Capitolo 19

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Sono passati due giorni e questo è il 5° giorno.
In questi due giorni non abbiamo fatto niente di particolare ma sempre cose da spericolati si.
Ieri sera abbiamo giocato alla play e io ovviamente dove mai potrei addormentarmi?
Su Derek.
Questa volta però non mi svegliarono e potei dormire quanto volevo.
Questa notte ha fatto un caldo boia e io ho dormito solo con una canottiera dato che il calore del corpo di Derek dava il suo contributo a farmi sudare.
"Bambina" mi sveglia Derek.
"Buongiorno Derek" lo saluto con la voce impastata dal sonno.
Apro gli occhi e vedo i suoi magnifici occhi.
Mi gira la testa.
"Come stai?" Domanda.
Ah, lo detto che a ogni morte uno sciottino di vodka?
E beh, io sono morta di più ma perché ero stanca.
Mi metto le mani sul viso e mormoro "Male".
Mi alzo dal letto e vedo piumone, coperte e cuscini per terra. Ma è scoppiata na guerra sta notte?
"Ma che è successo sta notte?" Dico seccata alzandomi.
"Niente, avevamo solo caldo" dice alzandosi.
No, non l'abbiamo fatto. Vero?
"N-non l-l'abbiamo fatto?" Dico indietreggiando.
"Possiamo dire di sì e possiamo dire di no" dice venendo verso di me.
No, non è vero.
"Derek perché?" Dico tra le lacrime.
"Perché mi hai usata?!"grido ancora tra le lacrime e sedendomi per terra appena arrivata al muro.
"Bambina" dice toccandomi il ginocchio.
Caccio la mano dal ginocchio e non posso crederci che mi abbia usato.
Lo so che è solo l'ennesima presa in giro, ma da lui non me lo aspettavo questo.
"Mi fai solo schifo" gli dico.
"Cosa succede qui?" Dice Theo entrando.
Gli fiondo a dosso continuando a piangere.
"Angel...Derek perché non gli dici che è solo uno scherzo" gli grida accarezzandomi i capelli.
"Lo so che è uno scherzo ma lui sa che è successo nella mia vita" dico scendendo da Theo e come un corpo senza vita vado fuori.
Vado sulla spiaggia e appena arrivo alla riva del mare mi siedo.
Vorrei andare via di qua, non c'è la faccio più.
Come ho fatto ad innamorarmi di lui?

POV DEREK.

"MA PERCHÉ HAI UNA TESTA DI CAZZO?!" Grida contro di me Theo dopo avergli raccontato la storia di Angel.
So che dovrebbe farlo lei, ma non vorrei ferirla ancora di più.
Che cazzo mi era girato nella testa.
Sono una testa di cazzo.
Mi alzo e esco fuori di casa, la vedo seduta sulla sabbia sicuramente sta piangendo per colpa mia, mi vorrei prendere a pugni perché succederebbe questo a chi la farebbe piangere.
La raggiungo e la prendo in braccio.
La metto come ogni volta, e lei mi prende a pugni il petto.
"Lasciami Derek!" Grida.
"Bambina scusa, non so che mi è passata nella mente ma perdonami!" Dico appoggiando la fronte sulla sua per farmi guardare ma ha gli occhi chiusi.
"Bambina" sussurro e mi guarda.
"Ti perdono ma non farlo mai più" dice e annuisco.
Non lo farò più.
Mi abbraccia e mi sussurra "camminiamo sulla spiaggia?", senza farmelo ripetere due volte inizio camminare sulla spiaggia e per la prima volta gli parlo del più e del meno.
Qualche volta la faccio ridere con un battuta.
"Pincioncini volete uscire?" Ci grida Theo.
Che scocciatura.
Faccio scendere Angel che inizia a camminare seguita da me.

...

Mi butto sul letto dopo aver fatto 4 ore di passeggiata.
Hanno voluto farsi una passeggiata in città ma che palle.
Angel sembra aver dimenticato la faccenda di prima, anche se la camera è ancora uno schifo.
"Derek alzati dobbiamo fare il letto!" Dice seccata buttandosi pure lei sul letto.
"Alzati e fallo tu io ho sonno" dico cacciandomi la maglietta e ributtarmi nel letto chiudendo gli occhi.
"Allora dormo con te" dice appoggiandosi sul mio petto.
Sento che chiude gli occhi e io li riapro.
In meno di cinque minuti si addormenta mentre io gli accarezzo i capelli.
Sono così belli e morbidi.
"Derek" parla nel sonno.
Mi sta sognando?
Sollevo leggermente la testa e vedo che ha gli occhi chiusi e già mi sta sognando.
Sorrido come un ebete, Derek è questo che si prova ad amare una ragazza.
No, lei non è una ragazza, lei è la mia Bambina.

Resta per sempre il mio stronzo. [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now