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Ripensavo alle parole di Gran Torino e Midoriya, fu così che non riuscì a chiudere occhio per tutta la notte. Che cosa c'era di sbagliato in me? Forse dovevo iniziare ad analizzarmi come faceva Midoriya.

Mi misi seduta sul letto, inspirai profondamente e chiusi gli occhi. La meditazione era sempre un ottimo metodo per mantenere la calma, la concentrazione e calmare il mio animo. Intorno a me, le particelle iniziarono a fluttuare, creando quasi una cupola protettiva. Si muovevano a ritmo del mio cuore, proprio come quando ero piccola e giocavo per la prima volta con i poteri. Mamma apriva sempre la mia mano quando andavo a dormire, diceva che in questo modo poteva vedere le particelle fluttuare sulla mia mano al ritmo del mio cuore.

Aprì gli occhi quando Midoriya aprì lentamente la porta e le particelle tornarono nelle mie mani, sparendo poi completamente <<Uh- menomale sei sveglia. Mi chiedevo se volessi allenarti con me?>>

<<Buona idea>>

Facemmo attenzione a non fare molto rumore, Gran Torino stava dormendo saporitamente. Solo una volta usciti da casa parlammo ad alta voce.

<<Ho riflettuto sul tuo problema delle ossa rotte. E' chiaro che non riesci a controllare il tuo quirk, quindi limiti il suo utilizzo. A volte sembra quasi che tu ci debba pensare prima di usarlo, lo sai che dovrebbe essere contato come respirare?

<<Scontato come->> si bloccò improvvisamente <<Giusto>>. Strinse le mani in un pugno, chiuse gli occhi e si concentrò. Quando gli riaprì sembrava decisamente più forte di prima come se avesse concentrato la sua forza in tutto il corpo.

<<Bene vediamo che sai fare ora>> mi misi in posizione.

Le particelle ricomparvero sulla mia mano, formando una nube rossa che non esitai a lanciarli. Midoria adesso sembrava molto più veloce e reattivo, i suoi movimenti erano fluidi e le volte che cercò di colpirmi le sue ossa parevano intatte.

Così come dimostrò con Gran Torino il giorno successivo, quando avviamo una vera e propria sessione di allenamento intensivo in cui ci saremmo dovuti scontrare tutti e tre. <<Qesta volta niente nebbia o qualsiasi cosa che ti passi nel cervello. Ho visto come hai combattuto durante il festival sportivo, il tuo potere è a lungo raggio e non ti permettere di difenderti in attacchi ravvicinati. Hai bisogno di aumentare la tua reattività e il combattimento corpo a corpo>>

<<REATTIVITA'>> urlai colpendo in piena faccia Midoriya che cadde dolorosamente in faccia <<Più la distanza è grande, più i colpi della nube rossa sono efficaci, ma cosa succede se invece della lunga distanza ci mettessi la velocità? >> iniziai a camminare avanti e indietro per la stanza <<Dovrei iniziare a fidarmi un po' più dell'istinto e valorizzare tutti i sensi per individuare le giuste occasioni in tempi brevi. La nube rossa ora come ora ha l'effetto di una dolce spinta, ma se aumentassi la reattività, le particelle si muoverebbero ad una velocità maggiore e potrebbero colpire l'avversario come se ricevesse un potente potente pugno di All Might. Sul fatto di aumentare la forza fisica ci siamo! E' vero dovrei decisamente migliorare lo stile corpo a corpo>>

Quando mi voltai vidi entrambi con il mento per terra, forse avevo parlato troppo velocemente <<In sostanza dovrò cercare di diventare più veloce di lei Gran Torino>>

Il vecchietto sorrise, invitandoci a sedere a tavola <<Questo lo vedremo, insomma la mia velocità è data dal mio quirk. Ma sono sicuro che con il giusto allenamento potrai avvicinarti almeno un po'>>

Dopo alcuni giorni la casa sembrava un vero disastro, ma in compenso avevamo fatto progressi. Midoriya era decisamente migliorato con il suo quirk, mentre la mia velocità aveva fatto passi da gigante e finalmente riuscimmo a colpire Gran Torino.

Red Velvet 𖣥 Bakugou x readerWhere stories live. Discover now