Scrivere di te è l'unica cosa che in questo momento mi fa stare bene,
ricordarmi di te fin quando c'eri, ricordare che la felicità esisteva.
Stamattina pensavo a quanto sarebbe stato bello svegliarsi con te affianco, guardarti dormire per poi soffocare una risata; i tuoi capelli arruffati, che avresti sistemato immediatamente una volta sveglio, perché hai come una specie di fissa nell'averli sempre in ordine.
Lasciarti dormire e ascoltarti respirare;
Quanto sarebbe stato bello baciarti la fronte, abbracciarti e pensare "menomale che ti ho con me."
Stiracchiarmi e pensare a quanto si sta bene con te.
Perché ci penso solo ora non lo so, da quando non fai più parte di me non mi è mai capitato di immaginarci a letto insieme, di dormire con te nel modo più innocente possibile, anche senza far nulla. Non ce ne è bisogno.
Anche se, ammetto che a volte, ho desiderato di fondere la mia anima con la tua, formandone una sola.
So che per un breve lasso di tempo, l'hai desiderato anche tu;
Fonderti con me.
Avrei voluto averti dentro l'anima non solo dentro al cuore, so che può sembrare un gesto da egoista, ma a volte, ho desiderato averti tutto per me, solo per me.
Ho desiderato così ardentemente di entrarti dentro l'anima, che alla fine, è successo il contrario.
E chissá se magari un giorno, sarà finalmente il tuo respiro sul mio collo a causare il mio risveglio.
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Caro Diario, ti racconto di lui.
RomanceCerte cose, certe persone, ti restano addosso. Come un profumo. Arrivano, mettono in subbuglio il nostro cuore, formano qualche crepa e poi se ne vanno. Ma non del tutto. Alcune persone ti restano dentro, incastrati fra cuore e costole, le senti den...