Red Velvet 𖣥 Bakugou x reader

32 𖣥

Il mattino successivo mi svegliai di buon umore e questo perchè durante la notte ebbi modo di ripensare ai miei sentimenti. Mi sentivo più sicura adesso, sapevo quello che avrei dovuto fare da quel momento in poi.

Kirishima sventolò la mano e lo raggiunsi accanto a lui. Solo quando mi sedetti al suo fianco, mi resi conto di essere finita in mezzo tra lui e Bakugou. Sentivo una nota di disagio dopo le parole della sera precedente, ma quando provai ad osservarlo con la coda dell'occhio, feci spallucce. Sembrava il solito Bakugou. Forse dovevo veramente finirla di farmi tante paranoie ed iniziare a pensare più a me stessa.

<<Mi dispiace per ieri sera, non volevo metterti nei guai>> sussurrò Kiri.

<<Mhh? Oh non ti preoccupare, va tutto bene!>> gli diedi una pacca sulla spalla, per poi voltarmi quando il professore Aizawa si sedette di fronte a me con in mano una scacchiera. Alla sua destra lo seguì Pixie-bob. <<Professore? Non credevo che le piacessero gli scacchi!>> sorrisi alzando le sopracciglia.

<<Questa mattina inizierete con i vostri allenamenti intensivi. Ognuno di voi seguirà un esercizio diverso, in base ai vostri quirk chiaramente. L'obiettivo è accrescere il vostro potenziale e migliorarlo>>

<<Oh... capisco>> annuì <<E cosa c'entrano gli scacchi?>>

<<Sarà il tuo allenamento>> rispose.

<<Cosa? Hana dovrà soltanto giocare a scacchi?>> urlò sconvolto Mineta che si voltò attirando l'attenzione del resto della classe <<Così non è giusto>>

<<Oh... povero micio, ancora non hai sentito il resto della prova>> sorrise Pixie-bob sorridendo in modo inquietante <<Cara Sasaki spero che il tuo cervello sia sorprendente come dicono>>

Iniziai a ridere nervosamente e guardai il professore che cacciava le pedine e le metteva sulla scacchiera <<E' uno scherzo vero?>>

<<Io non scherzo mai>> mi guardò seriamente il professore <<Ora quello che dovrai fare sarà vincere la partita. Hai mai giocato a scacchi?>>

<<Mhh... qualche volta!>> feci spallucce.

Cacciò dalla tasca il telefono e mise un cronometro <<Suppongo che non hai mai giocato a tempo, beh adesso ascolta bene queste regole! Il tuo obiettivo è battermi prima della fine del tempo e se non vincerai dovrai affrontare le creature di terra di Pixie-bob>>

Deglutì quando vidi l'eroina sorridere ancora in modo inquietante <<E quale sarebbe l'obiettivo di questo allenamento?>>

<<Lo capirai>> si mise a braccia conserte <<Alla fine di questa partita comprenderai l'obiettivo. Bene iniziamo>> diede il via al cronometro.

Come potevo batterlo in soli cinque minuti? Era da pazzi! Le partite a scacchi duravano molto di più! Scossi la testa e mi concentrai, nonostante gli sguardi dei miei compagni non aiutavano di certo. Il professore aveva le pedine bianche, perciò avrebbe iniziato lui.

Più tempo passava e più il mio cervello mi diceva di darmi una mossa. Non avevo il tempo per elaborare una strategia e quando credetti di fare la cosa giusta, il professore annunciò <<Scacco matto!>>

<<Non ci credo>> alzai lo sguardo e scosse la testa <<E' troppo bravo>>

<<Bene bene adesso passeremo alla tua punizione>> iniziò a ridere Pixie-bob alzandosi in piedi <<Ti aspetto nel bosco>>

Deglutì e guardai il professore Aizawa <<Dico sul serio... sono ancora disposta a credere che sia uno scherzo!>>

<<Ancora non l'hai capito?>> alzò un sopracciglio, mentre sistemava la scacchiera.

Lo guardai seriamente, poi abbassai lo sguardo sulle pedine e il cronometro. Il mio cervello elaborò qualcosa o forse era proprio quello che il professore voleva che facessi <<Vuole che migliori le mie strategie?>> provai a chiedere.