l'erede di serpeverde... o quasi

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Anche un solo segno va bene.

Un mese dopo.
Durante questo mese io e Draco abbiamo iniziato a vederci come fidanzati però la nostra relazione rimaneva nascosta tranne che ai miei amici, che, ancora, non accettano che Malfoy potesse vedersi con me.
- Hermione!- grido in preda alla collera.
Stiamo discutendo sull'ultima uscita che avevamo fatto come fidanzati io e Draco, ma lei e Ginny hanno attivato la discussione.
Ginny ha cominciato che non devo fidarmi di lui, Hermione ha continuato che non doveva diventare il mio ragazzo e io faccio di tutto per sventare la discussione.
- Te lo ripeto, non dovresti fidarti di lui!- grida Hermione.
Non rispondo e mi dirigo verso la porta.
Sbatto contro qualcuno e mi ritrovo a terra.
- Ma stai un po' più attento!- dico, non ho visto ancora contro chi ho sbattuto, ma poi mi accorgo che colui contro cui avevo sbattuto è niente poco di meno che:
- Scusa, Nicky.- Draco Malfoy.
Mi porge la mano e io accetto.
- Scusami tu Draco.- dico arrossendo di vergogna.
- Dove vai?- chiede lui.
- Non lo so... penso al parco vieni?- dico.
- Certo! Aspetta un attimo.- dice sparendo nel suo dormitorio come se avesse un nimbus 2000.
- Ecco, però ti chiedo di aprirlo domani.- dice porgerdomi un pacchetto.
- Che cos'è?- chiedo scuotendolo.
- Non te lo dico.- dice facendomi una leggera smorfia.
- Cattivo.- dico sarcastica.
Lo prendo per mano e andiamo al parco prendendo però le strade meno affollate.
Al parco.
- Draco, cosa stai facendo?- gli chiedo guardolo.
- Mi stendo.- risponde.
Lo imito e stesa a terra di fianco a lui, guardando il cielo dice:
- Mille più una.-
-Cosa significa?- chiedo io.
- Che sei la mia stella.- dice lui dandomi un bacio sulla fronte.
Arrosisco.
- Perchè arrossisci? - chiede Malfoy.
- Perchè non sono abituata a ricevere complimenti. - rispondo.
Mi fa alzare e iniziamo a ballare alla luce del tramonto, come la prima volta lui mi aveva fatto ballare di notte ora noi stavamo ballando alla luce del tramonto.
- Nicole! Ma che cosa fai?!- chiede Harry separandomi da Draco.
- Ehi! Nicky è la mia ragazza! - dice in risposta Draco.
- Aspetterei a dirlo.- dice Harry.

~~~
"Ma cosa sta dicendo?" Penso.
Potter è proprio strano.
- Vattene!- dice Potter.
- Cosa stai dicendo?! Nicky è la mia... - Prima che potessi finire Potter dice:
- Stupeficium!-
Volo indietro per il colpo.
- Pietrificus totalus!- grida Nicole su Harry.
- Draco! Stai bene?- dice guardandomi.
- Ora si grazie.- rispondo.
- Andiamocene.- dico strattonandole il braccio.
- Finite incantem.- dice su Harry.
- Malfoy!- grida Potter.
- Harry, cosa c'è?- chiede Nicky avvicinandosi a lui.
Potter non risponde.
- Harry?- chiede lei.
Lui non risponde, ricordo che quello fu l'istante in cui dichiara guerra aperta a Potter, le prese il volto tra il suo ( cosa che solo io potevo fare!)
E, dicendomi:
- Questo per quello che hai fatto.- la bacia, cosa che dura tre secondi prima che io li stacco.

~~~
Harry mi sta baciando, sta baciando me! Come lo spiego a Draco?!
Lui dopo averci separati se ne va su tutte le furie e io gli corro dietro chiedendogli scusa, ma lui non vuole sentire ragioni.
- Draco! Ti prego fermati.- gli dico bloccandogli la strada.
- Vattene da Potter.- mi dice.
- Draco ti prego, ascoltami, ti amo.- dico con gli occhi lucidi.
- L'ho già sentita questa storia.- dice lui.
- Ti prego.- dico implorante.

~~~
- Ti prego.- dice implorante.
Guardo la ragazza davanti a me, i suoi capelli oro le incorniciano il viso abbronzato, i suoi occhi sono la cosa che mi piace di più, occhi celesti che sono colorati come il cielo sereno, il naso piccino, le labbra rosee ma, spesso dipinte di rosso, indossa una camicetta bianca di seta, un paio di jeans blu corti e degli stivali marroni con piccole rifiniture oro lungo il bordo.
- D'accordo, spara.- dico alla fine.
- Io... non volevo baciarlo! È stato lui!- dice con le mani al viso per coprire gli occhi in lacrime.
Mi dirigo verso il dormitorio ignorando la ragazza con le lacrime agli occhi che mi segue, entro superando il quadro ma lei conosce la parola d'ordine, quindi è inutile.
- Draco, ti prego, ti supplico.- dice a terra.
- Midgen, non lo volevi baciare?- chiedo con quel briciolo di calma che mi è rimasta in corpo.
- Ma certo che no, Draco! Io amo te!- dice.
Apro la porta, la faccio alzare e le dico:
- Sei perdonata.-
La ragazza mi abbraccia e mi da' un lieve bacio sulla guancia.
- Grazie.- dice infine.
- Per cosa?- chiedo stringendola a me.

~~~
Più tardi sul letto di Nicole.
- Scacco matto.- dico.
- Uffa, vinci solo tu.- mi dice, è così dolce.
- Scherzi?! Hai vinto tu prima.- dico ridendo.
Entra Hermione.
- Malfoy puoi uscire da qui?- chiede lei.
Lui obbedisce lasciandomi un bacio sulla guancia.
- Cosa c'è? Vuoi riproverarmi per amare un serpeverde?- chiedo mettendo a posto le pedine.
- Non, esattamente...- risponde.
- Mandatemi pure all'inferno, fatemi morire di dolore, potete anche dannnarmi ma io non smetterò mai di amare un serpeverde!- dico uscendo dalla camera.
- Aspetta, non era questo quello di cui volevo parlare, la pozione polisucco è finita.- dice prendendomi il braccio.
- Allora andiamo.- dico.
- Ma Harry e Ron sono agli allenamenti di quiddicht.- risponde lei - Aspetta, ma... non ci dovresti essere anche tu?-
- No, Ronald guarda la partita e Harry si allena a prendere io boccino, Baston mi ha detto di non venire.- rispondo.
Rientro in camera e mi butto sul letto sospirando.
- Senti, noi non vogliamo esserti nemici, per via di Malfoy intendo, ma ci preoccupiamo per te.- dice Hermione sedendosi vicino a me.
- Ma a volte sembrate così... possessivi, e quando lo fate mi sembra di essere definita una bambina piccola, mi capisci?- rispondo.
- Certo.- dice abbracciandomi - Come ho potuto essere così cieca?-
- Tranquilla, va tutto bene.- mi dice.
- Andiamo a vedere l'allenamento? - chiedo.
- Presto.- risponde.
Dopo al campo di quiddicht.
- Hai visto?- dico a Hermione dandole una gomitata.
- Cosa? - chiede.
- Credo che Mc.Laggen ti stesse guardando prima.- rispondo.
- Hermione, Nicole!- grida Ron.
- Arriviamo.- dice lei.
- Ciao Nicky!- dice Draco correndomi incontro.
lo saluto con la mano.
- Ieri non mi hai risposto, vieni al ballo dei serpeverde? È domani.- dice lui.
- Non lo so, penso che non verrò, probabilmente Piton ci riempirà di compiti.- dico.
- Ok.- mi da' un bacio sulla fronte e se ne va con Tiger e Goyle.
- La pozione polisucco è pronta, ora dobbiamo bloccare Tiger e Goyle.-dice Hermione.
- Andiamo.- dice Harry.
Nel castello.
Siamo dietro una colonna e aspettiamo che Tiger e Goyle passano.
- Wingardium leviosa.- Hermione con un colpo di bacchetta fa volare i due pasticcini ripieni di distillato soporifero.
Tiger e Goyle passano poco dopo, hanno le braccia piene di dolciumi di ogni genere, penso vogliano salire le scale, ma vedendo i due bonbon volanti andare verso di loro si fermano e visto che hanno le braccia piene danno un morso sporgendosi in avanti, dopo averli masticati un po' iniziano a sbadigliare e si addormentano.
- Svelti, prendete un capello.- dice spingendo Ron e Harry verso i due corpi addormentati.
Poco dopo nel bagno del terzo piano.
- Ma non è pericoloso qui?- chiede Ron.
- No, nessuno ci viene mai.- risponde la ragazza che sta mescolando la pozione con un cucchiaio.
- Perchè?- chiese Harry.
- Mirtilla Malcontenta. - dico io.
- Chi è Mirtilla Malcontenta? - chiede Ronald.
- Io sono Mirtilla Malcontenta. - dice un fantasma che da sopra la finestra arriva a pochi centimetri dalla faccia di Ron.
- A chi importa di Mirtilla?! Qualcuno mi ha persino tirato un libro!- dice lei.
- Ma sei un fantasma le cose ti passano attraverso.- dice Ron.
- A chi importa di me? - dice lei piangendo.
Si dirige verso un gabinetto e con un immenso spruzzo d'acqua fa saltare il water.
- Alla salute.- dice Hermione porgendoci quattro bicchieri.
La sostanza marrone nel bicchiere a poco a poco viene bevuta, è disgustosa.
- Penso che vomiterò.- dico sparendo in un gabinetto.
- Sì anch'io.- dice Hermione imitandomi.
Dopo quella trasformazione ci troviamo tutti nei nuovi corpi, Harry in Goyle, Ron in Tiger e io e Hermione in...
- Sbrigatevi. Avete solo un'ora.- dico dal bagno.
- Nicole, Hermione va tutto bene?- chiede preoccupato Ron.
- Sì stiamo bene, ma voi andate.- dice Hermione di fianco a me.
Quando sentiamo i passi allontanarsi ci guardiamo, ci siamo sbagliate i capelli non erano di persona ma di...

~~~
- Tiger Goyle, cosa ci fate lì? È mezz'ora che vi cerco.- dico andando verso i miei amici.
- Ecco...- dice Tiger.
- Non fa niente, dai andiamo.- dico avviandomi al dormitorio.
Nella camera di Draco Malfoy.
- Hai sentito della camera dei segreti?- chiede Goyle.
- Sì, tutti i mezzosangue si stanno pietrificando.- rispondo - Io spero che la prossima sia la Granger. -
Tiger fece per alzarsi ma Goyle lo fermò.
- Cosa ti prende?- chiedo.
- Il suo mal di pancia.- risponde Goyle.
- Mio padre mi ha detto che in passato la camera dei segreti era già stata aperta, ma non mi ha detto da chi.- dico.
- Avrai un'idea di chi sia.- dice lui.
Scuoto il capo.
Si alzano e dico:
- Dove andate?-
Non rispondono ed escono.

~~~
Nel bagno femminile del terzo piano.
- Ragazze, perchè non siete ancora uscite?- chiedono i ragazzi.
- Sono orribili.- dice Mirtilla spigendoli ad aprire la porta.
- Cos'è successo?- chiede Harry.
Noi siamo di spalle e ci voltiamo solo dopo.
- Vi ricordate che la pozione era per la trasformazione in umani? Ecco i peli non erano di persone ma di...- dice Hermione interrotta da Ron.
- Di Briciola e Msr.Purr.- finisce Ron.
- Esatto.- dico.
Tutti ridono, tranne noi.

la magia non è un sogno: destinati da una sceltaWhere stories live. Discover now