Inaspettatamente te.

90 16 4
                                    

Il problema era che tutti avevano puntato su di te, un po' come si fa nelle roulette russe, dove una persona si gioca tutto ció che ha su un solo numero. Solo uno. Dove le possibilità di avere una botta di culo sono minime, bisogna solo avere tanta fortuna, e una mano abile.
Anche mia mamma, che fin'ora qualsiasi ragazzo le ho provato a presentare lo ha schifato sin da subito, si era "affezionata" a te, all'idea di aver sempre il tuo nome fra le mie labbra, tanto che mi ero convinta anche io che tu potessi essere la persona della mia vita. Certo, so che è presto per pensarlo, ho solo 18 anni, chissà quante cose cambieranno ancora nella mia vita, chissà quante persone entreranno a far parte di essa. Solo che io avevo creduto sul serio che le tue labbra fossero state le stesse da baciare anche tra dieci anni.

Dicono che sognare è l'unico modo che abbiamo per tenerci vivi, eppure a me ha sempre complicato le cose.
Sono la peggior sognatrice che tu possa aver mai conosciuto, e mi dispiace di esser così.
Mi spiace di aver fantasticato troppo su di noi; Il punto è che ci stavi così bene nei miei giorni che ti ho immaginato con me anche a distanza di anni.
Stavi così bene nella mia vita che l'hai dipinta da capo, hai portato colori ovunque e l'hai fatta un po' tua.

Ricordi quella sera che parlammo al telefono? Tra una risata e l'altra mi riempivi il cuore di gioia, ma tralasciando le emozioni, ricordo perfettamente il momento in cui mi domandasti dove si trovasse la mia scuola, ed io incuriosita ti chiesi perché ci tenevi tanto a saperlo.

«Così, se un giorno volessi venirti a prendere a scuola?»

Ricordo vagamente la mia risposta, ma ricordo perfettamente quanta gioia provai in quel momento.
Fino ad un mese fa ero completamente sola ed ora mi trovavo chiacchierare al telefono col mio ragazzo, che mi proponeva cose che fin'ora avevo sempre visto nei film.

Tu eri l'amore che aspettavo da una vita, tanto da sconvongerla. Tu sei stato quell'amore inaspettato che non ho mai pensato di poter vivere fino ad allora.

Sono sempre stata una ragazza seria e riservata, una di quelle che passano la maggior parte del tempo col naso tra i libri d'amore, aspirarandone l'odore.
Ma non l'odore della carta, l'odore della felicità dei protagonisti, e pensavo "Anche io un giorno troverò quella persona che mi farà vivere la vita a 360 gradi."
Ed era vero, inaspettatamente avevo trovato te.
Quando smetti di cercare, la cosa che cerchi pian piano arriverà da te. E tu arrivasti, eccome se arrivasti.

Caro Diario, ti racconto di lui. Where stories live. Discover now