☆il ricordo di cosa eravamo☆

19. "è finita Kushibo!"

🌬️Narratore.Pov🌬️

Il mattino seguente i raggi di sole caldi del mattino forniscono da segnale ai due dormiglioni che è ora di svegliarsi. Akutagawa si volta sul fianco e percuote piano il compagno affinché si svegli, saranno neanche le 5:00 di mattina. Atsushi sbadiglia un poco e poi si mette a sedere sul materasso, "lo sai che questa sarà la cosa più pericolosa che faremo quest'anno vero...?" Lo guarda chiedendoglielo, "lo so...ti compro le spalle" gli risponde non distaccando nemmeno per un'attimo lo sguardo da lui il corvino. I due vorrebbero parlare del bacio,ma, sanno che se lo facessero la missione andrebbe in fumo e non si concentrerebbero. I due devono essere davanti alla base nemica per le 6:00 come minimo, quindi si danno una mossa a prepararsi, non possono permettersi errori. Uno alla volta entrano in bagno e si preparano, vestiti comodi ed elastici, niente di troppo scomodo, risulterebbe a complicare i movimenti. I due scendono le scale dell'hotel e appena prima fuori la porta si guardano con fare d'intesa, "se ti succede qualcosa grida e io interverrò" gli dice poi il corvino prima di uscire. I due a passo spedito si avviano verso l'agenzia nemica. Tra i tumulti e i mormorii della città desolata, riescono ad appostarsi proprio dietro a due cumuli di rocce proprio davanti all'edificio. Akutagawa si porta una mano all'uricolare e con due tocchi lo accende e parla al microfono. "Noi siamo appostati davanti alla Starmaker✓" dice "mi ricevete?" Chiede poi. Dall'altro capo del mondo in risposta c'è solo caos e confusione, d'altronde sono in molti in due furgoni quindi non c'è di che aspettarsi. "Ci siamo, stiamo monitorando gli spostamenti del personale nella sede qui a Yokohama " risponde la voce Kōyō, che monitora i diversi schermi insieme a Kunikida e gli altri. "Bene appena vedete il sottoposto di "The Mask ✓" scendere fateci un cenno. "Ricevuto!" Risponde di rimando sempre la rossa. La conversazione per il momento termina lì, in effetti il piano richiede molta concentrazione e silenzio, soprattutto per le due agenzie che stanno lavorando insieme sotto copertura. "Movimenti sospetti nel settore 2" si sente la voce di Kenji rimbombare negli auricolari, è in una zona dove c'è un'alto tasso di traffico quindi si sente molto il rumore. Nel suo settore è appena uscito un'uomo in giacca e cravatta sulla cinquantina che guarda il telefono con fare frenetico. Il ragazzo non perde un'istante, gli scatta una foto e la invia al database degli altri. "È il nostro sospetto?" Chiede, attende qualche minuto prima di ricevere la risposta, "si è lui" la risposta è positiva. "Yosano manda immediatamente il segnale ad Akutagawa-San e Atsushi-kun" le dice di fretta Rampo, lei siccome è nell'altro furgone, deve uscire per prendere campo e contattare i due. "È ora?" Risponde il corvino mentre il compagno lo fissa curioso, "si mettete il piano in atto!" Risponde riaffacciando la donna per poi tornare nel suo furgone. Akutagawa lancia un'occhiata ad Atsushi che comprende subito e insieme si lanciano verso l'edificio. Arrivano all'ingresso e prima di entrare e rischiare la loro vita si dicono, "se dovesse finire male...sappi che quello era il mio primo bacio...e che mi è piaciuto..." Dice il più alto, "e tu sappi che era anche il mio primo bacio e che è piaciuto anche a me e non me ne pento..." Risponde guardandolo con occhi tristi l'albino. I due non perdono altro tempo e sfondano le porte dell'agenzia direttamente, ovviamente facendo scattare l'allarme. È una corsa contro il tempo da questo momento in poi, Atsushi appena mette piede all'interno trovandosi accerchiato da uomini nemici fa' il più possibile piazza pulita, mentre il compagno va avanti e si reca nelle stanze private, dove è più probabile si trovi il Boss. Atsushi balzando con le sue gambe da tigre agili lo raggiunge in fretta. I due camminando per i corridoi grigi in titanio macchiati di sangue, anche liquido, finiscono in una stanza al buio. Appena accendono la luce si ritrovano un'arma da fuoco puntata addosso. È l'ufficio del Boss con lui al suo interno, i due ragazzi si sfiorano con lo sguardo e quell'impercettibile rapporto gli basta per capirsi e balzare ognuno all'attacco di quell'uomo. Akutagawa attacca il alto approfittando di Rashomon, Atsushi invece in basso approfittando dei suoi artigli per graffiaelo. Dopo svariati tentativi i due insieme riescono a farlo barcollare e gridare indietro. Il corvino è stato anche molto in gamba, gli è riuscito a togliere la maschera rivelandone l'identità...lui è...Kushibo Kakeuri, un gran truffatore, trafficante e spacciatore che Yokohama abbia mai conosciuto. C'era da aspettarselo in un certo senso, questo non stupisce molto i due ragazzi,ma, anzi gli dà modo di comunicarlo ai compagni che stanno ancora aspettando un loro cenno di vita, un loro segnale. I furgoni sono nascosti in una via prima dell'edificio, è cupa e nascosta da alberi spessi. Le persone che vi sono dentro stanno monitorando le diverse aree dell'agenzia e la chiamata da parte dei loro due infiltrati. Proprio quando meno se lo aspettano, lo squillo dell'auricolare indica che il segnale è arrivato. "Avete completato la fase uno!?" Chiede la piccola Kyouka rispondendo alla chiamata, "Si procedete noi stiamo-AHHHG-!", "ATSUSHI-KUN!" urla spaventata la ragazzina nel sentire l'urlo. "Non c'è tempo da perdere su vieni Kyouka-Chan..." La incoraggia a rimanere sul furgone con lui, Tanizaki. "Se qualcosa va storto sapete cosa fare..." Inizia a dire Kunikida che però viene interrotto, "niente andrà storto...non preoccupatevi" li rassicura la gemella di Tanizaki. Tutti annuiscono non molto convinti e poi escono velocemente dal furgone. "Perfetto piove pure..." Si lamenta Kunikida, "È solo un po' di pioggia, c'è là faremo" gli dice annoiata Yosano. "Bene, ricordate il piano...dobbiamo fare esplodere l'ala est.. è dove sono tutti, l'ala ovest invece verrà auto distrutta se manomessa dall'interno" ripassa a tutti il piano Rampo. Il gruppo si divide in due fazioni, quella che pensa all'ala est e quella per l'ala ovest. Gin, Rampo, Yosano e Kenji, ala est. Tachihara, Kunikida, Kajii e Kōyō invece si occupano dell'ala ovest. Il primo gruppo sguscia fuori dall'ombra e si dirige nel retro di quell'ala dell'edificio. "Bene siamo qui! Ora dobbiamo manomettere la struttura qualche idea?" Scherza Gin guardando Ranpo, "in realtà si, ma non vi piacerà." Esordì, la stanza è messa male, vetri sparsi ovunque, cadaveri, puzza di fumo e interiora sparse ovunque, tranne per quei dannati computer, quelli sono illesi.Sono tutti pronti ad andare alla Fonte, sarebbe stato un combattimento degno di essere ricordato.L'agenzia aveva creato una falla nella base segreta della StarMaker✓, non ci vuole molto prima che la piccola Kyouka dal furgone attivi il suo potere per far esplodere l'ala ovest, si sentono urla, paura e puzza di sangue. I gemelli Tanizaki stanno facendo gioco di squadra anche loro dall'interno danneggiando l'esterno, facendo così fanno entrare all'interno Gin, Rampo, Kōyō e Tachihara. Kunikida coordina insieme ai nominati prima nel furgone. " Bene assassina, ho sentito molto parlare di te!" Sputa per terra come segno di sfida l'uomo scagliandosi su di lei. Cerca di colpire punti letali, ma Gin è più agile e blocca ogni colpo, alla spalla, alle gambe e al torace. Gli uomini aumentano attorno a lei, ma li respinge prontamente, uccidendoli con precisione nei punti letali, insomma inarrestabile. kōyō,che è nella zona accanto invece usa i suoi fedeli pugnali e qualche mossa decisa per tempo, si distrae solo per un secondo e degli uomini si scagliano su di lei, ma una cosa sconosciuta lì tramortisce, Rampo che dall'ala opposta del palazzo stava monitorando tutto aiuta a combattere e usa la sua abilità nella tecnologia per difendere la "compagna". Il rosso nella stanza accanto invece se la cavava molto peggio, ci sono molti più uomini e armati, lui ne uccide il più possibile ma una gli spara nelle gambe e nelle braccia facendogli perdere l'arma e i punti di vantaggio. È circondato,ma, non spacciato, sarebbe morto solo se non avesse trovato aiuto da Kunikida che ha inviato  Kyoka che utilizzando la sua abilità uccide tutti in neanche mezzo secondo, "grazie…" le sussurra mimicame il ragazzo e la più piccola annuisce e torna nel furgone al sicuro insieme a Kunikida. Raggiungono poi tutti,Kenji che aiuta i feriti ad uscire per andare a farsi medicare da Yosano. Mentre la battaglia infuria, Rampo che sveglio com'è si è accorto di un particolare, nota una stanza in titanio dove c'è l'ala privata di "The Mask✓". ^ecco perché quel tipo riusciva a controllare tutti i luoghi della città…le faceva esplodere da lì...^ " Kyoka, distruggi la porta in titanio e anche l'intera stanza!" Dice Rampo deciso. Così facendo lì salva come al solito tutti, sarebbero probabilmente morti se non avesse scoperto che quella stanza si sarebbe attivata da sola in caso di invasioni nella struttura e nel sistema d'allarme. Gli agenti e i membri della Port Mafia escono dall'edificio illesi, a parte alcuni che devono purtroppo essere medicati da Yosano. La struttura della StarMaker✓ è stata distrutta ciò significa che hannk vinto, anche se a volte sono andati contro il piano iniziale. Quando si sono tutti allontanati dalla struttura Rampo contatta Akutagawa e Atsushi, "Noi abbiamo fatto...voi?" Chiede, "mi ricevete?" Chiede insistendo, quello che riceve in risposta è un'urlo, "AKUTAGAWAAA!"....

°•ANGOLO SCLERI•°

Finalmente c'è l'ho fatta ecco sto benedetto capitolo, ci è voluto un po' ma ne è valsa la pena e niente godetevelo e al prossimo che probabilmente sarà il quartultimo non so hababa e niente spero vi piaccia e che mi perdoniate per il ritardo🫶🏻💜✨