52.

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Lele.
《Amò,cazzo.》urlai,sulla porta della casetta.《Siamo in ritardo.》continuai.
Era circa la ventesima volta che la chiamavo,ma della ragazza dai capelli rosa,non c'erano ancora tracce.
《Amò.》continuai.
《E che cazz Elodie.》gridò esasperato Daniele,iniziando a bussare come un pazzo alla porta del bagno.《Ci vuoi mettere altri 40 minuti,per metterti un pò di trucco in faccia?》continuò lui,seguito da un Alessio che si teneva i pantaloni lamentandosi e dicendo《Mi sto pisciando sotto Elo.》
Proprio in quel momento la porta si aprì causando un respiro di sollievo mio e di Daniele e un urlo di vittoria da parte di Alessio,che si richiuse nel bagno.
《Gesù Cristo,ha ascoltato le nostre preghiere.》continuai,prendendo il giaccone dal Divano.
《Dovrò pur rendermi presentabile.》si giustificò lei,infilandosi la giacca.《Si ma è stato peggio del restauro della Fontana di Trevi.》osservò Dan,uscendo dalla casetta.《Non ci credo che stiamo andando a firmare dei contratti discografici.》commentai io,stiracchiando le braccia verso l'alto e sbadigliando.
Ci avviammo verso il punto di incontro che ci eravamo prefissati con Emma ed Elisa e trovammo tutti i ragazzi della band,attendere nell'entrata del retro.
《Buongiorno.》sbadigliò Nacor,sedendosi sulla panchina e poggiando la testa sulla spalla di Davide.
《Caffè?》ci domandò William,appena tornato dal bar.
《Grazie.》sorrisi,bevendone un lungo sorso e scuotendo subito per svegliarmi un altro pò.
《Ma che avete fatto?》domandò Charlie,ridendo e guardandoci tutti e tre.
《Provaci tu a dormire con Alessio che russa peggio di un trombone e Gabriele che parla nel sonno.》osservò Elo,mentre io le poggiai le mani intorno ai fianchi.
《Ormai se non lo sveglio io.》sbadigliò Dan《Praticamente ogni mattina,vado a fare Classico,non facendo classico.》
《Poi il fenicottero Rosa-》mi bloccò Elo.《Di Nazareth.》puntualizzò.
《Mi ha svegliato alle quattro e mezza,perchè è una tappa,che non riesce ad arrivare al mobile dove teniamo le riserve di acqua.》risi,lasciandole un bacio sulla guancia,contraccambiato da un suo schiaffetto.
《Quanto amore.》rise una voce alle nostre spalle,che riconoscemmo subito.
《Buongiorno Ely.》rise Nacor.
《Ma buongiorno.》aggiunse Emma,spuntando da Dietro la coach.
《Pronti a questo tuffo,nel mondo discografico?》rise Elisa,poggiando una mano sulla mia spalla e una su quella di Daniele.《Sto praticamente tremando.》risposi io.
In quel momento,un tecnico ci richiamò.
《Elodie e Lele vi aspettano dentro.》
Le presi la mano,portandomela alla bocca e baciandone il palmo.
《Elo,vieni con me.》la tirò Emma.
Mi lasciò un bacio,nel momento in cui Emma la tirò via.
Dopo in sala 4 le mimai con le Labbra.
Annuì.
《Innamorato pazzo,andiamo?》rise Elisa,prendendomi per un braccio.
《Auguri Lè.》urlò Daniele,seguito dai ragazzi.
A bloccarmi per un braccio fu Davide.
《Presentagli questa》sorrise passandomi la Pendrive.
《Ma-》mi bloccò.
《È la cover di Fossati.》
Grazie Dá.》dissi dandogli una pacca.
《Auguri.》mi abbracciò velocemente e ritornò indietro.
Entrai nella grande stanza,che era riservata agli autori e riconobbi subito Andrea.
《Lo sapevo.》Esultò lui,alzandosi.
Lo abbracciai di slancio.
《Benvenuto nella famiglia della Sony》mi sorrise il Presidente Rosi,che era seduto accanto ad Andrea.
Gli strinsi la mano,mentre Ely salutò il marito.
《Allora》cominciò il presidente.《ci puoi mostrare o far sentire qualcosa?》cominciò.《Vorremmo inquadrare il tuo genere.》
《Non ho un genere ben preciso》lo informai.《Ma posso farle sentire questo.》annunciai,prendendo la Pennetta che Davide mi aveva lasciato.
《Ho lavorato a questa cover,all'insaputa di tutti,insieme a Davide Fioravanti,uno dei musicisti della Band,che gareggia con me.》
《Non dovreste essere l'uno contro l'altro?》chiese abbastanza interdetto il Presidente.《Sono una grandissima squadra e non si sente proprio l'aria pesante della competizione.》si intromise Elisa,abbastanza infastidita.Avevo imparato a conoscerla e sapevo quanto odiasse le supposizioni idiote che la gente faceva.
Inserii la pendrive,all'interno del Pc e feci partire la base.
L'ansia mi stava divorando.
Elisa,non l'aveva mai sentita,anzi non sapeva neanche dell'esistenza di quel progetto.
Andrea mi sorrideva e mi faceva segno con la mano di stare tranquillo,ridendo leggermente.
La base,finì.
《Da dove è uscita questa meraviglia?》domandò Ely,guardandomi interrogativa.《Tu e Davide,avete fatto un grosso lavoro di produzione.》si complimentó.
Sospirai.
《Mi sa che io e te,faremo grandi cose insieme.》mi abbracciò Andrea,causando una risata in Elisa.
《Allora?》domandò il Presidente《questi moduli?》
Pochi ore dopo.
Uscii da quella stanza saltando e canticchiando,con una felicitá che non avevo mai avuto in corpo.
Le mani che tremavano dall'emozione,ma soprattutto la voglia di incidere e di far sentire alla gente la mia musica.
Piena di me,delle mie insicurezze,delle mie passioni,del mio amore.
L'emozione era palpabile,quando con le lacrime agli occhi,scrissi sul modulo,il nome di quello che sarebbe stato il mio primo.
Costruire.
Si perchè la mia vita era un continuo lavoro,un continuo mettersi in gioco....Costruire.
Poggiai la schiena contro la porta della sala relax e scivolai lentamente su di essa,scoppiando in una grossa risata.
《Chi è?》spuntò una testa dalla porta della palestra e riconobbi i ricci di Marcello.
《Oh Lè.》mi salutò《che ci fai la terra?》rise.
《Non ci credo.》continuai a dire in una specie di Loop.
Sorrise e si sedette accanto a me.
Essendo supporter nonchè mio amico,sapeva giá tutto.
《Hai firmato?》mi domandò.
Annuii senza rendermi ancora conto di quello che stavo facendo.
《E ho anche dato numero di brani,i primi 3 titoli e titolo dell'EP》elencai,velocemente alzandomi e dandogli una mano ad alzarsi.《Quindi..nome?》chiese preso da una botta di curiositá.
Costruire.
Sussurrai con un groppo in gola.
Finalmente ce la stavo facendo.

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora