Una canzone unisce due persone.

156 20 2
                                    

Dicono che la musica aiuti ad alleviare i pensieri, ma non quando incontri una persona con i tuoi stessi gusti. Ecco, questo rende complicato le cose, la musica non solo allevia i pensieri, ma unisce due persone.
Come si fa a non pensarti quando partono i Green Day.

"Summer has come to past
The innocent can never last
Wake me up
when
september ends."

Come si fa a non ricordare la notte in cui ci siamo conosciuti con questa canzone?
Erano le 4:05 di mattina, come al solito  non riuscivo a dormire. Facevi parte del mio stesso gruppo, ma fino ad allora non avevamo mai avuto modo di parlare io e te soli, tu non mi andavi molto a genio, ed io non ero interessata a parlarti dal momento che mi stavo sentendo con un ragazzo dello stesso gruppo.
Ma non so cosa mi sia preso quella notte, abbiamo iniziato a ridere e scherzare all'interno del gruppo fin quando non ci siamo concentrati su di noi, prendendoti da parte e scoprirci poco a poco.
Mi sono bastate quelle poche ore per capire che tu facevi per me, ho visto in te qualcosa che gli altri non hanno.
Ma non te l'ho mai potuto dire, purtroppo.
Tu invece, non ti sei fatto problemi a dirmi che avevi messo gli occhi su di me dal primo giorno che presi parte nel gruppo. Sei rimasto nell'ombra fino quella notte d'agosto. Ringrazio l'insonnia per questo.
Come quando mi cantavi le canzoni di nitro, ed io ti rivelai che era uno dei miei artisti preferiti.

"Io me te sposo."

Ricordi? Dissi testuali parole, e per un momento ci ho creduto davvero che tu fossi la persone della vita, il mio compagno di vita. Uno di quegli amori che baci anche sull'altare.
Lo so, fantastico troppo, forse è questo che mi fotte.
Ma quando si trattava di te, entravo in un altro universo.
Quando si trattava di te non ci capivo più un cazzo.

"Vorrei che mi guardassi dentro
come ti vedo da fuori
fondendo ogni mio lineamento
con i miei valori."

Chissà se parli a qualcuno di me, chissà cosa racconti, chissà che faccia fai quando pronunci il mio nome, chissà se ne parli sorridendo considerandomi un bel ricordo, un momento spezzato a metà.

Ti ho conosciuto nel momento  più sbagliato e questa è l'unica cosa che rimpiango.
Ma fanculo i momenti sbagliati e fanculo anche le scuse, se è andata così un perché c'è.
Forse non è colpa di nessuno, forse si trattava solo delle circostanze, ma dio, quanto avrei voluto non averti mai conosciuto quella notte.
ti ho maledetto per ogni mio stare male, per ogni mia giornata nera e per il mio essere fragile.

Ma quella notte non sapevo che potessi trasformarti in un ricordo all'interno di una bella canzone.
Quella notte non sapevo neanche di potermi legare a uno come te e lasciarti in mano un pezzo di me.
Eppure è successo.

Caro Diario, ti racconto di lui. Donde viven las historias. Descúbrelo ahora