CAPITOLO 12

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-E ora che cosa facciamo?-

-Non mi sembri molto preoccupato, Jiminie.- obbiettò Jungkook osservando la posa decisamente poco religiosa del dio dell'hottaggine e della cute-aggine.

-Infatti non lo sono.-

-Questo non è un buon motivo per stare così scomposto! Mettiti la felpa e ricomponiti, scostumato!- lo sgridò Tae tirandogli addosso una felpa di super marca.

-Hai una piega sulla camicia.- si limitò a ribattere Jimin rimandosene lì con la felpa in testa e il pesto notevolmente scoperto.

-Dove?! Come?! Quando?! Non è possibile! Faccio causa alla stireria!- si mise a uralacchiare il dio della moda saltellando a destra e a manca e contorcendosi nel tentativo di individuare un'inesistente piega.

Nella calma generale, prese la parola Seokjin.

-Signori, la situazione è grave...-

-Finiscila subito di parlare come un idiota!- gli intimò Hoseok tirandogli un mazzo di carte in testa.

-Non vedo proprio perché dovrebbe smetterla. Dopotutto lui è solo un brutto idiota, quindi ci sta che parli come tale.- fece presente Namjoon incrociando le braccia sul petto.

Jin era impegnato a massaggiarsi la nuca e ci impiegò qualche istante a realizzare, mentre gli altri attendevano con il fiato sospeso.

-Ehi, aspetta... Mi hai detto che sono brutto?-

Nam alzò gli occhi al soffitto.

-No, ti ho detto che sei un brutto idiota.-

-Ma non è vero!-

-Che cosa, che sei un idiota? Sì che è vero.-

-Lo so che quello è vero, cretino! Però io non sono un idiota qualunque: io sono Worldwide Idiot Hansdome!-

-E dopo questa freddatura cringe, vogliamo tornare al discorso principale?- si affrettò a riprendere la parola Jungkook.

-E quale sarebbe il discorso principale?- chiese Jimin continuando ad esibire bellamente una splendida collezione di bicipiti, pettorali, addominali e cose varie.

-Il fatto che l'inflazione ha fatto salire alle vette dell'Olimpo il prezzo dei milkshake alla banana.-

-CAZZO, MA QUANTO SIETE RINCRETINITI OGGI?!- perse la pazienza Hobi lanciando sul tavolo le carte che aveva appena finito di raccogliere dal pavimento.

-SMETTILA DI URLARE, SCEMO! LE CORRENTI D'ARIA MI ROVINANO I VESTITI!-

Il dio Jolly si alzò in piedi.

-Scusatemi un momento. Vado a prendere la scatola del Monopoli, la tiro in testa a Taehyung e poi ci sono.- annunciò prima di scomparire in corridoio.

Cinque minuti dopo i divini Signori del K-pop erano di nuovo seduti per parlare di quella questione di divina importanza.

-Quindi, se ho capito bene, questi Enhypen sono arrivati al punto di pretendere di essere chiamati Signori del K-pop.

-Qualcuno gliel'ha detto di andare a farsi fottere?

-E che noi non rinunceremo al nostro titolo solo perché loro hanno speso un pacco di soldi per spedirci un ambasciatore tanto famoso quanto fastidioso e di cui, per mia fortuna, non avevo mai sentito parlare?

-E che se proprio vogliono essere dei Signori, saremo molto contenti di nominarli Signori della Rottura dei Divini Coglioni di Crono?-

-Jiminie! Non parlare così! Hai detto più parolacce di un trapper italiano in una strofa!- lo riprese eomma Jin.

-Sì, sì, va bene.- il dio fece un gesto noncurante con la mano. -Ma qualcuno gliel'ha detto?-

-E' proprio questo il punto.- intervenne Namjoon. -Ho detto a Styles di riferirglielo, ma lui aNdAva SoLo iN OnE DiREctiOn.-

-Be', quindi, se è vero che va sempre nella stessa direzione, e se è vero che il mondo è rotondo, prima o poi ripasserà di qui e allora gli potremo dire che la prossima volta che passa dagli Enhypen, li può, per cortesia, mandare a fare in culo da parte nostra.- rifletté Jungkook.

-E potrò anche fargliela pagare per i miei preziosissimi reperti che ha osato rompere.- aggiunse Jin facendo scrocchiare le nocche divinamente perfette.

-E per quella tenda terribilmente antiestetica e fuori moda che ha abbandonato in giardino.-

-Capisco il vostro punto di vista, ma Styles, con tutte le sue pause da merenda, ci potrebbe impiegare secoli a ripassare di qui. E invece noi abbiamo una certa fretta di dire a quei tali quello che si meritano di sentirsi dire.- osservò Namjoon prendendo in mano un biscotto e, casualmente, polverizzandolo in mille pezzi.

-E allora che cosa proponi?-

-Semplicemente, dobbiamo procurarci anche noi un ambasciatore.-

-Idee?-

-Per punizione manderei volentieri quella cretina dell'autrice, ma invece... invece giocheremo d'astuzia e manderemo un altro personaggio molto famoso su Wattpad.- annunciò Hobi sogghignando.

-E chi sarebbe questo tale?- chiese curioso Jin.

-Draco Malfoy.-

Yoongi aprì gli occhi, alzò la testa dal piano del tavolo e sbadigliò coprendosi la bocca con una mano.

-Di che cosa state parlando?- chiese.



Yoongi, sei la mia fottuta vita. In troppi modi.

A parte questo... nel prossimo capitolo vi beccate Malfoy e poi inizia ufficialmente il reclutamento. Poi ci sarà il casus belli e poi bho vedrò.

I SIGNORI DEL K-POPWhere stories live. Discover now