CAPITOLO 13

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-Non vedo proprio perché dovrei farlo.- disse freddamente Draco Malfoy facendosi girare la bacchetta magica fra le dita della mano sinistra e tenendo un elegante calice di vino bianco frizzante nell'altra (e non so perché qui mi è venuta in mente Daze-Drunked degli Enhypen).

Jungkook si drappeggiò meglio addosso il suo meraviglioso kimono a fiori e sorrise.

-Perché, se non lo fai, chiederò a qualcuno di farti innamorare di Hermione granger.- rispose prendendo in mano la sua tazza di costosissimo e divino tè.

Malfoy si agitò e rischiò di far cadere la bacchetta.

-Quella sporca Mezzosangue?! Che Weasley me ne scampi e liberi! Piuttosto accetto!-

Il dio degli animali da compagnia gli elargì un altro grazioso sorriso da coniglietto (e intanto tutti i miei conigli mi guardano male).

-E allora accetta, perché, davanti all'immensa potenza dei Signori del K-pop non c'è Potter che tenga. E nemmeno Lord Voldemort o Weasley che sia.-

-Non pronunciare quel nome, plebeo!-

-Quale nome?-

-Tu-Sai-Chi!-

-Io non ho mai pronunciato nessun nome del genere. Tra l'altro non è per niente musicale, non si adatta al mio divino palato. Quindi puoi star certo che hai sentito male. Forse una visita dall'otorino?- propose Kookie con voce gentile.

Malfoy si mise a tremare violentemente, sopraffatto dalla nonchalanche, dall'ottimismo e dalla leggerezza (novanta chili o giù di lì), del Signore che aveva preteso di essere ricevuto e poi, ciarlando cose strane, era sprofondato nella sua poltrona preferita e quindi aveva continuato a dire cose strane.

-Dunque...-

-Quindi, ti vuoi sbrigare o devo dire ad Astoria che la tradisci con la Granger?-

-Ma io non...-

-E chi glielo dirà, a lei? Tu? Ma ti crederà? Dopotutto, che cosa vale la tua parola in confronto a quella di un dio, nonché uno dei principali protagonisti della qui presente fan fiction?- disse Jungkook in tono comprensivo e battendo le dita sul bracciolo di quella fantastica poltrona.

-Ah, siamo in una fan fiction. Tutto spiegato, allora.

-Be', dove sono tutte le belle ragazze che ci devono provare con me prima che io scelga la Granger o la Weasley?-

Il dio si scocciò. Non gli piacevano certi atteggiamenti.

-Sono nelle fan fiction in cui il protagonista sei tu. Non so se l'hai capito, ma qui sei solo una comparsa.- spiegò, il tono improvvisamente freddo.

Meno male che eomma Jin lo aveva ben istruito su questo genere di comportamenti. E meno male che Hobi aveva prima istruito Jin, spiegandogli che in tutti i libri succedono cose così.

-Come sono solo una comparsa?! Ma da che mondo è mondo! Non è possibile! Io, il grande Draco Malfoy, non posso essere una banale e plebea comparsa! Esigo un ruolo da protagonista!- si mise a sbraitare Malfoy saltellando su e giù sulla sua seconda poltrona preferita e, di conseguenza, sporcandola tutta di impronte di scarpa.

Scarpe, tra l'altro, terribilmente scomode e fuori moda.

Ora che ci faceva caso, la cravatta della star di Wattpad era annodata storta e pure stropicciata. Per non parlare di quella macchia di uovo...

Se Taehyung avesse messo anche solo un alluce in quella casa, sarebbe svenuto tipo instant.

E intanto, il tizio con quel terribile taglio biondo platino che lo faceva sembrare appena uscito dalla bocca di una mucca molto bavosa, forse addirittura incrociata con un lama, continuava a strepitare cose senza senso.

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