CAPITOLO 16 - PLENILUNIO

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Apro gli occhi ed è quasi giorno, Jake dorme al mio fianco ma, il suo è un sonno agitato.

Stanotte ci sarà la Luna piena. Stanotte sarà la notte dei lupi.

Stanotte sarà la mia notte.

Tutti sappiamo cosa potrebbe succedere. Tutti abbiamo chiaro il fatto che, io potrei non uscire viva da Amber Peak .

Ma ormai è fatta. Io e Jake ci prepariamo e passiamo da casa dello zio. Lo troviamo che commenta con Seth, l'ultima edizione dello Speak. In prima pagina campeggia una foto della riapertura del Kalif, alla presenza di tutti e otto gli stregoni Antalion. Inutile dire come questo lo renda intrattabile.

Nonostante tutto mi stringe e mi ricorda per l'ennesima volta quanto io sia importante per lui. Che devo farcela e che non posso permettermi di lasciarlo solo. Che ha solo me ormai.

Le parole giuste per accrescere il mio nervosismo. Lo saluto col cuore in gola e lo lascio assicurandomi che chiuda tutto e dia energia alla recinzione.

Passiamo a prendere Davon e ci dirigiamo all'area protetta. Aquanto pare Anteia e le altre fate dei boschi sono in agitazione. Percepiscono qualcosa ma non sanno identificare cosa. Tutte concordano che l'arrivo degli Antalion al completo sia forviero di brutti accadimenti.  Aspettano un incanto o qualcosa di simile, che richieda molto potere e onestamente non sanno cosa fare.

Ho paura.

Giunti ad Amber Peak ed espletati i controlli di ingresso varco per la prima volta l'accesso all'area protetta. Jake mi tiene per mano.

E' nervoso ma cerca di tranquillizzarmi.

E' ancora presto ne approfittiamo per fare il giro della zona, l'area è bellissima,

-Questo posto è magnifico, la vista sull'oceano è un sogno!-

-Si, Dida, questa è forse la più bella tra le zone a noi dedicate in tutto il continente. E' ricca di alberi secolari e ruscelli, la fauna è numerosa sia di piccoli mammiferi che di animali più grandi, vieni qui ti mostro una cosa-

Jake mi porta innanzi ad un piccolo recinto,

-Stanotte tu verrai rinchiusa qui, la tua trasformazione sarà più lunga della nostra, resterai in fase intermedia per molto più tempo. Necessiti di essere protetta. Ne io ne gli altri saremo in grado di riconoscerti fino a trasformazione ultimata e saresti una preda facile per uno qualsiasi di noi. Quindi è stato costruito questo recinto. Quando chiuderanno i varchi anche il tuo recinto si chiuderà. Noi non potremo avvicinarci.

Sarai sola. Dovrai affrontare tutto da sola.

Sappi che appena ti sarai trasformata, dal controllo esterno apriranno il tuo varco e potrai venire da me. Da tutti noi. Siamo quattro branchi qua dentro, ti aspetteremo tutti insieme.-

Continuiamo a parlare e a salutare gli altri quando dagli altoparlanti annunciano che i varchi saranno sigillati tra quindici minuti. Abbraccio Jake e lo bacio. Lui mi stringe forte E non mi lascia andare. Una voce ci riporta alla realtà, Seth è arrivato,

-Lasciala Jake, deve entrare-

Mi stacco dal mio lupo e entro nel mio recinto.

Sono tutti qui intorno, vedo anche Sam. Si avvicina alla recinzione,

-Dida, vedi di sopravvivere o per Harry sarà uno strazio insopportabile. Io non potrò fare nulla per lui, quindi resisti e trasformati, per favore non cedere-

Delle luci rosse si accendono lungo tutto il tracciato. Tutti si disperdono vanno ad aspettare la luna in giro.

Jake si siede vicino al mio recinto e aspettiamo preoccupati e in ansia...

Le ore passano. La Luna sale alta nel cielo. I lupi fuori si preparano. Mi sale l'agitazione. Uno strano malessere mi pervade. Ho dolori ovunque che vanno aumentando con lo scorrere del tempo.

Guardo in alto, la Luna è al suo culmine. Pallida e bianchissima. Sento ululare in lontananza, un ululato più forte cattura la mia attenzione, Jake si sta trasformando. Lì davanti ai miei occhi inarca la schiena, pianta le unghie nel terreno, il suo corpo cambia forma, le sue ossa si spezzano e si risaldano in forma animale. Pochi minuti ed ho davanti un enorme lupo nero dai grandi occhi rossi. Mi guarda e ringhia.

Nel medesimo istante un dolore lancinante mi toglie il respiro...

Adesso sono le mie ossa a rompersi.

Una ad una le sento cedere, scricchiolare e spezzarsi.

Il dolore è indescrivibile. Le fratture sono lente e continue. Guardo il lupo che mi osserva. Intorno a lui si sono radunati tanti altri. Hanno gli occhi gialli.

Continuo a urlare ad ogni frattura. Le ossa cedono lentamente, si spezzano lacerano i muscoli e gli organi interni. Non riesco più a muovermi.

Respirare diventa difficile. Il dolore non accenna a diminuire. Il sangue esce copioso dalle lacerazioni. Il cuore batte fortissimo,

Vedo le mie mani cambiare mentre non riesco a respirare, Si assottigliano. Le dita si accorciano e le braccia cambiano aspetto. Guardo ancora verso Jake, lui continua a ringhiare...

Chiudo gli occhi. Non ce la faccio più. Fa troppo male...

E' tutto lontano. Sento ululare. Sento l'odore della terra...

Apro gli occhi, un pallido sole velato è sorto. Sono distesa per terra.

Jake dorme ancora al mio fianco, stringendomi forte a se.

Sono viva!

Malconcia, stanchissima, ma viva.

Lui si sveglia e mi guarda felice, ce l'ho fatta. Ho superato tutto. Sono uscita indenne dalla peggiore prova che il mio organismo potesse affrontare. Sono viva.

-Piccola come stai?-

-Sono viva-

-Lo so, lo vedo. Adesso tutto può cominciare. Vivremo per sempre insieme, sono tanto felice-

-Sono un lupo adesso, sono come te!-

-Non esattamente, sei un umana trasformata-

-Come sarebbe non esattamente? Dopo tutto sto casino non sono un lupo? Ma vaffanculo!-

Ridiamo finalmente felici e rilassati, il peggio è passato. Raggiungiamo i varchi ogni singolo lupo viene a congratularsi con me. Anteia è ai cancelli ed è visibilmente sollevata. Saliamo in macchina e andiamo subito a casa.

Apro violentemente la porta ed entro urlando

-Zio ziooooo-

Lui esce correndo dalla stanza, ci abbracciamo piangendo. Siamo di nuovo insieme. Sono di nuovo a casa. Sono viva e non lo lascerò mai.

UN LUPO TUTTO MIO in revisioneOù les histoires vivent. Découvrez maintenant