CAPITOLO 20

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-Voglio tornare a casa.- piagnucolò Sunoo mezzo sdraiandosi sul tavolo.

-Se vuoi vado da Jungwon e gli metto un serpente nel letto così si terrorizza e lascia perdere questa follia.- gli propose Ni-Ki accarezzandogli la testa.

-E' inutile: ci ho già provato e non è successo niente se non che il serpente è stato lanciato fuori dalla porta ed è finito nel cappuccio di Soobin.- fece tetro Hyunjin.

-E avete provato invece a metterci Sunghoon, dentro il letto di Jungwon?-

-Quella pezza da culo ha detto che non si presta perché chissà chi c'era prima, in quel letto. Prima di Jungwon, intendo.-

Sul tavolo calò di nuovo il silenzio.

-Almeno non avessimo scelto una tomba, come quartier generale.- mugugnò infine Sunoo girando la testa e ritrovandosi a fissare altri geroglifici.

-Non capisco proprio perché, fra tutte quelle disponibili, doveva uscire proprio questa, in effetti.- gli fece eco Hyunjin.

-Perché siamo sfigati, mi sembra ovvio.- borbottò Ni-Ki.

-Ma Osiride non poteva infilarsi dai bangtaniani e lasciarci in pace?-

-Ho sentito dire che la colpa dovrebbe essere di una certa Didi, che a quanto pare si divertirebbe a scrivere pasticci come questo.-

-Già, l'ho sentito anche io. E, a quanto pare, questa tizia è anche capace di farci diventare tutti ipotonici, se le diamo noia.-

-Sembra una tipa pericolosa.-

-Avoglia.-

-Se davvero siamo tutti nelle sue mani, allora siamo anche immersi nella merda fino al collo.-

-Dai, finché possiamo respirare, va tutto bene.-

-Hai ragione. Però quest'aria è così viziata...-

-Sa di chiuso.-

Seungmin entrò di volata nella stanza e si lasciò cadere su una delle sedie libere mentre le sue dita danzavano a divina velocità sullo schermo del telefono.

-Si può sapere che cosa stai combinando, incollato a quel cellulare da tre giorni?- chiese Yeonjun entrando dietro di lui e sedendosi sul bordo del tavolo.

-Affari miei. Non posso dire niente perché se Jungwon o Bangchan scoprono qualcosa, son dolori.-

-Scommetto il mio ciuffo che ti sei trovato una ragazza dalla parte dei Bangtaniani.-

-Non lo vuole nessuno, il tuo ciuffo ridicolo!-

Yeonjun si esibì in un sogghignetto estremamente... no, okay, queste cose le vedo solo io, lasciamo perdere.

-Lo prendo per un sì.-

-Io non ho detto niente del genere!- scattò Seungmin alzando per un decimo di secondo gli occhi dallo smartphone e poi rincollandoceli subito.

-Yeonjun, si può piuttosto sapere che cosa ci fai completamente ricoperto di piume? Mi risultava che, in caso di trasformazione, tu dovessi diventare un ibrido di criceto, non di anatra.- commentò Ni-Ki.

-Quack!- fece l'anatra di Jace e Jimin spuntando da dietro una cassa di robe faraoniche impolverate.

-E tu che cazzo ci fai qua?!- sbraitò Jace saltando fuori da un sarcofago.

-Quack!-

-Ma vai a farti inculare da un cigno!- imprecò lo Shadowhunter scappando a gambe levate e andando a perdersi nei corridoi della piramide.

I SIGNORI DEL K-POPWhere stories live. Discover now