8.

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Lele.
《Gab?》urlai.
《E' fuori con Chiara.》rispose una voce che riconobbi immendiatamente.
《Elo》dissi uscendo solamente in boxer.
《Buonasera》disse sorridendomi e passandomi la maglia bianca che avevo lasciato sul letto.
Sorrisi e la infilai,infilandomi poi i jeans e il giacchetto di pelle nero.
《Ei,come ti permetti di vestirti uguale a me?》disse sorridendo.
《Io posso tutto.》dissi ridendo.
《Visto che mi devo distinguere mi prenderò questa tua sciarpa.》disse prendendo una mia sciarpa bianca morbida.
《Fai come se fossi a casa tua oh.》dissi ridendo.
《Ovviamente》dissi ridendo《Comunque buonasera,e stai benissimo》.
Con quegli abiti metteva in mostra,non eccessivamente le sue forme e quel suo corpo che ricordava molto una diva Americana.
Era bellissima.
Lei sorrise e si avviò verso la porta mentre io infilai gli anfibi.
《Credo che quei due si siano giá avviati》disse guardando per il corridoio.
《Conviene che andiamo con un'altra auto》dissi mettendomi dietro di lei e sfiorandogli il fianco.
Una scossa,attraversò il mio corpo e sorrisi.
《Si così non siamo troppo invadenti,possiamo andarcene quando vogliamo》disse ridacchiando.
《Poi perchè sto morendo di fame e dopo il film voglio andare a mangiare》dissi ridendo.
《Ma non ingrassi mai?》disse girandosi verso di me e dandomi uno schiaffo sul petto.
《Per tua sfortuna non ingrasso.》dissi ridendo e uscendo dalla porta.《Dopo Burger King?》chiesi sorridendo.
《Ovviamente》dissi recuperando le chiavi della macchina dalla tasca.
《E poi ti porto in un posto》dissi sorridendole.
《Odio le sorprese,credo si sia capito.》disse.《Mi chiami spocchioso per questo.》dissi dandogli un pizzico sul fianco.
《Ahia.》disse lamentandosi ridacchiando.
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Poche ore dopo.

《Il bowling.》disse ridendo《non ci vado da anni》disse sorridendo.
《Me lo avevi detto,ma questo non è solo un bowling,è una sala giochi con diecimila cazzate da provare.》dissi ridacchiando.《E ho 50 ticket vinti la settimana scorsa con Andreas,e due ingressi Gratis.》dissi porgendole una card d'ingresso.
《Ma l'avete svaligiata?》disse ridendo ed entrando.
《Quasi》dissi sorridendo e seguendola all'interno.
《Ti rendi conto che non mi ricordo neanche più come si gioca?》disse infilandosi le scarpe antiscivolo.
《E che sará mai.》
《Prendiamo quella da 3 chili ti prego.》pregandomi.
《Quanto di lamenti》dissi ridendo e caricandomela su una spalla.
Cominciò a ridere,lasciandomi dei pugni sulla schiena e dicendo.
《Lele》urlò ridendo.《Fammi scendere.》si lamentò ridendo e urlando《Scivoliamo》.
《Ma che scivoliamo e scivoliamo che c'è la gomma》dissi ridendo.
《Dai,stronzo fammi scendere.》disse mentre la rimettevo a terra.
I nostri nasi si sfiorarono,e in quel momento sentii una voglia matta di baciarla.
《Cominciamo?》disse lei allontandosi di scatto e recuperando la palla.
In quel preciso istante sentii qualcuno saltarmi sulle spalle e urlare.
《Espositooo》dalla faccia che fece Elo capii subito chi era.
《Fammocc' Alè m'è fatt vnì n'infart*》dissi ridendo e girandomi e guardando il buon vecchio La Padula,seguito da Andreas e Michele.
《Ma voi non dovevate uscire con Gabriele e Chiara?》chiese curioso Michele sedendosi un una panca.
《Infatti》disse Elo《Dopo il film però abbiamo preferito lasciarli alla loro vita da piccioncini》disse ridendo.
《Comunque i pass li ho rubati io,Andrè.》dissi ridendo e mostrando i due pass al ballerino.
《Ti giuro,Vaffanculo Lè.》disse ridendo e avviandosi al biliardo.
《Volete venire a fare una partita?》chiese Michele,poggiando una mano sulla mia spalla.
《Dai si》disse Elo sorridendo.
Ci avvicinammo al tavola.
《Visto che si gioca solitamente a 4,giocate insieme tu e Lele,ok?》disse Alessio ad Elo.
Lei annuì.
《Raga vado a prendere qualche birra?》chiesi.
《Si,però per me una Coca cola,che devo guidare》disse Andreas.
《Si si,tanto la devo prendere pure per me》dissi sorridendo ed Allontanandomi.
Una canzone,catturò la mia attenzione.
Cosa ci fa in un posto simile,un angioletto come te》

Sorrisi e pensai subito ad Elodie.
Lei mi aveva fatto sentire quel capolavoro di De Gregori,che nel giro di due giorni era diventato una delle mie canzoni preferite.
Mi ricordava Lei.
A risvegliarmi dal mio temporale sonno fu la ragazza al banco.
《Cosa desidera?》chiese ammiccando.
Doveva avere più o meno 18 anni.
《3 Birre e due Coca Cole》dissi semplicemente,tirando fuori il portafogli.
《Sono 7,80 》disse continuando a sorridere.
Aveva una camicia a quadri rossa e nera,una canotta nera,per un seno troppo prosperoso,lunghi capelli biondi e troppo troppo rossetto.
《Una birra e una cocacola la offre la casa.》disse.
Mi passo' le cose e un bigliettino facendomi l'occhiolino.
Mi avviai alla sala e lessi il bigliettino. Ovviamente,il suo numero di cellulare.
Lo lessi,lo strappai e lo buttai nel primo cestino disponibile.
《Voglio lei》sussurrai.
Elodie.
《Raga,vado un attimo al bagno》dissi.
《Vai》mi disse sorridendo Andreas.
Attraversai il corridoio e sentii la voce di Lele,venire dal bar,insieme ad una femminile.
Mi nascosi dietro una porta e sbirciai.
Ovviamente la barista ci stava provando spudoratamente.
In quel momento sentii una cosa montarsi in pieno petto.
Gelosia.
Non poteva essere.
Si cara,sei gelosa,e anche tanto.
Sospirai ed ignorai la mia coscienza.
Lei gli aveva passato un foglietto,che lui prontamente appena usci' strappò e buttò in un cestino dicendo《Io voglio lei》
Lei chi?
Saranno cazzi suoi.
No,a te interessa.
Dai un pò si.
Diciamo un pò.
Non mi interessa.
Si sará innamorato della sua ex di nuovo?
Zitta coscienza di merda.
Sará Gessica?Daniela?Floriana?Yvonne?
Coscienza ma i cazzi tuoi non te li puoi fare?!
Io sono la tua testa.
Stiamo messi bene allora.
Dopo questa entusiasmante conversazione con la mia coscienza ovviamente Bipolare come me,mi diressi in bagno.
Lele.
《Mi sa che devi dormire da me.》dissi aprendo la porta.
《Perchè?》chiese lei.
《Senti?》sentivamo rumori abbastanza ambigui dalla stanza accanto.
《Ok,visto che ho paura di quello che possano fare,dormo qui...però non ho il pigiama》disse insicura.
《Ti presto la maglia del mio pigiama e io dormo solo con il pantalone.》dissi dolcemente.
《Ok》disse lei.
Elodie.
Uscii dal bagno con soltanto la sua maglia,che mi arrivava appena al ginocchio,addosso.
Notai che mi fissava.
《Che hai da guarda?》chiesi.
《I calzini?》disse ridendo.《Dormi con i calzini?》
《Me li so scordati.》dissi levandomeli e ridendo.
《Dai infilati a letto.》disse ridendo.
《Notte》dissi ridendo.
《Notte Fragolina》

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora