Ritorno sempre da te.

Capitolo 17

Pov's Sarah
Ho appena finito di mangiare.
Mangiare si fa per dire, non ho neanche toccato la cotoletta preparata da non so chi.

Ho passato tutto il tempo a guardare una persona.
Una persona che stasera é risultata abbastanza silenziosa, diversa dal solito.

Non l'avevo mai vista così agitata.

-vieni con me- angela, di cui stavo appunto parlando, spunta da dietro le mie spalle, facendomi spaventare
-sempre la solita- esclama divertita, notando ciò.

-su, seguimi- dice poi prendendo la mia mano e trascinandomi fuori, dove al momento non c'è nessuno.
Non mi ha neanche dato il tempo di risponderle

Mi fa sedere sulla panchina e lei fa lo stesso.
Inizia a guardarmi e ad accarezzare la mia mano in assoluto silenzio.

Passano un po' di minuti, finché non decido di parlare
-allora, vuoi dirmi qualcosa?- chiedo guardandola.

-si- esclama solo.
Le lascio tutto il tempo di cui ha bisogno
-cazzo, non pensavo sarebbe stato così complicato- ride nervosamente, lasciando la mia mano.

Io invece poso essa sui suoi capelli, cercando di trasmetterle in qualche modo forza.
-okay- si gira verso di me.

I suoi occhi nei miei.

-sarah, tu mi piaci- esclama, e sento il cuore esplodere -mi piaci dalla prima volta che ti ho vista, mi hai subito attirata. Il tuo fisico, il tuo viso, i tuoi modi di fare, la tua gelosia, il fatto che  quando stai male cerchi di non farlo notare- prende un respiro -mi piaci perché nonostante la tua età sei così matura. Mi piaci perché sei in grado di stupirmi, ogni volta. E quando penso di aver visto di tutto tiri fuori dal cilindro qualcosa di nuovo-

Mi sorride dolcemente -adoro osservarti mentre dormi, con i capelli arruffati e la bocca semi aperta, adoro guardarti negli occhi e capire tutto senza che tu dica nulla, adoro passare del tempo con te.
Sarah tu mi piaci- afferma ancora una volta.

-ed ho bisogno di capire se anche per te é così perché se non lo fosse io- la fermo, non facendola continuare, posando le mie labbra sulle sue.

É impossibile descrivere ciò che provo.
É un bacio dolce, ma allo stesso tempo intenso.

La bacio come non ho mai baciato nessuno.
Voglio che percepisca tutto ciò che sento per lei, voglio che sappia cosa é in grado di provocarmi, voglio che sappia che ricambio e che anch'io penso tutte le parole che ha pronunciato.

Mi sento sicura, mi sento protetta, mi sento felice.
Felice per davvero.
Felice perché qualcuno é stato davvero in grado di comprendermi.

Felice perché questo é tutto ciò che desideravo.
Non sono mai stata attratta dalle donne, non ho mai pensato a loro in modo amoroso.

Ma angela é l'eccezione.

Angela non é minimamente paragonabile ai ragazzi con cui sono stata.

Ed é vero, sono giovane, ma quello che provo per lei é la cosa più bella che abbia mai provato nella mia vita.
Spero che questo non cambi mai.