•Percy // L'inizio della fine.

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I walk a lonely road
The only one that I have ever known.
Don't know where it goes, but It's home to me, and I walk alone.~
-Allora, siamo tutti presenti stasera alla festa per i novellini, giusto?- chiese Jason aggiustando gli occhiali sul naso, continuando a leggere alcune circolari riguardo gli orari della festa. Stava probabilmente accertandosi che tutti i dettagli combaciassero.
Piper, che guardava Jason sorridente, annuì, esattamente come Leo, Frank ed io stesso.
-Non so, non mi convince il fatto che quello abbia invitato degli estranei nella nostra scuola-intervenne Thalia indicando Luke con disprezzo -Insomma, alla festa ci saranno anche dei quattordicenni, ed ho sentito dire che i tuoi amici non siano propriamente delle brave persone. Ovviamente senza offesa, Luke. Anzi, offenditi pure, non mi interessa.- finì la ragazza, alzandosi dal tavolo della sala del consiglio studentesco.
-Sei una lagna. Ne abbiamo già parlato e la maggior parte di noi è d'accordo sulla partecipazione dei miei amici.- aggiunge Luke poggiando i piedi sul tavolo in legno ed allungando la schiena sulla sedia, come se stesse prendendo il sole.
In effetti, poche settimane prima, Luke aveva chiesto agli altri ragazzi di quinto superiore se alla festa avessero potuto partecipare anche due suoi amici, di circa venticinque anni. Certo, erano sicuramente pericolosi. Avevano piccoli precedenti penali per furto, abusavano di stupefacenti e cannabis a volte, ma sapevano divertirsi e quando erano in loro erano simpatici. Luke aveva convinto quasi tutti i suoi compagni ad acconsentire la loro partecipazione alla festa nonostante non facessero più parte dell'istituto da molti anni. Ma Thalia, che ovviamente deve sempre essere contro Luke, continuava a sostenere che fosse una pessima idea.
-Io stasera non vengo.- sbottó Thalia, abbandonando la sala sbattendo la vecchia porta bianca.
-Suscettibile, eh?- scherzai io, cercando dì allentare la tensione in sala. Annabeth mi lanció una delle sue solite occhiate, alle quali ero ormai abituato.
-Non c'è bisogno di lanciarmi una fulminata ogni volta che una delle tue compagnelle viene nominata da me, lo sapevi?- approfittai della situazione per stuzzicarla come facevo agli inizi di Ottobre.
Lei mi sorrise fredda con le braccia incrociate, mentre beveva un caffè.
-Comunque, Jason, io ci sarò alla festa. Ma ora ho da fare. Ci vediamo stasera.- Si alzò velocemente, indossó il giubbotto bianco, raccolse alcune cartoffie e fece per aprire la porta.
Non fece in tempo che subito Luke attiró la sua attenzione.
-La nostra cara, piccola Annie che partecipa ad una festa? Chi l'avrebbe mai detto!- disse lui.
-Tu non mi conosci affatto, mio caro Luke Castellan. Saró anche più intelligente di tutti gli organismi di sesso maschile presenti in questa stanza, ma so cosa sia il divertimento.- rise lei, per poi uscire definitivamente.
Leo guardó Piper, che era praticamente la migliore amica di Annabeth insieme a Thalia.
-È vero che sa divertirsi?- Leo era decisamente incuriosito, in quanto Annabeth difficilmente si apriva a qualcuno e non sapevano praticamente nulla di lei.
-Certo che sì! Annabeth ha ragione quando dice che nessuno di voi la conosce. Siete solo dei babbei pieni di pregiudizi.- affermó Piper, mentre di arrotolava nervosamente una ciocca di capelli color cioccolato.
-Vado anche io. Ho ancora tante cose da fare prima della festicciola.- disse la ragazza, afferrando al volo la sciarpa viola che Leo le aveva tirato ed avvolgendola al collo.
-Ci vediamo stasera, reginetta di bellezza.- la salutó scherzosamente Leo con un cenno della mano.
-Divertente, Leo. Ah.. Ehm.. Ciao Jason.- disse Piper, uscendo prima che lo stesso Jason potesse rendersi conto che il saluto di Piper era rivolto a lui. Ma quando se ne accorse, divenne rosso.
Ridacchiai di fronte a tanta timidezza. -Quella ragazza è perdutamente cotta. Lo dico io.- affermai, facendo arrossire ancora di più Jason. -Chiudi la bocca, Percy!- mi urlò contro lui.

Six hours later (leggere con la voce del narratore di Spongebob, thanks)

-Sei molto elegante, Percy!- esclamò Rachel quando mi vide con la mia camicia blu e con dei pantaloni super eleganti, ovviamente mai messi.
-Mhh.. Grazie.- risposi io, incerto.
-Oh, guarda! Stanno arrivando Hazel e Frank!- mi avvertì lei, indicando la mia OTP, che camminava verso di noi.
Frank aveva cercato di risultare presentabile, indossando una maglia bianca sotto un giubbotto di pelle nero e degli skinny-jeans. Invece Hazel, dolce come sempre, indossava una gonna a vita alta ed una camicetta a fantasie. I suoi riccioli castani erano raccolti da un nastrino, stile anni '50.
-Come siete dolci!!!!- urlai non appena li vidi.
Hazel mi guardò stranita. -Ogni volta che fai quella vocina acuta mi spaventi, sai?- disse ridendo leggermente.
Cavolo. Non mi ero mai reso conto di fare quella vocina.
Frank tossì in imbarazzo, scuotendo leggermente Hazel.
Lei sobbalzó, come se avesse improvvisamente appena ricordato qualcosa.
-Oh, giusto! Percy, sai dov'è il bagno in questo locale?- mi chiese Hazel, guardandosi intorno.
-In realtà no. È successo qualcosa?- Frank sembrava piuttosto nervoso. Poi si incirvó verso di me e mi sussurrò nell'orecchio: "ho indossato gli skinny-jeans al contrario!"
Istintivamente guardai i jeans di Frank e mi resi conto delle cuciture che sporgevano dal tessuto. A lato spuntava anche un'etichetta. Subito però, Hazel mi chiese di stare zitto e ripartirono alla ricerca del bagno. Io e Rachel a quel punto ci avvicinammo al tavolo del buffet in fondo alla sala da ballo rettangolare, per prendere qualcosa da bere.
Mentre bevevamo un po' di limonata e chiacchieravamo riguardo l'abbigliamento a dir poco orrendo di alcuni novellini, qualcuno mi toccó la spalla.
-Thalia? Che ci fai qui?- chiesi io.
La ragazza non si era nemmeno sforzata di apparire elegante. Indossava dei vestiti normali e sembrava irrequieta.
-Sono venuta a sorvegliare Annabeth e Piper. Le hai viste?- mi chiese innervosita. Ero confuso. Da quando in qua Annabeth e Piper necessitavano una guardia del corpo?
Lei sembró leggermi nel pensiero.
-Non mi fido degli amici di Luke. Il resto della storia non è affar tuo. Le hai viste? Sì o no?- sbottó lei afferrandomi per la camicia. Mi ritrovai i suoi occhi blu a pochi centimetri di distanza dal mio naso. Mi stava nascondendo qualcosa, c'era un motivo particolare se non aveva voluto gli amici di Luke alla festa. Ed ovviamente, avevo intenzione di scoprirlo.
-No, non so dove siano. Vuoi calmarti?-
Solo allora lei mi mise giù.
-Thalia Grace? Sei davvero tu?- lei si sentì chiamare da una voce proveniente dalle sue spalle.
Lei non appena la sentì, si voltò ma non appena mise a fuoco le due persone che l'avevano chiamata, spalancó gli occhi blu.
-Sareste voi gli amici di Luke?-
Chiese balbettando, con la voce tremante.
Dietro di lei c'erano due ragazzi. Uno molto, molto alto e robusto, capelli castani ed occhi neri. L'altro tanto alto quanto il primo ma più slanciato, la pelle color caramello e gli occhi verde acqua in contrasto con i capelli scuri.
Dietro di loro c'era anche Luke, che li guardava confuso.
-La conoscete?- chiese, per l'appunto mio cugino Luke, ricevendo una risata dal primo ragazzo robusto.
-Lei?- inizió uno -certo che la conosciamo!- finì l'altro, con gli occhi come due fessure.
Thalia, di tutta risposta, strinse i denti e ringhió per la rabbia.
-E dimmi, Thaly. Sono sicuro che hai portato anche Annie e Pipes.- disse il ragazzo mulatto.
La ragazza dai capelli neri indietreggiò probabilmente impaurita, non rendendosi conto che dietro di lei c'ero io. Quando la sua testa sbattè contro il mio petto, mi resi conto che stava tremando.

Okay, sono io, Martina. Che dire? Sta cosa che dovrebbe chiamarsi "FanFiction" non mi soddisfa affatto. Ci sono buchi nella trama enormi e per la fretta non sono riuscita ad approfondire il personaggio di Percy.
Qualche piccola informazione:
•Questa storia sarà divisa in tre parti:
-Prima parte, punto di vista di Percy. Questa parte credo finirà tra qualche capitolo.
-Seconda parte, punto di vista di Annabeth.
-Terza parte (con taaaanta Percabeth), punti di vista alternati, con maggioranza di capitoli con punto di vista di Annabeth.
•Da ora in poi cercherò di caratterizzare meglio i personaggi, ma non vi prometto nulla, obv.
•Lo so cosa vi starete chiedendo. DOVE CAZZO È NICO? Arriverà. Inserirlo adesso equivalerebbe a creare confusione. Ho stimato per lui un ruolo molto importante per la parte "3" della storia.
•Dedico la parte alla mia Moira❤️ ed alle mie compagne di pazzia Lulu e Marta. Vi voglio bene.

Percabeth•{Amnesia}• ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora