I SIGNORI DEL K-POP

CAPITOLO 15

-Ah, quindi siamo in guerra?-

-La smetti di essere così poco preoccupato?!-

-Mi spiace ma la preoccupazione mal si addice alle lame a doppio taglio. Noi possiamo sempre colpire da qualche parte.-

-Io ti inculo.- dichiarò spazientito Namjoon.

Didi alzò allarmata lo sguardo dal suo manga.

-Aspettate un attimo, voi! Quanti anni avete? Non vorrei che per colpa vostra Wattpad mi eliminasse la storia!-

-Stai tranquilla, tutti i Bangtan hanno diecimila anni, uno più uno meno.- la rassicurò Seokjin battendole amichevolmente una mano sulla spalla.

La ragazza grugnì prima di ritornare ad occuparsi della sua lettura.

-Un momento! Si potrebbe sapere che ci fanno qui le Signore dello Sclero?!- saltò su Yoongi.

-Non so se te ne sei accorto, ma compaiono già da qualche capitolo.- gli fece presente Jungkook scuotendo distrattamente il suo milkshake alla banana prima di trangugiarne un sorso abbondante.

-Secondo me stai raccontando frottole. Io non mi sono accorto di niente.- dichiarò imbronciato il dio dei gatti.

-Neanche io.- aggiunse Shiro, comodamente seduto sulle sue ginocchia.

-Yoongi, sicuramente, o stavi dormendo oppure eri a spasso con quella tale Aime del Pantheon dell'Olimpo.

-Shiro, tu sei cieco, per cui non fai testo.- spiegò Taehyung, riannodandosi la cravatta, che era minimamente storta.

-Sono cieco, non apercettivo.- lo rimbrottò imbronciato il gatto.

-Tutte queste cose non mi interessano minimamente! Io voglio sapere che cosa ci fanno qui queste!-

Lu e Didi alzarono contemporaneamente gli occhi dalle loro letture, pronte a rispondere a tono.

-No, loro due lasciale stare, che stanno leggendo. Piuttosto chiedi a Yoonie, Signora del Tutto, che è la loro presidente. Oppure a Lili, Signora dei Capelli, che funge da Segretaria Generale.- intervenne precipitosamente Hobi.

Lu gli scoccò un'occhiataccia.

-Guarda che anche se fai così io continuo a fare il filo a Seungmin.- disse piccata.

"Dannata!" pensò il dio Jolly mangiandosi, dalla rabbia, i denti, la lingua e pure la laringe e l'esofago.

-Io sono qui solo perché ci sei tu e volevo farti un ritratto.- disse Yoonie battendosi una matita contro il pollice.

-Non ci credo.-

La ragazza sorrise, un sorriso che più neutro di così non si poteva.

-Infatti la seconda parte della frase è una bugia.-

-Ah, sì? E com'è che tu puoi dire le bugie? Non era mica che gli dei non possono mentire?-

-Yoongi, ti prego: quelli sono gli elfi. C'è una certa differenza, non trovi?- sospirò affranto Hobi.

-No, non trovo.

-E comunque, allora, perché voi siete qua?- continuò il dio dei gatti rivolto alla Signora del Tutto.

-Perché ci sei tu, che sei un gran figo.

-Punto.

-Però tu stai facendo troppo casino e mi stai infastidendo. Dunque, se non la smetti qui e ora di starnazzare come un cretino, chiedo al Capitano Toshiro Hitsugaya di congelarti, poi ti lancio da qualche parte e vado a provarci con Bangchan. Mh?-