Red Velvet 𖣥 Bakugou x reader

24 𖣥 (fine seconda stagione)

<<Se li avesse colpiti un po' più forte i danni sarebbero stati irreversibili>> sentì urlare Recovery Girl <<Guarda questa povera ragazza, le hai rotto una costola prima dell'estate>>

<<Mi scuserò abbondantemente con la giovane Sasaki appena si riprenderà>>

Aprì lentamente gli occhi e cercai di mettermi seduta, ma il dolore alla costola mi fece scuotere la testa <<Che diamine>> sussurrai cadendo sui cuscini.

<<Piano piano....voi due siete rimasti qui per tre giorni almeno. E tu signorina hai una costola rotta, devi guarire del tutto>> Recovery Girl mi sistemò i cuscini.

<<Due?>> mi voltai e vidi Bakugou seduto sul lettino che guardava davanti a se con sguardo annoiato <<Oh capisco>>

<<Giovane Sasaki volevo scusarmi con te>> iniziò a ridere nervosamente All Might <<sia per la costola che per ciò che ho detto>>

Abbassai lo sguardo, già...aveva decisamente toccato un nervo scoperto. Il mio punto debole era anche la ragione per cui ogni mattina mi svegliavo per andare a scuola: mia nonna. Facevo tutto in suo ricordo, vivevo con il suo ricordo eppure mai mi era capitato che qualcuno usasse contro di me quel ricordo. <<Sa...aveva ragione>> sussurrai << un giorno ci sarà qualcuno che userà le mie debolezze per sconfiggermi. Forse dovrei iniziare a lavorare di più su questo>>

<<Sono felice di sentirtelo dire>> sorrise <<Bene sarà meglio che vi sistemiate, il professore Aizawa presto darà i voti>>

Rimanemmo solo io e Bakugou in fragoroso silenzio. <<Al-allora>> cercai di avviare una conversazione, ma Bakugou saltò giù dal lettino con l'uniforme della scuola già in ordine e non sembrava voler parlare.

<<E' andata bene alla fine>> tirai un sospiro di sollievo.

<<Pensavano fossi morta>> sussurrò guardandomi seriamente.

<<Ci vuole ben altro per farmi fuori>> sorrisi <<Ad esempio, dovrei decisamente continuare quel discorso con il professore Aiza->>

<<Per quale diavolo di motivo sei tornata indietro a riprendermi?>>

Mi bloccai, già perchè l'avevo fatto? <<Istinto >> fu la prima cosa che mi venne in mente <<Penso che lo avresti fatto anche tu non è così?>>

<<Tsk>> mise le mani in tasca <<certo come no>>

Alla sua risposta sarcastica, scesi lentamente dal lettino e lo raggiunsi <<Sai che c'è? Hai ragione, tu mi avresti lasciata morire lì se fossi stata al tuo posto. Sono una stupida a pensare ad un gesto tanto gentile da parte tua>> scossi la testa <<Hai ragione...un eroe non ha tempo per queste stronzate>>

In pochi secondi mi ritrovai con le spalle al muro e la sua mano che prendeva il colletto <<Sei fastidiosa, mi ronzi intorno come una stupida mosca. Cerchi si usare il tuo sarcasmo da quattro soldi per cercare di ingannarmi? Non sono uno stupido, capisco bene cosa dici>>

<<Allora prima di tutto abbasso le mani>> mi allontanai <<e secondo, hai ragione. Va bene sono molto brava con le parole, ma era solo un modo per cercare di capire il tuo stupido linguaggio>>

Poco dopo rientrammo in classe come se non fosse successo nulla, il professore ci avrebbe dato i risultati della sfida.

<<Vi annuncio che alcuni di voi non l'hanno superato>>

<<Iniziamo bene>> sussurrai alzando gli occhi al cielo.

<<Perciò per quel che riguarda il ritiro nei boschi...ci andrete tutti>> sorrise.