persona di cui mi fidavo veramente!

Iniziai a vederci sfocato per via delle lacrime che iniziarono a scendere copiose dai miei occhi.
"Piangi?! Sul serio?! Fai schifo! Dovrei essere io a piangere in questo momento! Mi hai rovinato cazzo!"
"Io..."
"Tu...tu...tu! Sai qual'è il problema?! Sei proprio tu! Esatto! Tu sei il problema! Tu sei solo un errore che non sarebbe mai dovuto esistere!"
"Ti prego, non dire così. Io ti amo...ma prometto che smetterò. Cercherò di rimettere tutto a posto!"
"Ah sì? Mi ami? Io invece ti odio! Ti odio da morire, così tanto che mi prudono le mani solo a vederti!!"
Il mio cuore, in quel momento era in frantumi. Matthew aveva preso il mio cuore e lo aveva calpestato violentemente, lo aveva reso marcio e nero.
Mi faceva così male che non riuscivo nemmeno a respirare, non riuscivo più a dire niente e dalla mia boccha uscivano solo singhiozzii spezzati.
Ero ancora a terra, scioccato dal comportamento di Matthew. Non era più lo stesso. Il Matthew che conoscevo io, quello di cui mi ero innamorato era sempre gentile, ma questo qui era terribilmente spaventoso.
Prima di uscire mi sferrò un calcio sullo stomaco, facendomi accasciare per terra. Rimasi lì rannicchiato per chissà quanto tempo, ma non sapevo che l'incubo non era ancora finito.
Dopo qualche minuto, o ore, non riuscivo a percepire lo scorrere del tempo, entrarono in bagno quattro persone.
Sam e altri 3 ragazzi mi raggiunsero in bagno.
"Heilà Felix! Come va? Sei mal messo! Hai incontrato Matthew?Poverino...lascia che ti aiuti"
Alzò la gamba e mi calpestò con forza la mano.
"Aaahh!"
"Ti fa male? Mi dispiace, questa è la punizione. Ahahahahahahaha!!"