la scomparsa di Albus Silente

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"Il gatto desidera i pesci, ma non vuole bagnarsi le zampe."

All'ordine, Natale...
- Papà... è tornato!- dice forte Molly quella mattina.
Un applauso si leva da casa Weasley.
- Come sta signor Weasley?- chiedo o servano le bende che sono sparse per tutto il corpo.
- Meglio, grazie Nicole.- risponde.
- Oh, tesoro, quest'anno abbiamo pensato anche a te.- continua la signora Weasley porgendomi un pacchettino.
- Aprilo su.- incoraggia Fred - l'abbiamo scelto noi... naturalmente escluso Ron.-
- Ehi!- sbuffa irritato lui.
Ridacchio e finalmente apro il pacchetto.
- Wow! È stupenda! La ringrazio signora Weasley, anche a voi ragazzi.- il pacco in effetti conteneva una sciarpa dai colori oro e rosso.
- Ehi!- ripete Ron.
- Grazie anche a te Ronald.- riprendo osservando il rosso.
- E ora, facciamo un brindisi a signor Harry Potter, senza il quale ora non sarei qui. A Harry!- lo acclama il signor Weasley seguito da noi e, da Sirius.
Dopo aver sceso le scale Harry e io ci ritroviamo in una stanza decorata da un dipinto.
- Brutte pesti lì impalate con quelle facce toste... Harry Potter, colui che fermò l'oscuro signore, amico di mezzosangue traditori del loro sangue, se la mia povera padrona lo venisse a sapere...- ci rimprovera un elfo domestico.
- Kreacher! Smettila con questo tuo dire, vattene.-
- Certamente padrone, Kreacher vive per servire la nobile casata dei Black. Bleah.-
Se ne va dopo averci rivolto una smorfia disgustata.
- Perdonatelo, non è mai stato molto affabile neanche quando ero bambino, almeno non con me... questo è l'albero genealogico della famiglia Black. Mia cugina squilibrata.- una foto mostró il ritratto di Bellatrix Lestreang - e i miei genitori, con la loro mania del sangue puro. Mia... madre ha fatto questo dopo che sono scappato.- mostra con la mano un ritratto bruciato.
- E dove sei andato?- chiedo.
- Dai Potter, da loro ero sempre il benvenuto, i tuoi genitori erano veramente buoni Harry, come d'altronde sei tu.- risponde rivolgendo un sorriso a Harry.
- No Sirius, vedi, quando ho fatto quell'incubo, io non stavo semplicemente osservando la scena, ero il serpente.- spiega Harry - e nell'ufficio di Silente mi era venuta voglia di... non è che sto diventando cattivo?-
Lo abbraccio.
- No Harry, tu non sei cattivo, sei una persona molto buona a cui capitano cose cattive.- spiega Sirius sorridendo debolmente.
Dopo le vacanze ad Hogwarts...
- Harry...Hagrid è tornato.- dice Hermione raggiungendoci, ci dirigiamo verso la capanna del mezzogigante.
- Per l'ultima volta.. la obbligo a dirmi dov'è stato.- è la voce della Umbridge.
- Gliel'ho detto, sono stato via per motivi di salute, sa... un po'di aria fresca...-
- Eh, sì, come guardia boschi l'aria pulita deve essere difficile da trovare.- continua lei - io al suo posto non sarei felice di essere tornato, anzi, non mi disturberei a disfare le valigie.-
Dopo ciò esce e con un profumo marca la porta della capanna di Hagrid con una x.
Entriamo e Hagrid dice:
- Una cosa di massima segretezza.-
- Silente mi ha mandato a parlamentare con i giganti.-
- I giganti?!- chiediamo io ed Hermione in coro, Hagrid ci ammonisce - e li hai trovati?-
- Sapete, non sono tanto difficili da trovare... comunque ho cercato di farmeli amici, ho chiesto loro di unirsi alla causa, ma... non ero l'unico.-
Thor abbaia per avere la bistecca che il padrone tiene sull'occhio.
- Mangiala tu, pigro di un cane.- dice lanciandogliela.
- I mangiamorte.- rispondo io.
- Esatto Nicole. Ma alcuni giganti si sono ricordati che Silente era stato gentile con loro, penso. - continua Hagrid.
- Sta cambiando là fuori Harry, arriva una tempesta, come l'ultima volta, e sarà meglio essere pronti quando arriverà.- dice osservando il paesaggio fuori dalla finestra.
Pochi giorni dopo...
- Harry ho trovato il nome per l'esercito, che te ne pare di... l'esercito di Silente?- chiede Hermione a Harry appena arriviamo.
- Stupendo Hermione, dopotutto, l'esercito è per lui.-
- Mi raccomando, dovete concentrarvi sul ricordo più bello che avete e pronunciare la formula, lasciate che il ricordo vi colmi.-
Tutti iniziano a pronunciare la formula e animali di ogni genere compaiono sopra le nostre teste.
- Expecto patronum! - pronuncio pensando alla lettera per Hogwarts.
La sala si fa silenziosa e si riempie di bisbigli.
- U-una tigre?- balbetta Hermione vedendo un'enorme tigre argentea che è davanti a me.
- Cosa?!-
La tigre ringhia e poi emette un ruggito che fa scomparire tutti i patroni.
- Doppio cosa?!-
- Il tuo patrono è una tigre?!-
- Sì Ronald, non c'è niente di strano.-
E mentre il patrono di Luna, un coniglio, piano piano scompare, delle botte mi risvegliano dalla mia sorpresa.
Un mattone cade e tutti si affacciano a vedere:
La Umbridge. I serpeverde. Gazza. L'inquisitore, che ha la bacchetta puntata sul muro, dice:
- Porrò fine a questa storia signor Potter. Bombarda Maxima!-
Il muro crolla rivelando le figure più chiaramente:
Malfoy che tiene Cho Chang per il mantello, Gazza che ci guarda con un sorriso sulle labbra, la Umbridge che con le braccia conserte ci scruta uno ad uno.
- Prendeteli.-
Nell'ufficio di Silente...
- Li sorveglio da settimane e guardi un po', esercito di Silente. La prova di ciò che il ministero ha cercato di dire fin dall'inizio Cornelius. Abbiamo visto le sue bugie per quello che erano, una cortina di fumo per assumere il comando del ministero. - dice la Umbridge a Silente, nell'ufficio ci sono Cornelius Caramell, ministro della magia, Kingsley, la Umbridge, Cho, Harry e Percy, fratello di Ronald e Auror.
- Naturalmente.- risponde Silente.
- COSA? No signore! Lei non centra niente, sono stato io!- controbattè Harry.
- Molto nobile da parte tua difendermi, ma la pergamena dice chiaramente esercito di Silente, non di Potter. Io ho incaricato Harry di formare l'esercito e io e soltanto io rispondo delle sue azioni.- spiega il preside.
- Invia un gufo alla gazzetta del profeta, dovremmo farcela per l'edizione del mattino, e, voi scorterete Silente ad Azkaban, dove attenderà il processo per cospirazione.- dice Cornelius.
- Ah, sapevo che avremo incontrato un piccolo intralcio, sembra che tu proceda nella chiarezza che io, come si dice... non faccia resistenza? Beh posso dirti questo, non ho la minima intenzione di finire ad Azkaban.- risponde il professore.
- Adesso basta, prendetelo!- dice la professoressa.
Silente fa l'occhiolino e la sua fenice si posiziona sopra di lui facendo scomparire entrambi.
- Non le piacerà ministro ma... non può negare che Silente abbia stile.- dice Kingsley rialzandosi.
Punizione con la Umbridge e gli altri ragazzi dell'esercito...
Dolores Jane Umbridge ha sostituito Albus Silente come preside di Hogwarts.
"Vecchia Gargoyle!" Penso mentre scrivo e riscrivo la frase con quella piuma "speciale."
Dopo la punizione usciamo tutti dall'aula, Cho Chang attende davanti la porta, ma nessuno le rivolge la parola, nè io, nè Herm, nè Ronald. Persino Harry non le vuole parlare.
Sul ponte...
- Harry, se questo è successo è solo a causa nostra.- gli dico.
- Ho deciso di smettere di giocare, tanto più ci tieni più perdi. Quindi da ora è meglio proseguire da solo.- risponde.
- Hagrid?- dice lui osservando l'ingresso del ponte.

la magia non è un sogno: destinati da una sceltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora