UN LUPO TUTTO MIO in revisione

CAPITOLO 9 - HII, MY BOYFRIEND IS A WEREWOLF!

E il tanto atteso da mamma, giorno della mia festa di diciotto anni è arrivato.

Devo dire che la festa che mi ha organizzato sarà grandiosa. Si è data un gran da fare. Per lei è tanto importante, spero di non deluderla troppo.

Il programma prevede che io arrivi dopo tutti gli invitati. Sono tantissimi, i compagni di scuola, quelli del corso di teatro, quelli del rugby-club, tutta la famiglia, i lupi. Quelli della scuola di danza e del corso di pianoforte.

Dovevo venire su una signorina per bene ed invece sono uscita metallara, tatuata e mangio con le mani!

Ho indossato il mio abitino e le scarpe tortura. Zio viene a prendermi come da mission "Salva la vita a Tyler"e andiamo. Trobacadour sto arrivando!

Al mio arrivo rimango sorpresa di quanto mamma abbia tenuto in considerazione il mio amore per la semplicità. I tavoli sono apparecchiati in modo classico ma non pesante. Ha fatto usare il tovagliato corto da non crederci!

Il buffet è ricco di ogni possibile cibo inventato su questo pianeta. Le decorazioni floreali sono piccole e discrete. Nella sala adiacente il club è stato riservato solo per noi, bar e dj sono a nostra completa disposizione.

Wow è veramente una super festa!

Comincio a salutare gli amici, abbracci, auguri, scherzi si susseguono incessantemente. Da lontano scorgo Davon in mezzo alle mie amiche che fa il simpatico. Sta aggiungendo a facebook come un ossesso, dal canto loro le ragazze gli cadono ai piedi.

O dovrei dire zampe? Bò...

Jake mi viene incontro, con uno di quei sorrisi che fanno fisicamente male. Al suo passaggio vedo mezza scuola sciogliersi letteralmente. Mi muovo nella sua direzione ma, vengo fermata da Tyler che mi abbraccia e mi da un sonoro bacio sulla guancia. Mio zio si irrigidisce, prende una birra e si mette a godersi lo spettacolo. Mia madre ha gli occhi sognanti. Io dico le preghiere e Jake prende fuoco...

Tyler mi porge un pacchetto della più nota gioielleria di Sheffold e con finto imbarazzo prova a dirmi

-Spero tu voglia accettare questo piccolo dono...-

Jake gli cinge le spalle con un braccio e col suo solito sorriso, prende il pacchetto e gli dice:

- Vai pure a metterlo sul tavolo con gli altri regali. La sorpresa più importante Dida l'ha ricevuta domenica mattina: una casa. La nostra casa, dove io e lei andremo a vivere dopo sposati. Ti inviteremo a cena qualche volta!-

Il povero Tyler è confuso. Io gli chiedo scusa mentre Jake gli fa ciao ciao con la manona...

Lo abbraccio e lo rimprovero. E'stato veramente cattivo col poveretto!

Mio zio è scomparso. Mia madre sta sclerando con papà, che sclera più di lei. Il marito di nonna è felice. Davon gira per la sala annunciando che Jake e Dida si sposeranno presto. Le mie amiche impazziscono e ripetono che uno più figo di Jake non esiste.

Mamma beve della birra, ora le ho viste tutte!

Lentamente tutti i presenti capiscono che Jake è un lupo e qualcuno realizza che è anche un Alpha. Capiscono inoltre che anche Davon è un lupo, alcune delle ragazze si preoccupano di che tipo di cerimonia avremo e se saranno invitate. Mia madre è un tantino scossa. Lo zio ride, quello ride sempre ultimamente e la festa prende vita.

Presento Jake a tutti, lui pazientemente si presta. Alla fine lo porto da mamma, che cede e se lo abbraccia. Zio e papà mangiano. Spengo le candeline E apro i regali, anche quello di Tyler, che è scappato al momento in cui ha capito quale fosse la specie di Jake. Ci divertiamo tutti.

Mamma ha fatto un gran lavoro, sono contenta di questa festa.

La raggiungo e le parlo,

-Mamma come stai?-

-Potevi dirmelo domenica, ma va bene se sei felice. Perché sei felice vero?-

-Si mamma, tanto e stai tranquilla andrà tutto bene-

-Voglio vedere la tua casa, quando possiamo venire a Woodsrose?-

-Quando vuoi, c'è una grande dependance, così potrete restare a dormire da me-

Mamma si commuove, sembra felice e anche io lo sono.

Stasera resto a casa con i miei genitori.

E' l'ultima volta che dormirò a casa con loro da umana, non lo sanno ma è una specie di addio. Me li godo. Coccolo il mio papà e prendo in giro la mia mamma come ho sempre fatto tutti i giorni della mia vita.

Con la scusa del compleanno tiro fuori foto e filmini e li costringo a rivederli insieme. Ripercorriamo aneddoti e fatti buffi, potrei non vederli più. Sono i miei cari genitori e la consapevolezza del dolore che potranno provare mi spezza.

Sapere che sarà loro inflitto per mia scelta è assai triste. Se resisterò al marchio dovrò spiegargli tutto. Evito di dirgli adesso che potrei morire domani, solo per dargli pochi giorni in più di serenità.

Domani, affronterò la prova più pericolosa della mia vita. Un percorso che se andasse bene, mi porterebbe a diventare un lupo, se andasse male a lasciare questo mondo.

Ma voglio veramente farlo?

Se non ce la facessi i miei familiari ne sarebbero devastati e non voglio pensare allo zio. Jake, non si darebbe pace per il resto della sua vita. Potrei rinunciare al marchio, restare con lui da umana. Convincerlo a lasciare tutto e vivere con me da omega.

Non sarebbe poi una scelta fuori dal mondo, avrebbe senso. Invecchierei. Morirei da anziana e lui sarebbe sempre uguale ad oggi.

Alla fine resterebbe solo con un bracciale al polso e null'altro.

Continuo a chiedermi se vale la pena. Se voglio farlo. Ho poche ore per decidere. Poche ore per capire se è meglio deludere Jake o rischiare tutto.

Solo poche ore.