53.

2K 108 13
                                    

Elodie.
Venerdì sera,ore 21:30
Solo che pensavo quanto è inutile,farneticare,credere di stare bene quando è inverno e te.Togli le tue mani calde,non mi abbracci e mi ripeti che non grande,mi ricordi che rivivo in tante cose...{...}》
Sentivo la voce di Lele,avvolgere le parole di Non me lo so spiegare di Tiziano Ferro,seduto al divano,mentre io ero di fronte a lui e scartavo il piccolo pacchetto che mi era stato portato da Roberta,una produttrice.
Finalmente erano arrivate,quelle maledette polaroid.

Per la mia sorellona♡

Riconobbi la grafia di Fey e sorrisi,ma una lacrima rigò di conseguenza il mio viso.
Mi mancavano.
Papá,Fey e mamma.
Mi mancava anche lei.
Trovai due quattro polaroid,con delle nostre foto.
Ne riconobbi una e ci passai l'indice sopra per ripulirla dal leggero strato di polvere che la ricopriva.
Avevo circa 6 anni e stavo dando il biberon a Fey,che ne aveva appena 2.
Alzai la testa verso Lele,che mi guardava con un sorriso splendente.
Posò la chitarra di Lato e mi asciugò la lacrima che era caduta dai miei occhi.
《Felice?》mi domandò semplicemente,lasciandomi qualche bacio sulla fronte.
《Un sacco.》sussurrai,tra le lacrime.《come ti senti per domani?》sorrise.
Ho mai detto che amo il suo sorriso?
Lo fa sembrare così innocente,così puro.
《Un pò di ansietta,ma è normale.》cominciò grattandosi il ciuffo.
Mi avvicianai e legai le gambe ai suoi fianchi sedendomi completamente sulle sue,che erano introciate sul divano.
《I ragazzi dormono tutti?》domandai vedendo le luci chiuse in giro.《Veramente nessuno è tornato》rise lui,lasciandomi dei baci lungo la gola.《Sono tutti ancora in studio.》
《E tu?》esclamai interdetta《sei sempre l'ultimo a tornare.》scherzai,giocando con il suo ciuffo.《Infatti alle 11 devo andare da Elisa per cominciare a Registrare.》disse emozionato.
I suoi occhi diventarono Lucidi e sorrisi dolcemente《per incidere le prime due canzoni dell'Album》sussurrò quasi alla fine.
《Amore.》gli sussurrai dolcemente,vedendo le lacrime di felicitá,scedere copiosamente.
Lo abbracciai.
《Ehi,Cuore.》gli sussurrai,poggiando le labbra sul suo collo.《Amore.》mi strinse lui.
Amore mio,butta fuori ne hai bisogno.》dissi prendendogli il ciuffo e abbracciandolo sempre più forte.《Lele,ora sei tu,un diciannovenne pieno di insicurezze.》cominciai《e davanti a te,sono io,la tua ragazza,che è qui per farti sfogare.》aggiunsi《E soprattutto ti ama.》
《Ti amo anche io.》mi sussurrò lui,affogando i singhiozzi,nell'incavo del mio collo.
Lo coccolai,accarezzandogli il ciuffo e tranquillizzandolo,era la prima volta che tranquillizzavo una persona che non fosse un mio familiare.
Ma lui era Lele,ed era tutto diverso.
Lui era il ragazzo che mi aveva aperto il cuore,mettendoselo nelle proprie mani.
Amore,hey,respira.》lo consolai prendendogli il viso tra le mani e asciugandogli le lacrime che scendevano sulle guance.
Respirò profondamente《Scusami.》sussurrò,lasciandomi un bacio sulla tempia.
Gli baciai la fronte di rimando,scendendo con leggeri baci per la tempia,la guancia,fino ad arrivare all'angolo della bocca.
Sentii le sue mani posarsi sulla mia schiena e accarezzarmela dolcemente,mentre con gli occhi,mi spogliava.
Dalle mie insicurezze,dalle mie paure,dalle mie preoccupazioni.
Mi sorrise e mi allungai baciando il suo bellissimo sorriso e causando una sua risata genuina.
Mi strinse e mi baciò dolcemente portandomi in braccio a lui in orizzontale.
《Ti sei tranquillizzato?》gli domandai,poggiando la testa sul suo petto e ascoltando il ritmo regolare del suo cuore.
《Grazie,Didì.》
Ci furono lunghi minuti di silenzio che lui interruppe,in modo improvviso.
《Oggi ho finito di scrivere....una canzone.》iniziò in modo incerto.《è diversa.》continuò,accarezzandomi i capelli.《Ma è dedicata a te.》esclamò all'improvviso,causando quasi un mio mancamento.
《Eh?》
《L'ho scritta pensando a te.》disse incerto.《Sembra un dialogo tra noi due.》sospirò.
Lo abbracciai nuovamente.
《Voglio sentirla.》cercai di convincerlo alzandomi.
《No no.》disse lui,diventando Rosso come un pomodoro.《No,no,un corno.》lo tirai io.《Pretendo di sentirla.》
《E va bene.》si alzò,prendendomi per mano e conducendomi in palestra dove si trovava il piano.
Mi sedetti accanto a lui,con la testa poggiata sulla sua spalla.
Cominciò a suonare,Una melodia abbastanza veloce al piano e a...reppare?
Non era proprio reppata,era una metrica strana,ma bellissima.
{....}
E che non parlo mai e cammino da solo e che non sai chi sei e io non so chi sono.
E che questa cittá mi spacca come un tuono.
Libero l'anima e se ho corso il primo volo.
E che ti perderò perchè non so restare ma poi ti cercherò,perchè non sai passare.
Per ogni volta che hai giurato al mondo di star bene solo quando nelle vene c'era il mio sapore.
{...}

Avevo le lacrime agli occhi,il ritornello mi aveva completamente distrutto.
Stavo bene da quando c'era lui.
《Amore è..》non riuscivo a trovare le parole.《Stupenda.》sussurrai.
《Sono riuscito a descrivere...te?》domandò in modo insicuro,guardandomi con gli occhi bassi.《Ci sei riuscito.》constatai,asciugandomi gli occhi.
《Stasera non è serata.》rise lui,abbracciandomi e ridendo.
《Chi è che sta piangendo?》entrò in stanza correndo Daniele,seguito da Gabriele.
《Oddio Lè,pure tu?》urlò Gab,vedendo me e Lele,con gli occhi rossi per i pianti svolti in precedenza.
《Dai,Gab,Non piange mai.》rise Dan.《Si dovrá pure sfogare sto povero ragazzo.》aggiunse mollandogli un sonoro scappellotto dietro la testa.《Ho capito,ma non uccidetemi.》scherzò Lui,alzandosi e prendendo il fodero della chitarra,per raggiungere Elisa.
《Te ne vai?》domandai abbastanza abbattuta.
Mi lasciò un bacio sulla fronte e uno sulle labbra.《Dai,ti lascio nelle mani di Dan,Gab e Ale-》fu bloccato da Daniele.《Ale è con la sua bella ballerina.》scherzò.《Ah allora con Dan e Gab.》puntualizzò ridacchiando.《E vai a dormire.》mi ammonì severo,anche sapendo che non mi sarei mai addormentata senza che lui fosse tornato.
《Mh..va bene.》mentii.
《Tanto è na cazzata.》constatò Daniele,recuperando la sua chitarra dall'armadietto.
《Ecco,appunto.》chiarì Gabriele.
《Buonanotte ragá,notte Didì.》
E uscì lasciandomi li in balia di mille emozioni.

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziWhere stories live. Discover now