Capitolo 23

97 4 5
                                    


Angolo autrice:

Buona lettura a tutt*, volevo informarvi che per un pochino non pubblicherò perché ho bisogno di prendermi del tempo per poter riprendere la scrittura.

Sono successe molte cose, più brutte che belle e purtroppo non sono andata avanti con altri capitoli... Diciamo anche che ho dovuto affrontare molte problematiche, sia per la scrittura del capitolo 24, che mi hanno riportato alla mente cose che non volevo ricordare, sia per questioni tra il lavoro e la famiglia.

Spero capiate e che abbiate la pazienza per aspettarmi.

Ci tenevo anche a dirvi che vi ringrazio tanto e che vi voglio immensamente bene, mi avete dimostrato sempre il vostro sostegno e il vostro affetto e per me questa cosa è speciale... sappiate che ognuno di voi ha un piccolo posticino nel mio cuore e da li non se ne andrà!

Ora vi lascio leggere in pace 😂

Un bacione 💜

Federica









Tae si svegliò in un groviglio di coperte alla ricerca del suo compagno, non si era mai svegliato senza di lui; quindi, gli sembrava molto strano non trovarlo al suo fianco.

L'Alpha, infatti, non si era mai alzato prima del biondino, ma purtroppo quella mattina, era stato svegliato molto presto dal padre, che richiedeva immediatamente la sua presenza al branco, per discutere di alcune pratiche urgenti.

Aveva provato a far finta di niente ma non aveva funzionato bene la cosa e quindi si era dovuto alzare, sia per il suo bene che per quello del suo Omega.

Dopo essersi alzato con molta fatica, Tae, si diresse in bagno per procedere con la sua routine mattutina e dopo essersi docciato e vestito, era andato in cucina per mettere qualcosa sotto i denti. Nel mentre aveva preso in mano il cellulare e aveva trovato diversi messaggi, in parte di Jimin che gli chiedeva di uscire assieme a lui e Hobi e in parte del suo ragazzo che si scusava della sua assenza e che gli spiegava il perché non fosse lì con lui.

In parte Tae avrebbe voluto tenerli il muso, ma appena sentii l'audio dove Jk gli diceva "Ti amo amore mio", si sciolse come un fiocco di neve al sole e quindi lo aveva immediatamente perdonato a patto che, quando sarebbe tornato, li avrebbe portato degli Hotteok per farsi perdonare.

Mentre attendeva, aveva deciso di portarsi avanti con i lavori di casa "Non siamo ancora sposati e mi comporto come una moglie" rise immaginandosi la scena, però poi arrossi al pensiero di lui e Jk, in abito matrimoniale, all'altare intenti a recitare le loro promesse d'amore.

Poi la fantasia andò oltre. Immagino di essere incinto e il bel corvino che lo stringeva a sé accarezzando il pancione evidente.

Scosse la testa per ritornare alla realtà anche se inconsciamente aveva portato una mano al ventre accarezzandolo in maniera distratta, appena si rese conto di quello che stava facendo, tolse la mano appena in tempo, giusto per sentire la serratura della porta scattare.

Jungkook entrò in casa con un sorriso smagliante in volto < Amore sono tornato > disse avanzando a passo veloce verso il suo amato < Mi sei mancato da morire! > lo avvolse in un caldo abbraccio, baciandolo lasciandolo senza fiato, si staccarono con uno schiocco sonoro e sulle labbra del più piccolo, nacque un sorrisino ebete e i suoi occhi si illuminarono con la luce di mille stelle. ( a fine capitolo vi metto una foto per farvi capire la sua espressione )

Inner Child -Omegaverse Taekook-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora