4.

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Lele.
Il pomeridiano era ormai cominciato.
Eravamo seduti tutti su delle panchine,i ballerini nella panchina a destra e noi nella panchina a sinistra.
Alla mia destra c'era Sergio e Alla mia sinistra Chiara.
Mi guardai intorno e il mio sguardo si incrociò con quello di Elodie.
Le sorrisi,ma lei mi ignorò completamente.
Risi e abbassai lo sguardo,scuotendo la testa.
Ormai in quella settimana,avevo imparato a conoscerla.
Prepotente e poco democratica.
Ma fottutamente affascinante.
La voce di Maria,mi svegliò《Cantanti,tocca a voi》disse.
Ci schierammo e cantammo la corale che ci era stata assegnata.
《Adesso passiamo alla consegna delle maglie》disse Maria,prendendo in mano la prima maglia.
Cominciò a chiamare i nomi degli,ormai,nuovi studenti della scuola di Amici.
Nick
Sergio
La Rua
Metrò
Raft
Cristiano
Floriana
Yvonne
Aula 34
Eravamo rimasti io,Elodie,Chiara e Luca.
Sospirai pesantemente.
《Elodie》disse Maria.
Si posizionò davanti al faretto,davanti a me.
《Auguri》sussurrai.
Maria cominciò a parlare.
《Sei un carattere complicato vero?》chiese.
《Abbastanza poco democratico》disse lei ridacchiando nervosamente.
《A teatro il fucsia porta sfiga,ma a noi non importa.》disse sorridendo.
《eh?》disse.
《Allora hai la maglia》disse porgendogliela.
Sentii il cuore fare una capriola.
Saltò dalla gioia e corse verso Maria,prendendo la maglia e mettendola.Abbracciò la conduttrice e passò accanto a me,sussurrandomi un appena udibile.
《In bocca al lupo》
《Lele》disse Maria.
Oddio.
Il cuore cominciò a battermi fino alle orecchie.
Mi posizionai davanti al faretto.
Vivevo la scena a rallentatore.
《Maglia》disse velocemente.
《Cazzo》urlai saltando.
Corsi a prendere la maglia e Salutai Maria.Corsi sulle scale arrivando ai banchi.
Il primo ad abbracciarmi fu Sergio.
《Mabumba!》dissi ridendo e salendo sulla panchina per abbracciarlo meglio.
《Lele》disse ridendo.
Al nostro abbraccio si aggiunsero anche Elodie,Nick e Daniele.
《Complimenti》mi disse Elodie,sedendosi sulla panca.
Mi sedetti accanto a lei.
《Grazie》dissi semplicemente.
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Abbracciai Gab.
《Coglione ce l'abbiamo fatta》dissi abbracciandolo.
《Porca puttana non ci credo ancora》si aggiunse al nostro abbraccio Andreas che piangeva come un bambino.
《Andrè》disse Gab,girandosi e abbracciandolo.
《Non ci credo di essere dentro》
In quel momento sentii abbracciarmi da dietro e riconobbi le braccia esili di Chiara.
《Siamo dentro!》dissi prendendola in braccio e facendola girare.
《Si si!》disse stringendomi.
Fui trucidato con lo sguardo da Nick,che era poco più lontano da noi.
《Mi sa che il signor Zaramella è geloso》sussurrai ridendo e mettendola a terra.
《Vado a congratularmi con lui》disse arrossendo leggermente.
《Gab,torno in albergo》dissi semplicemente,aprendo il mio armadietto e recuperando il giubotto e la chitarra.
《Ok》rispose il ballerino,distraendosi per un attimo dalla conversazione che stava avendo con Michele.
Uscii dallo spogliatoio e incrociai in quel momento Marcello,uno dei professionisti.
《Lele,dove vai?》mi chiese sorridendo.
《Torno in albergo,che problemi ci sono?》chiesi confuso.
《Stavo venendo proprio a comunicarvi che da Lunedì,alle 8 dovete stare qui.》disse《Ora visto che lo sai,puoi andare.》《Grazie,ci vediamo lunedì》sorrisi.
Uscii dallo studio e in quel momento,suonò il mio cellulare.
《Pronto?》dissi.
Lele?》appena sentii quella voce,tremai.
《Viola,che vuoi?》chiesi cercando di non scoppiare a piangere.
《Ti prego,ricominciamo》continuò lei,con voce supplicante.
《Viola,no》dissi serio,asciugandomi le lacrime.
《Perchè?》chiese fredda.
《Mi hai imbrogliato,senza ritegno,senza un filo di bontá》presi una pausa《conoscevi le mie debolezze,le mie paure,e le hai usate contro di me...questo fa solamente capire che sei una persona di merda.》dissi velocemente.
《Scusami》disse semplicemente.
《Viola rifatti una vita,ma senza far soffrire le persone.》dissi.
《Io voglio rifarmi una vita con te.》disse velocemente.
《Io no.Viola oltre che per l'imbroglio,ti ho lasciato perchè non ti amo più》sospirai《e forse non l'ho mai fatto》dissi.《Quindi,non cercarmi non chiamarmi e basta.》dissi velocemente.
Sentivo il suo respiro tramite il telefono.《Addio》e chiusi la chiamata.
Diedi un pugno al muro.
Ne avevo bisogno.
《Ex?》sentii una voce dietro di me e la riconobbi subito.
《N..no.》dissi avviandomi a passo svelto.
《E' inutile che scappi.》disse affiancandomi.《sono nella tua stessa situazione》.
《E' troppo lungo da spiegare.》dissi guardandola.
Si fermò e mi asciugó le lacrime con le dita.
Un brivido mi percorse la schiena.
Appena si accorse di quello che stava facendo,ritrasse la mano.
《Ti va una pizza?》chiese,sistemandosi la borsa e la sciarpa.
Avevo bisogno di distrarmi.
Annuii.
《Andiamo dai》disse.
Nel giro di un quarto d'ora eravamo in una pizzeria.
《Buona,però non è come quella di Napoli.》dissi ridacchiando e prendendo un morso di pizza.
《Pretendi troppo》disse lei ridacchiando.《Di che parte di Napoli sei?》chiese bevendo un sorso di cocacola.
《Sono nato a Pollena trocchia,ma》mi interruppe scoppiando a ridere.《Esiste un paese che si chiama Pollena trocchia?!》chiese Ridendo come una pazza.《Pensavo fosse una battuta.》disse.
《Esiste》dissi ridendo《E ci sono Nato,però sono di Pomigliano D'Arco》dissi.《Tu?》chiesi rendendomi conto che non sapevo quasi niente di lei.
《Nata a Roma,ma vivo a Lecce da un anno》disse guardando un palchetto.
《Fanno piano Bar,lo sai?》disse sorrisendo.
Sorrisi.
《Vuoi cantare?》dissi sorridendo.
Annuì
《Però devi cantare anche tu.》disse sorridendomi e alzandosi.
《Dai,Elo,sfigurerei》dissi ridacchiando.
《Sarò una che dice le cose in faccia e arrogante,ma odio,vedere la gente triste》disse tirandomi per un braccio.《E ora tu lo sei》disse.
Si girò verso il pianista che era seduto sullo sgabello.
《Vorremmo cantare.》disse.
《Sapete cosa vuol dire cantare?!》chiese ridendo il pianista.
《Lei si levi e faccia sedere lui al piano,che forse sa anche qualcosa in più di lei,poi ne riparliamo.》disse mentre l'uomo si alzò.
Mi sedetti.
Talking to the moon》disse lei al microfono.
Cominciai a suonare.
I know you're somewhere out there
Somewhere far away
I want you back
I want you back
My neighbors think
I'm crazy
But they don't understand
You're all I have
You're all I have
At night when the stars
light up my room
I sit by myself
Talking to the Moon
Try to get to You
In hopes you're on
the other side
Talking to me too
Or am I a fool
who sits alone
Talking to the moon
I'm feeling like I'm famous
The talk of the town
They say
I've gone mad
Yeah
I've gone mad
But they don't know
what I know
Cause when the
sun goes down
someone's talking back
Yeah
They're talking back
At night when the stars
light up my room
I sit by myself
Talking to the Moon
Try to get to You
In hopes you're on
the other side
Talking to me too
Or am I a fool
who sits alone
Talking to the moon
Ahh Ahh,
Ahh Ahh,
Do you ever hear me calling?
Cause every night
I'm talking to the moon
Still trying to get to you
In hopes you're on
the other side
Talking to me too
Or am I a fool
who sits alone
Talking to the moon
I know you're somewhere out there
Somewhere far away

L'ultimo accordo.
La guardai,e mi sorrise.
Giurai di non aver mai visto nulla di più bello.

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziWhere stories live. Discover now