Capitolo 24

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Pov's Sarah
-svegliaaa- sento urlare da una voce conosciuta.
Riprendo un attimo conoscenza e mi accorgo che essa appartiene a Valentina, l'amica di angela

-stai zitta porca troia- dice la ragazza che mi tiene stretta a sé.
Io apro gli occhi e rivolgo lo sguardo a Vale che mi sorride

-ma ciao- mi saluta -prima scopata andata?- domanda con un sorrisetto sul volto.
Inevitabilmente divento rossa, ed anche angela si volta a guardarla male

-presumo di si- si risponde subito dopo -vado in bagno, cercate di svegliarvi perché alle undici dobbiamo ridare le chiavi della stanza- ci spiega per poi sparire

-cazzo é vero- dice la mora, affondando la testa sul cuscino.
Prendo ad accarezzarle i capelli dolcemente, e dopo poco si gira verso di me per sorridermi

-come stai?- mi chiede -quando sto con te sto bene- esclamo semplicemente e se possibile il suo sorriso si allarga ancora di più

-sará meglio sbrigarsi per farvi essere fuori al più presto- dico cercando di alzarmi, ma un braccio attorno alla mia vita me lo impedisce

-ancora cinque minuti- sussurra a pochi centimetri dalla mia faccia.
Senza pensarci la bacio, dapprima in modo dolce ma successivamente con più foga.

-stasera te ne vai di nuovo- sbuffo allontanandomi leggermente
-prima devo venire dai tuoi- appare molto nervosa -stai tranquilla, ok?-
Le accarezzo le labbra e annuisce rilassandosi.

-e comunque tra quattro giorni ci vediamo di nuovo- aggiunge -e dopo il concerto saremo libere ancora per una notte. Aspettati un secondo round- mi fa l'occhiolino.

Dopo questa frase avvampo, e la mia mente ritorna a ieri sera.
Le sue mani sul mio seno, lei tra le mie gambe, lei dentro di me.

Sono viola in viso, probabilmente.

Eppure devo ammettere che mi é piaciuto, ed anche tanto.
Non é la prima esperienza che ho avuto in generale, ma non posso neanche paragonare esse a ciò che mi ha fatto provare angela.

Mi ha fatto sentire voluta.
Mi ha fatto sentire amata.
Mi ha fatto sentire bene.
Troppo bene, cazzo.

Non so come o quando, ma avrei sicuramente fatto in modo di ricambiare.

-quanto sei bella- mi lascia dei baci su tutto il viso, partendo dalla fronte fino al collo, dove mi accorgo esserci alcuni marchi

-angela!- la rimprovero, e lei ghigna
-come faccio a coprirli ora?- chiedo impanicata -mai sentito parlare del fondotinta?- ride

-scema, non prendermi in giro o giuro che oggi ti faccio fare una figura di merda con i miei- la minaccio, e lei subito smette di ridere, guardandomi impaurita

-hai davvero così paura?- le chiedo afferrandole la mano
-ci tengo a fare buona figura- ammette guardando in basso

-e la farai, fidati- la rassicuro, lasciandole un bacio sulla guancia
-sempre se riesco a coprire questi cosi- indico i succhiotti sul collo

-in questo momento lo spero, ma solo per non farli vedere alla tua famiglia. Sappi che in un'altra situazione non te li farei coprire per nessuno motivo al mondo, sei mia e tutti devono saperlo- dice

-in un'altra occasione non avrei mai sognato di coprirli- esclamo prima di baciarla.

Ritorno sempre da te.Where stories live. Discover now