Un Futuro di Guerra

3K 148 48
                                    

Il tramonto e l'alba, la fine e l'inizio di ogni giorno, così come Blake e Lucifero erano stati l'uno l'inizio e la fine dell'altro, grazie al diavolo il giovane aveva dato un taglio alla sua vecchia vita per cominciarne una nuova, totalmente diversa e sicuramente molto più rocambolesca, ma con il tempo era diventato quello di cui aveva sempre avuto bisogno, lo stesso valeva per il signore dell'inferno. Il corvino non riusciva a credere che fosse bastato un giovane umano per cambiarlo nel profondo e spingerlo a lasciare tutto ciò che aveva costruito duramente, dopo aver lottato contro tutto e tutti, in particolare, sé stesso, ma, ora che teneva la piccola e soffice mano dell'amato albino nella sua, ogni cosa perdeva di importanza e lo faceva sorridere del domani, del futuro, di qualcosa di totalmente sconosciuto ed intangibile. I due innamorati stavano l'uno accanto all'altro, guardando in silenzio il cielo davanti a loro, era uno spettacolo assai difficile da vedersi nell'Inferno, ma Lucifero era riuscito a farlo avvenire, solo per il suo piccolo, per dargli il bentornato che tanto meritava, era stato davvero molto bravo in sua assenza e quindi meritava un premio con i fiocchi. Normalmente il "soffitto" del regno dell'eterno dolore era un reticolo frastagliato di scure stalattiti appuntite che, di quando in quando, finivano per staccarsi e cadere dritte sull'anima di qualche ignaro peccatore, solo per aumentarne un po' la sofferenza che già provava, ma, più che altro, per il divertimento di qualche demone di passaggio, ma solo una volta, dopo un'incredibile attesa, apparentemente infinita, accadeva ciò che ora brillava nelle iridi del suo amato, rendendole ancora più splendenti e meravigliose del solito. Pochi lo sapevano, ma c'era un foro; un piccolissimo pertugio in uno degli angoli nascosti del soffitto di terra dura e sassi che circondava l'intero Inferno e che dava direttamente all'esterno. Nemmeno il diavolo in persona era a conoscenza del motivo per il quale esso faceva parte del suo regno dal giorno della sua creazione e, come il luogo stesso in cui si trovava, era impossibile da chiudere o da far franare su sé stesso per impedire quello spettacolo, Lucifero lo sapeva bene, aveva tentato di eliminarlo personalmente con ogni mezzo possibile, ma senza successo. Quella microscopica scanalatura nella roccia era esattamente come il suo amore per Blake, per quanto il corvino avesse tentato invano di cancellarlo, nonostante la sua bellezza e perfezione, e nonostante fosse per il bene di entrambi, quello continuava a rifiorire tra le crepe dure ed avvizzite del suo cuore ed, ora che era insieme al suo piccolo, in quell'esatto istante magico, come per il soffitto, vi passava all'interno una luce chiara, rimbalzando sulle pareti circostanti e facendo brillare ogni cosa, come fosse fatta di puro diamante. Solo in rarissime occasioni gli astri del cielo erano nella posizione corretta per offrire quello spettacolo, e, fortunatamente, Blake era lì con lui per ammirarlo insieme, spalla contro spalla, i battiti del cuore al ritmo della stessa canzone.

<< Spiegati >>

Il diavolo si voltò verso il giovane, quegli occhi grigi sembravano molto più simili all'argento vivo in quel momento, sapeva già che non sarebbe riuscito a nascondergli la verità sulla loro separazione ancora a lungo, ma non poteva negare di aver seriamente apprezzato quella pura giornata d'intimità passata insieme per la prima volta, dopo tanto tempo, come se fossero stati una semplice coppia innamorata. La punta sottile della sua lingua passò per un istante sulla propria bocca per inumidirla e prepararla a ciò che stava per dire, ma provocando involontariamente nel giovane albino un arrossamento quasi istantaneo delle gote ed il torturare eccitante del piercing sul suo labbro inferiore, era assurdo come fossero in grado di compiacersi a vicenda con dei gesti così piccoli e sottili, ma era la cruda verità, niente avrebbe potuto cambiarla, nemmeno quella rivelazione così scioccante.

<< Sei in pericolo piccolo mio. Da quando abbiamo fatto insieme il Patto Definitivo stai rischiando la vita >>

A questo punto chiunque si sarebbe aspettato in risposta una faccia sconvolta, una testa abbassata con fare riflessivo, forse addirittura lacrime di ringraziamento per il gesto di profonda protezione, ma tutto ciò che il diavolo ottenne, fu un cazzotto, bello forte questa volta, nulla a che vedere con quelli che Blake gli aveva dato alla clinica. Per intenderci, se il castello di Lucifero si trovava al centro esatto dell'ultimo girone infernale, ad una distanza equivalente da tutte le pareti della grotta fiammeggiante che conteneva il regno dell'eterno dolore, il colpo del suo giovane innamorato fu così forte da spedirlo verso nord direttamente sulle pareti rocciose, ad una velocità e potenza tali che il diavolo fu addirittura in grado di scavare un passaggio dentro le rocce di un paio di metri. Per quanto potesse sembrare assurdamente bizzarro però, era proprio così, Blake ovviamente era il più sconvolto dei due, poteva quasi vedere il suo pugno brillare ancora leggermente mentre delle flebili strisce di fumo uscivano sinuose dalle sue nocche sparendo poi nell'aria.

SuoWhere stories live. Discover now