Capitolo 44

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Appena pronuncio quelle parole la loro espressione cambia radicalmente. I loro occho felici e gioiosi di vederti, diventano cupi e posso leggere in essi un leggero strato di dolore, forse spavento.

-Io non credo sia molto appropriato parlare di queste fose con Cameron- dice severo papà.

-Papà è stato lui a dirmi di venire e parlare con voi, lui sa tutto su questa storia perché io gli ho raccontato ogni singola cosa, lo sapete che non parlo di Justin con una persona di cui mi fido cecamente- dico sicura di me.

Mia mamma sospira ed inclina le sue sopracciglia, formando sul suo volto un' espressione preoccupata.

-Sei una bambina, noi vogliamo solo proteggerti- risponde mio padre.

-Prima ero una bambina! Ora non più! Ho 17 anni, non più 12!- urlo esasperata.

-Non alzare la voce con me!- grida a sua volta mio papà.

-E tu mamma? Non dici nulla? È questo che sono per voi? Una bambina?- domando ridendo nervosamente.

-Tesoro noi...come dice Jason, vogliamo solo proteggerti, ti conosco perfettamente e so di certo che se ti dicessimo tutta la verità, tu cercheresti Justin, noi non vogliamo questo- dice lei.

-Ma io sì, io voglio vedere mio fratello- sussurro.

-Non iniziare a fare capricci Beth! Tu vuoi e noi no, finché sei minorenne decido io su queste cose!- ribatte mio padre parecchio infastidito.

Mi alzo e prendo Cameron per mano.

Mi avvio verso la porta ed ignoro completamente quello che stanno dicendo i miei. Apro la porta ed esco, poi silenziosamente entro dentro la macchina. Cameron mi guarda dispiaciuto ed io scuoto la testa.

-Non preoccuparti per me, lo troverò da sola- dico.

-Ti aiuterò se vuoi- borbotta Cam a denti stretti.

Sorrido e poi annuisco per ringraziare.

Lui sorride a sua volta e poi sposta lo sguardo sulla strada. Il tragitto è abbastanza silenzioso, non ho proprio nulla da dire.

Sono delusa, arrabbiata e non so che altro. Tutto è una confusione nella mia testa. Cosa ci sarà di tanto brutto per tenermi all'oscuro di tutto? La risposta è che proprio non ne ho idea.

Sospiro e guardo fuori dal finestrino. Gli alberi si muovono veloci e faccio quasi fatica a distinguere l'uno dall'altro. Chiudo gli occhi per un momento, forse un po' più, poi li riapro e prendo un profondo respiro.

-Tutto okay?- domanda Cameron accanto a me.

-Si- rispondo semplicemente.

Chiudo gli occhi ancora, questa volta però per molti più minuti. Man mano che i secondo passano, la mia mente diventa sempre più leggera, sempre piu limpida. Mi addormento con la stessa domanda con cui mi sono svegliata questa mattina: Cosa ci sarà di tanto brutto per tenermi all'oscuro di tutto?

Nuovo capitolo amorini 😄 scusate tanto se ho ritarfato, ma sono partita e ho affrontato un viaggio di 7 ore in treno, sapete la connessione faceva proprio schifo e adesso che sono arrivata in Puglia, passavo un po' di tempo con amici e parenti 😍 voi invece? Dove andate? Partite? Se sì, quando? 😘

A presto 😄

Vi amo😘

Just You And I || Cameron DallasWhere stories live. Discover now