57.

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Daniele.
Saltai giù dal palchetto,accompagnato dalle urla del pubblico.Le note di Whole lotta love dei Led Zeppelin,suonate dai ragazzi,rimbombavano nelle studio e ancorate a queste anche la mia voce.
Avevamo fatto di tutto per far risaltare,durante questa esibizione la prima chitarra e la batteria,infatti,appena mi bloccai con l'acuto,Charlie,saltò giù dal palco,seguito da Nacor,che si posizionò alla batteria che i tecnici avevano disposto al centro del palco.
Partirono.
In quel momento capii,quanto fosse brava la gente con cui lavoravo.
Continuavo a cantare,non staccando gli occhi dalla figura del mio ragazzo.
Non sapevo però se definirlo ancora tale.
Avevamo litigato,si.
Anche molto pesantemente.
Flashback
《Daniè non mi toccare.》urlò con tutta l'aria che aveva nei polmoni.
《Ch-》
《Zitto.》continuò.《Non hai neanche le palle di dire un fottuto..si,stiamo insieme.
N-》
《Perchè io sono un gioco giusto?》disse retoricamente.《sono un fottuto giocattolo che non prova sentimenti.》
《No.》lo bloccai,cercando di farlo calmare.
Ero un codardo,un fottuto codardo.
Non avevo avuto il coraggio di Dire a mia madre e a mio fratello della mia relazione con lui,durante l'unica telefonata che la produzione mi aveva fatto avere.Infatti oltre a mia sorella Bianca,nessuno sapeva niente di noi,della mia famiglia.
《No,non c'è un no.》mi spinse.《Loro ti preferivano,con la ragazza bionda,in carriera,mentre si sono trovati me,vero?》urlò,cominciando a piangere.《Perchè io sono quello che non si aspetterebbero,vero?》continuò.《Sei solo un codardo.》
《Alessandro.》lo chiamai con il suo primo nome,per richiamare la sua attenzione.
《E non mi chiamare così.》urlò incazzato nero.《Si sono trovati me sfortunatamente,ma credo di amarti più delle dozzine di puttane che ti sono girate intorno negli ultimi 10 anni.》uscì,sbattendo la porta.
Fine flashback
Ma non potevo fare a meno di non guardarlo.
La sinuositá,con cui suonava mi stava facendo impazzire,nel senso letterale del termine.
Cominciò a camminare per il palco,causando le urla delle ragazze presenti sugli spalti.
Gelosia.
Presi un grosso respiro e ricominciai a cantare,cercando di non perdere il filo,nonostante il fatto che Charlie,mi stesse facendo impazzire.
Finita l'esibizione,tirai un sospiro di sollievo.
Erano stati i 2 minuti più lunghi della mia vita.

Prima che facessero uscire i ragazzi,mi assicurai che il microfono fosse spento e tirai Charlie,per un braccio.
《Dopo dobbiamo parlare.》sussurrai.
Annuì velocemente e uscì.

Lele.
《Elisa,chi schierate?》domandò Maria.
《Schieriamo un duetto.》si schiarì la voce《Lele ed Elodie.》appena pronunciò i nostri nomi,si alzò un urlo dal pubblico che causò un filo di imbarazzo sul mio volto e su quello di Elo.《In Nothing Compares to you》
《Lele.》mi richiamò Maria.《Fai molta attenzione a questa clip.》mi disse con un sorriso.
Mi accomodai nuovamente sul puff,guardando Elo,che semplicemente,mi fece spallucce,ridendo.
Partì un filmato,dove Elo,raccontava del suo Amore per suo padre e dei suoi amori passati,in particolare di quello per Andrea.Sapevo che era stato fondamentale per lei.
Poi una frase.
Lele》sorrise.《Io sono innamorata di Lele.》cominciò.《Mi ha insegnato ad Amare e a saper usare la mia testa in amore.》vedevo che si torturava le dita Lunghe.《Ma soprattutto mi rispetta,ed è una cosa che apprezzo da morire.》guardai la ragazza accanto a me,che mi esortò con un sorriso a prestare nuovamente attenzione al filmato.《Lo amo,e spero di passare piú tempo possibile con lui.》

《Allora Lele?》mi domandò Maria,con un sorriso,dopo aver chiuso il filmato.
《Sono un pò frastornato.》risi,alzandomi e prendendo Elo,per mano.
《Andiamo?》sussurrai.
《Andiamo.》confermò lei.
《Base.》disse Maria.

《Ah,ma quindi state insieme?》domandò Morgan,incuriosito,dopo la nostra Esibizione.
Annuimmo.
《Non ci avrei mai pensato.》ridacchiò.《Auguri e che duri a lungo.》esclamò,causando una nostra risata divertita.《Comunque scherzi a parte,è stata una bellissima Esibizione.》
Presi la mano di Elo,e cominciai a giocare con le sue dita,a causa del nervosismo.
《Amore,calmati.》mi sussurrò.
Mi lasciò un bacio sulla guancia e io di conseguenza sorrisi,passandole,una rosa che era appena caduta durante l'esibizione di Gabriele.
《Oh,ma grazie.》sorrise lei,lasciandomi un altro dolce bacio sulla guancia.

La sera.
Ritornammo in casetta,vittoriosi.
Ma con Gabriele,distrutto dalle lacrime.
Infatti l'eliminata era Chiara.
《Gab.》lo richiamai.
Alzò la testa dal cuscino,continuando a piangere.
《Vai da Chiara.》lo esortai,tirandolo per un braccio.
《Lele,non ce la faccio.》
《Gab,ha bisogno di te.》
《N-》fu bloccato dalla voce di Dan.
《Cazzo,gabriè.》urlò.《Hai la tua ragazza,che è stata Eliminata e sta soffrendo.》cominciò.《Non fare la stessa cagata che ho fatto io.》continuò.《Corri da Lei.》esclamò poggiandosi alla porta e guardando un punto indefinito Davanti a lui.
《Dan-》cominciai,ma fui bloccato dalla sua voce.《Gab,vai da Lei.》
Il ballerino uscì dopo pochi secondi dalla casetta,correndo.
Mentre io ero rimasto in camera,sua con accanto un Daniele,distrutto dalle lacrime.
《Sono un fottuto codardo.》continuava a ripetere.
Charlie.
Entrai in casetta,salutando Elodie,che appena mi vide,corse ad abbracciarmi.
《Che è successo?》mi domandò.
《Per cosa?》rigirai la domanda,facendo finta di non capire.
《Vieni con me.》mi afferrò per un braccio e mi tirò fuori la porta della camera di Gabriele e sua.
Sentivo dei singhiozzi provenire dalla camera e la voce di Lele,continuare a ripetere parole di conforto.
《Visto?》mi esortò a parlare lei,tirandomi all'esterno della casetta.
Una lacrima lenta,rigò il mio volto,accompagnata da un singhiozzo.
《Charlie,hey.》mi accarezzò la guancia.
Era diventata una sorella maggiore per me,in quei mesi.
Proprio in quel momento,uscì dalla porta,Lele,seguito da lui.
Abbassai lo sguardo.
《Amore,andiamo a mangiare?》domandò Elodie,cercando di spezzare quel silenzio imbarazzante che si era creato.《Andiamo dai.》
Rimanemmo così,lui in piedi davanti a me,che cercava di guardare qualsiasi cosa che non fossero i miei occhi, ed io seduto.
《Charlie,i-》
Mi alzai di scatto,afferrandolo per la felpa bianca e incollando le mie labbra alle sue.
L'impatto era stato talmente forte che era rimasto schiacciato contro il muro,mentre io,continuavo a cercare un qualsiasi tipo di contatto con lui.
Cercava di Allontanarmi.
《Ti prego,Dan》sussurrai.
Poggiai la fronte sulla sua.
《Ti prometto,che appena usciamo di qui.》cominciò《dico tutto a tutti,dico che ti amo da impazzire e che voglio passare il resto della mia esistenza con te.》continuò.《E non me ne frega niente se a loro non sta bene,se a loro non fa piacere,perchè io ti amo da pazzi.》
《Ti amo anche io Dan.》dissi con le lacrime agli occhi prima che lui posasse nuovamente la sua bocca sulla mia.

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora