CAPITOLO 4 - GERARCHIE

2.7K 124 16
                                    



La struttura sociale dei licantropi è essenzialmente come quella dei lupi in natura, ovvero gerarchico-piramidale. A capo c'è un Alpha che ha il ruolo di leader assoluto e può prendere decisioni su tutto ciò che riguarda la vita del branco.

Immediatamente sotto di lui ci sono un gruppo di anziani che svolgono la mansione di consiglieri. Generalmente sono ex –alpha o beta particolarmente influenti. Non di rado vi si trovano anche esemplari femmina, in quanto all'interno dei branchi le matriarche sono molto rispettate.

Infine ci sono i restanti componenti del branco, ovvero tutti i beta e anche i giovani Alpha che ancora non hanno un proprio branco.

La reggenza di un Alpha è stata legiferata dal Concordato che ne ha limitato la durata massima a trenta anni. Così facendo si può garantire un ricambio generazionale ed evitare eventuali lotte per la conquista del potere.

Tra poche settimane scadranno gli anni di reggenza di Seth Dredford. Il testimone passerà a suo figlio Jake.

Seth è stato un Alpha amato e rispettato da tutti i branchi della regione. Ha guidato i suoi con giudizio e correttezza.

E' stato una spina nel fianco della polizia di Sheffold nel tentativo di risolvere l'omicidio di Louis, ma non è riuscito ad arrivare a nulla. Adesso lascerà il suo posto e un branco sano e disciplinato a suo figlio, il quale dovrà lavorare duro per essere alla sua altezza.

I preparativi pel la sua festa di commiato e per la contemporanea festa di insediamento di Jake sono febbrili. Anche se sarà un'evento semplice arriveranno gli altri branchi della regione ed i rappresentanti delle istituzioni.

Il branco ha una vita rustica in montagna, ma è consuetudine dare una festa e così sarà.

Stamani mattina io e lo zio ci dirigiamo verso casa Dredford.

Una bella e grande dimora, al limite del bosco, semplice ed essenziale, come tutte le abitazioni in questo bell'angolo di mondo.

Seth ci aspetta, ci accomodiamo in una spaziosa e rustica sala. Io mangio i dolcetti al limone, mentre lo zio va a parlare con l'Alpha nell'altra stanza.

Non avendo nulla da fare, esco in giardino e mi metto a guardare i fiori.

Di lì a poco vengo raggiunta da Jake.

-Buongiorno piccola Dida-

-Uffaaaa non sono piccolaaaa-

Ride fragorosamente e comincia a darmi i soliti buffetti sul naso.

Lo fa da sempre e da sempre mi da fastidio.

-Potreste tutti smettere di chiamarmi piccola? Ho quasi diciotto anni. Sono adulta anche per la legge per favore...-

Continua a ridere. E' diverso dal solito, sembra imbarazzato.

Continua a strofinare le mani una sull'altra e non riesce a stare fermo,

-Che cosa ti prende Jake, sei agitato?-

-Abbastanza, anzi direi tanto, tantissimo-

Mi guarda in un modo strano. Ha un'espressione indecifrabile accompagnata da uno sguardo dolcissimo.

Ad un tratto qualcosa cattura la sua attenzione, guarda verso il bosco e sorride.

Mi fa cenno di stare in silenzio, mi prende per mano e ci inoltriamo tra gli alberi. Al centro di una piccola radura, mi indica un nido. Mamma aquila con i suoi piccoli e su di un ramo più in alto c'è il maschio.

Sono bellissimi, liberi  e sicuri in una natura amica.

-Sai Dida, le aquile sono come i lupi. Quando trovano il loro compagno non lo lasciano più e vivono insieme per il resto della vita. Se uno dei due muore l'altro resta da solo fino alla fine dei suoi giorni-

Non so come ma mi ritrovo tra le braccia di Jake. Mi cinge le spalle ed ha la testa poggiata vicino al mio viso.

Con un filo di voce mi sussurra all'orecchio

-Non hai capito che io ho scelto te la prima volta che ti ho vista-

Qualcuno mi aiuti!

Jake Dredford futuro Alpha del branco montano di Sheffold ha sviluppato per me il legame di appartenenza.

Ora mi spiego tante cose, le sue continue attenzioni sin da bambina, il suo totale disinteresse per il genere femminile di qualsiasi specie all'infuori di me.

Mi devo sedere...

Scivolo via dal suo abbraccio e mi siedo a terra, sono un tantino frastornata. Mai avrei pensato potesse accadere. La mia era una cotta da bambina. Non speravo lui potesse anche solo notarmi,  da qui a sviluppare il legame poi...

-Stai bene piccola?-

-Direi di no-

Ride. Una di quelle risate liberatorie che ti tirano fuori i macigni dal petto. Si siede vicino a me.

Io non so che dire lo guardo e basta, però se è bello!

Seth ed Harry p.o.v.

-Non possiamo più aspettare, Harry, lui non può più aspettare. Lo capisci vero?-

-Certo che lo capisco. E' solo una bambina ancora, è la mia bambina-

-Ha quasi diciotto anni, per la legge è un'adulta in grado di decidere da sola. Lo so che è piccola ma ho dovuto mandare Jake via per quattro anni, per darle il tempo di arrivare almeno a questa età.

Adesso non posso più tenerlo. E'deciso a farlo. Ci proverà con tutte le sue forze.

C'è da sperare che quella bambina sia abbastanza forte e coraggiosa per affrontarne le conseguenze, perché è certo che finiranno insieme. Guardali,  è chiaro che lei è persa per lui quindi accetterà il legame senza problemi.

E' sana e robusta, reggerà il marchio e ciò che ne consegue, ammesso che abbia il coraggio di accettarlo.-

-E se non ce la facesse? È ancora così piccola, ha tutta la vita davanti. Cerca di tenere buono Jake per favore, il marchio e la trasformazione sono spesso letali per un'umano. Se la perdessi non so che potrei fare.-

-Credi che non lo sappiamo? Ne siamo devastati, Jake ci muore dentro alla sola idea. Sta per diventare Alpha e sai perfettamente che deve avere degli eredi.

Da umana sicuramente non supererebbe la gravidanza, non avrebbe alcuna possibilità di sopravvivere. Col marchio potrebbe averne, inoltre mio figlio ha sviluppato il legame per lei, non può lasciarla perdere senza tentare. Le resterà legato tutta la vita, il mio ragazzo farà qualsiasi cosa possa servire per dividere la sua vita con tua nipote.-

La decisione che dovrà prendere la mia piccola Dida è di quelle che ti cambiano la vita. O te la tolgono. Le prossime settimane saranno difficili.


UN LUPO TUTTO MIO in revisioneDonde viven las historias. Descúbrelo ahora