Chapter 40

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Ero nella mia camera quando d'un tratto la porta si aprì rivelando la figura di Harry in pantaloncini e canotta. Si avvicinò e si sedette sul letto. Lo fissai affascinata e in silenzio: i ricci gli ricadevano sulla fronte, le labbra erano leggermente screpolate e i suoi lineamenti perfetti.

-"Oggi ti voglio far provare qualcosa di nuovo" ammiccò voltandosi verso di me.

La mia espressione confusa lo divertì parecchio e non perse tempo a farmi capire o meglio a illustrarmi. Si piegò verso di me e mi accarezzò una guancia.

-"H-Harry che stai facendo?" domandai con un pizzico di paura.

-"Sshh" mi prese i polsi e li portò sopra la mia testa.

Si posizionò a cavalcioni su di me e con movimenti lenti cominciò a lasciare una scia di baci umidi sul collo.

-"Fermati" dissi non riuscendo a muovermi.

Il mio cervello diceva una cosa e il mio corpo un'altra. Tutto in quel momento si sembrava così dannatamente eccitante. Persi il controllo quando iniziò a strusciare le nostre intimità e dei gemiti rochi uscirono dalle sue labbra.

-"S-Summer" disse senza fiato.

Mugolai incapace di dire altro.

-"Summer" ripeté più forte.



-"SUMMEEEER!!" sobbalzai e aprii gli occhi ritrovandomi a terra.

-"Cazzo c'è?!" urlai non capendo davvero cosa fosse successo.

-"Continuavi ad agitarti nel letto e non ti svegliavi" rise Harry che si trovava in piedi di fronte a me.

Realizzai che fosse stato tutto un sogno e che il mio subconscio mi stava giocando brutti scherzi. Possibile desiderassi una cosa simile?

'''Chi non lo desidera?"'

Okay, mi ero lasciata prendere, ma era pur sempre un sogno che tra l'altro sarebbe rimasto segregato nei meandri più oscuri della mia mente.

-"Buongiorno anche a te" ironizzai stiracchiandomi.

Rise e mi porse la sveglia.

Guardai l'orario e notai che fossero solo le 2.00 a.m. , mi aveva davvero svegliata nel cuore della notte??

-"Sei impazzito per caso?!" urlai alzandomi.

-"Vestiti dobbiamo andare" disse sogghignando e sedendosi al bordo del letto.

-"Dove?" domandai disperata.

-"A giocare" scrollò le spalle.

-"Aspetta.. quindi TU mi hai svegliata NEL CUORE DELLA NOTTE e pretendi che ti segua chissà dove perché vuoi GIOCARE?? Ti sei fottuto il cervello" dissi gettandomi sul letto e chiudendo gli occhi.

Harry iniziò a scuotermi ma non ci diedi peso, prima o poi si sarebbe stancato. Infatti poco dopo si alzò sbuffando e sorrisi vittoriosa. A un tratto dell'acqua gelida mi colpì il viso facendomi strillare.

-"A mali estremi, estremi rimedi" rise il ragazzo per il quale avrei volentieri commesso un omicidio.

-"Vedi il lato positivo" –sorrise- " hai già fatto la doccia" rise irritandomi ancora di più.

-"Fanculo Harry!" urlai chiudendomi in bagno e preparandomi ad affrontare l'ennesima avventura.

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-"Mi dici dove andiamo?" ormai era la frase che da qualche giorno a questa parte usciva ogni due per tre dalla mia bocca.

-"Siamo arrivati" disse lasciando che dalle sue labbra fuoriuscisse un sospiro di sollievo.

Deep ~H.S.Where stories live. Discover now