2.

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Due giorni dopo.
Lele.
Possibile,che non esistano uomini con una spazzola?!
E possibile,che io sia talmente rincoglionito,che me la sono dimenticata?
Sbuffai e infilai una maglia con un jeans,andando a bussare alla porta accanto.
《Chiara》dissi bussando.
Nessuna risposta.
《Chiara》urlai di nuovo.
E finalmente la porta si aprì.
E vidi Elodie.
《Lele,che cazzo ti urli,alle otto di mattina?》disse aprendo la porta.
Aveva soltanto un asciugamano intorno al corpo e un turbante in testa.
Spalancai gli occhi,osservando il suo fisico atletico e li chiusi nuovamente,per non fare la figura del pervertito,cretino.
《Ho bisogno della spazzola di Chiara》dissi.《Ho dei capelli indomabili》dissi abbassandomi il cappuccio e mostrando la chioma bruna bagnata,completamente afflosciata e distrutta.
《Dai che sei carino pure così》disse ridendo.《Invece di prendermi per il culo,mi passi la spazzola?》dissi ridendo e entrando.
《Sto qui da due giorni,non so dove Chiara metta le cose》disse prendendo dei vestiti dall'armadio.
《Ho capito vado io》dissi ridendo ed entrando nel bagno.
Aprii il mobiletto e recuperai la spazzola di Chiara,attaccando il phon.
《Approfitto,me li asciugo un attimo qua.》dissi velocemente.
《Fai come se fossi a casa tua eh》disse comparendo sulla porta,ancora con solo l'asciugamano.
《Ovviamente》dissi ridendo.
Dopo pochi minuti,sentii una voce alle mie spalle.
《Quanti anni hai?》chiese curiosa,poggiandosi alla porta.
《Diciotto,tra tre mesi diciannove》dissi poggiando il Phon,sul mobile e prendendo la spazzola.《Tu?》chiesi facendo finta di non saperlo.
《Venticinque.》Disse sedendosi sul bordo della vasca.
《Quanti me ne avresti dati?》chiese sorridendo.
《21 scarsi》dissi posando la spazzola nel mobiletto.《Servono la colazione,ora,andiamo?》
《Andiamo,che dopo devo provare un pò》disse alzandosi e sistemandosi il pantalone nero,che indossava.
Elodie.
《Chi è che sta cantando?》chiesi appena sentii una voce provenire dal giardino dell'albergo.
《Lele》disse sorridendo e raggiungendo un ragazzo alto.
Riconobbi subito la canzone.
Allora era lui.
A distrarmi dai miei pensieri,fu Chiara,che mi presentò un ragazzo.
《Elo,lui è Nick,un altro cantante》disse sorridendo.
《Piacere》dissi porgendogli la mano.
《Il piacere è mio》disse sorridendo.
《Noi andiamo a fare un giro,tu vai da Sergio,se non torno per ora di pranzo.》disse sorridendo.
《Qualcosa da fare me lo trovo》dissi facendogli un occhiolino.
Arrossì e mi sorrise.
《Da sola?》sentii una voce.
Mi girai e trovai Andreas
《Andrè mi hai fatto prendere un infarto》dissi ridendo.
《Scusami,hai bisogno di un posto dove provare?》chiese.
《Sarebbe perfetto》dissi ridendo istericamente.
《In fondo al giardino,il dondolo,solitamente lo usa Lele》disse ridacchiando e salendo le scale.
Uscii lentamente senza farmi vedere dal ragazzo dagli occhi nocciola e mi avviai al fondo del giardino,sotto una quercia.
Il mio pensiero vola verso te
per raggiungere le immagini
scolpite ormai nella coscienza
come indelebili emozioni
che non posso più scordare
e il pensiero andrà a cercare
tutte le volte che ti sentirò distante
tutte le volte che ti vorrei parlare
per dirti ancora
che sei solo tu la cosa
che per me è importante...
Cantai l'ultima frase con un singhiozzo in gola,che mi bloccò il respiro.

Lele.
Sentivo,qualcuno singhiozzare,mi alzai,avvicinandomi alla quercia,dal quale proveniva il suono.
Capii subito chi era.
Mi sedetti dal lato opposto.
《Elo》dissi.
《Va via》disse velocemente.
Stetti in silenzio,ma non mi mossi.
《Sei ancora li?》chiese.
《Si》dissi.
《Quando te ne vai?》rispose in modo arrogante.
《Quando non avrai più bisogno di qualcuno con cui parlare》dissi.
《Mi ha lasciato il mio ragazzo》disse.
《Sfogati》dissi.
《Era da un pò che non andava bene e mi ha lasciata》disse《Ho ripreso a cantare per questo》disse riprendendo un respiro regolare.
《Ti senti meglio?》chiesi.
《Si,ma non ti aspettare che ti ringrazi》Disse ridacchiando.
《Lo so.Ti va di venire stasera al bowling,con me Chiara,Andrè,Gab,Alessio,Michele, Daniele,William e Nick?》dissi.
《Dai si》disse.
《Io vado》dissi alzandomi e prendendo la chitarra.
《Ah,sei veramente bravo》disse.
Arrossii.
Ritornai in camera e trovai Gab.
《Buongiorno》disse sbagliando.
《Oh Giorno》dissi tirandogli  addosso una mia ciabatta.
《Dove sei stato?》disse.
《Mi sembri mia mamma Gab》dissi ridendo.《Comunque ho fatto colazione e ho suonato》dissi.
《E parlavi da solo,sotto la quercia?》chiese ridendo.《Ma com-》mi bloccò.《Affacciamo sul giardino,rincoglionito》disse ridendo.《Con chi parlavi?》chiese.《Elodie》dissi semplicemente,infilandomi la giacca di pelle.
《E mo dove vai?!》cominciai a Ridere.
《Ma che ti è preso stamattina?!Ho capito che ci chiamano Sandra e Raimondo da Anni,ma che ti è preso?!》dissi ridendo.
《Potrei essere gelosa.》disse tirandomi un cuscino e ridendo.
《Ci vediamo a pranzo》dissi uscendo e tirandomi la porta.
Elodie.
《Ho un carattere strano》dissi semplicemente.
《Abbiamo tutto il tempo del mondo》disse Chiara,sedendosi dall'altro capo del letto e stendendo le sue gambe sulle mie.
《Non so perchè canto.È come se mi trovassi per caso a farlo,senza una motivazione ben precisa,e senza motivo》dissi prendendo il cellulare.
Una notifica.
A lelegraph piace una tua foto.
Sorrisi e Riposai il telefono.
《Poi sono poco Democratica》dissi
《Questo lo avevo capito》disse Chiara ridendo.
Gli lanciai un cuscino e scoppiai a ridere.
《Poi...ne sono troppi》dissi ridendo.
《Cercherò di scoprirli mano mano.》disse sorridendo.
《Se mi danno la maglia》dissi.
《Elo se non la danno a te,a chi la dovrebbero Dare?》disse.
《Ci siete tu,Nick,Daniele,Matteo,Lele》dissi.
《E Elodie.》disse sorridendo.
《4 di noi abbiamo visto la tua audizione,perchè ci siamo nascosti negli spalti》disse ridendo.
《Chi eravate?》chiesi curiosa.《Io,Lele,Andreas e Gabriele.》disse sorridendo《le vuoi sapere le nostre reazioni?》annuii.
《"Mamma del carmino"di Gabriele,"Mamma mia" io e andreas》《e lele?》chiesi.
Mi importava del suo giudizio,era forse una delle persone musicalmente più Acculturate li dentro.
《"Porca puttana"》disse ridacchiando.《Elo,sei speciale e neanche te ne rendi conto》

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora