16. ora o mai più!

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🌬️Narratore.Pov🌬️

Fuori dalla camera di Hotel dei due c'è la receptionist che ha un biglietto da consegnarli. Bussa un paio di volte alla porta e nessuno risponde, quindi decide di infilare la lettera sotto le fessure del legno e battere le nocche un'ultima volta sulla porta. Dentro la stanza infatti dopo poco i due si staccano e si alzano per andare davanti a dove è stato lasciata la busta. Akutagawa è riluttante nell'avvicinarsi nella direzione del suono,ma Atsushi lo convince a seguirlo. L'albino scosta le coperte del letto e si alza per avvicinarsi alla porta per prendere la lettera, subito il corvino gli si affianca per vedere cosa fosse quello che ha in mano. "Che cosa vuol dire tutto ciò...?" Mormora ad alta voce il pensiero di entrambi il più basso, "non lo so...ma direi che c'è solo un modo per scoprirlo..." Gli risponde l'altro prendendo la busta dalle sue mani sdrotolandola. "... è da parte di Chuuya e Dazai" dice ad alta voce catturando l'attenzione del compagno. "Che dice?" Risponde curioso Atsushi sedendosi poi comodo sulla poltrona pronto ad ascoltare il contenuto del foglio. "Atsushi-kun non per mettervi fretta ma dovete assolutamente distruggere il virus e uccidere il nemico...sappiamo che è lui la fonte del virus e che se lo uccidete distruggerà per sempre la malattia." La lettera palra chiaro, devono uccidere il capo dell'agenzia senza esitare. Atsushi scuote il capo non molto sicuro riguardo ciò che ha sentito, "come hanno ottenuto queste informazioni...? Per quanto ne sappiamo potrebbe essere una trappola del mandante dell'agenzia" lo guarda dritto negli occhi mentre fa su e giù con la gamba nervoso, quasi come un tic. "Non lo so, ma se abbiamo la possibilità di provare questa strategia dobbiamo farlo...ora o mai più, ci sono rimaste ancora...1...1 fiala di antivirus e delle armi pronte a combatterlo" dice Akutagawa mentre si piega sotto al letto per prendere la scatola contenente le armi, la cura e le bombe ignetate della cura. "Abbiamo questo più le nostre stesse abilità che possiamo unire" indica il corvino richiudendo poi la scatola. "può darsi ma ancora non mi torna come abbiamo fatto a scoprire tale informazione" rimane della sua posizione l'albino.

Diciamo che è andata più o meno così... FLASHBACK 2 GIORNI PRIMA

"Matt, dimmi che hai capito il nostro compito in questa cavolo di missione!" Sbraita "The Mask✓" al suo sottoposto che è letteralmente terrorizzato, trema come una foglia. "S-si-ign ore...i-io d-dubito sia u-u-na buona i-idea..." Balbetta gesticolando agitato con le mani Matt, "non mi interessa, è il piano che il capo vuole e tu lo porterai a termine" gira i tacchi "The Mask✓" verso la sua scrivania. "Ma signore..." Tenta ancora una volta di giustificarsi il dipendente, questo innervosisce il boss che prende con un gesto abile, dalla tasca del suo cappotto una pistola opaca nera e gli spara dritto nel petto, "devo sempre fare io il lavoro duro!" Si lamenta anche, poi chiama l'addetto alle pulizie, "HEY TU! VIENI SUBITO QUI E RIPULISCI QUESTO SCHIFO!" Con nonchalance scavalca il cadavere a terra e prende dall'attaccapanni il suo cappotto per poi uscire. Il piano è semplice, deve solo infiltrarsi nell'ADA, rapire un dipendente di Fukuzawa e minacciarlo per avere informazioni. Chiaramente il piano non va come programmato. Infatti, non sa, che quel giorno stesso al duo più forte del Giappone ai tempi della Port Mafia è stato dato l'incarico di pattugliare la città in cerca soprattutto di quell'agenzia. Chuuya sta rincorrendo Dazai per tutto il vicolo per riprendersi il cappello rubato, tra il traffico della città gli urli e il parlare della gente più gli insulti del rosso al bendato si riconoscono lontano un kilometro. Ad un certo punto il più alto inizia a correre più veloce lasciando indietro il rosso che rimane in un vicolo cieco buio e abbandonato, l'unica cosa lì presente è un grande cassonetto dell'immondizia enorme. Ovviamente "The Mask✓" ne approfitta per tentare di rapirlo, riesce a catturarlo molto facilmente,ma, ciò di cui si accorge troppo tardi è che ha fatto tutto ciò che I due volevano che facesse. Lo hanno tratto in trappola e lui ci è caduto in pieno, ha fatto esattamente ciò che avrebbe dovuto fare. Chuuya lo tramortisce subito e si volta verso Dazai che è in piedi davanti a lui con un'espressione divertita, "...ok devo ammetterlo il tuo piano ha funzionato...non era male..." Sussurra quasi in tono impercettibile e infastidito. "Hanno mai deluso i miei piani?" Lo provoca l'altro come sempre, "VAFFANCULO!" gli urla in risposta il rosso facendogli il dito medio e allontanandosi verso l'agenzia, "ah e lo trascini tu quel coso fino all'ADA, hai avuto tu la brillante idea no?" Risponde al solito modo scaltro Chuuya sparendo nell'ombra. Appena tutti e due arrivano a destinazione contattano gli altri membri che acconsentono per usare le maniere forti se non avesse risposto alle domande che gli vengono esposte. Alla fine essendo molto codardo "the Mask✓" confessa tutto, dall'informazione più inutile a quella più importante. Ovviamente Dazai non esita a scrivere il resoconto all'alievo con tutto ciò che ha scoperto, mentre Chuuya cerca di chiamare Akutagawa al telefono.

FINE FLASHBACK

Anche Akutagawa è riluttante nel credere alla lettera,ma, non dubita nemmeno nelle capacità dei compagni che gli hanno inviato quelle informazioni...ora però come avrebbero scoperto che è vero o no?













°•ANGOLO SCLERI•°

Perdonate i miei errori di battitura sto letteralmente scrivendo sto capitolo a mezza notte, domani correggo gli errori e niente buona lettura, notte💜✨🫶🏻

☆il ricordo di cosa eravamo☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora